Il periodo Natalizio si avvicina e in giro per la
Dove vedere i presepi viventi in Campania

Tutti i presepi viventi più belli di Napoli, Avellino, Caserta, Salerno e Benevento. Scopri la rappresentazione della natività più vicina a te in Campania.
L’amica geniale 2: la data della messa in onda

L’attesa sta per finire. Storia del nuovo cognome, il secondo capitolo dell’Amica Geniale, debutterà su Rai Uno …. Ecco la data ufficiale!!!
Menù del giorno di Natale: fantasia in tavola

Dalle ricetti tradizionali,alle ricette creative e fantasiose, il menù adatto a voi per il Giorno Di Natale
Festa dell’Immacolata in Campania

La Festa dell’Immacolata è ricordata ogni anno e festeggiata in diverse zone d’Italia con l’accensione di falò. Ecco il perchè.
L’amica Geniale 2: quando andrà in onda?

Dopo il grande successo dell’Amica Geniale, si scalpita per sapere la data di uscita della seconda serie, tratta dall’omonimo romanzo di Elena Ferrante ” Storia del nuovo cognome: giovinezza.”
Salame di cioccolato: la ricetta

Uno dei dolci della tradizione napoletana è senza ombra di dubbio il Salame di cioccolato, un dolce che mette d’accordo grandi e piccini. Scopro la ricetta
Spaghetti alla Nerano

Gli spaghetti alla Nerano sono un primo piatto semplice e gustoso della cucina campana, e furono “inventati” a Nerano, un paesino della penisola Sorrentina
Spiedino mozzarella, cetrioli e olive

Un antipasto semplice e veloce che vi risolverà tutti i problemi…
Dove mangiare in terrazza a Napoli

Napoli, una città dall’animo puro e dalla bellezza mozzafiato. Tutti sogniamo di poter pranzare o cenare insieme alla nostra dolce metà su una magnifica terrazza, che abbia una vista unica e che ci dia la possibilità di trascorrere una splendida serata tra bellezza e squisite leccornie.
Grano Duro: una nuova realtà del nolano

Un locale dove gusto e raffinatezza si fondono in piatti unici
Insalata di farro

Oggi, vi proponiamo un primo piatto davvero ricco e saporito: Farro, pomodorini, mozzarella e basilico. L’insalata di farro è un piatto unico perfetto per chi vuole mangiare bene e sentirsi in forma.
Gli Anfiteatri in Campania

Conoscete gli anfiteatri che si trovano in Campania? Eccone alcuni…
Il Pranzo di Pasqua Napoletano: cosa non può mancare?

Cosa si mangia il giorno pasqua sulle tavole napoletane? Ecco i piatti che non possono mancare …
La zuppa di cozze del Giovedì Santo

Perchè il giovedì Santo a Napoli si mangia la zuppa di cozze?
La Fellata: ricetta e significato

Anche Pasqua, come ogni festività che si rispetti ha dei piatti tipici che non possono in alcun modo mancare sulle tavole dei napoletani. Scopriamo insieme la ricetta e il significato della fellata.
Gnocchi con asparagi e calamari. La ricetta di Cannavacciuolo

Gnocchi con asparagi e calamari. La ricetta di Cannavacciuolo
Marzo è pazzo: storia del proverbio

Si dice sempre “Marzo è pazzo”… sono tanti i proverbi che “girano” sul mese di marzo, ma sappiamo perchè Marzo è pazzo??
Torna Made in Sud: news sul cast

Grandi novità sul cast e su come partecipare come pubblico
Tagliatelle funghi patate salsiccia e provola

In un cucina c’è sempre bisogno di fantasia e di un pizzico di creatività, e oggi vi proponiamo una ricetta davvero sfiziosa e deliziosa: tagliatelle ai funghi con crema di patate, salsiccia e provola.
L’Amica Geniale 2: Port’Alba diventa un set

Tra i luoghi di Napoli che faranno da set alla seconda serie de L’amica geniale 2 ci sarà anche Port’Alba, la meravigliosa stradina dei libri nel Centro Storico.
Panino con friarielli, hambuger , patate e caciocavallo

In giro qua e la per i vari locali, possiamo gustare i panini più variegati, ma chi dice che queste leccornie non possiamo gustarle anche a casa??? Oggi vi spieghiamo come realizzare un ottimo panino friarielli, hamburger, caciocavallo e patate al forno. Ingredienti per un panino 1 panino, 1 hamburger di marchigiana, una manciata di friarielli, 1 patata, 2 fette di caciocavallo, olio, sale, peperoncino, preparato per patate Procedimento Preparazione patate Pelate la patata, sciacquatela e asciugatela Tagliatela a tocchetti (abbastanza grandi), lessate la patata in abbondante acqua calda Scolate a metà cottura In una pirofila, versate l’olio e mettete in forno Quando l’olio sarà ben caldo, aggiungete le patate, e il preparato, girate il tutto Lasciate cuocere Preparazione dei friarielli Pulite e sciacquate accuratamente i friarielli, in una casseruola, versate l’olio, l’aglio e lasciate rosolare Quando l’olio sarà ben caldo calate i friarielli e copriteli con il coperchio aggiungendo un goccio d’acqua Lasciate cuocere A fine cottura aggiungete un pò di peperoncino e salate Preparazione Hamburger Fate scaldare una piastra per panino Quando la piastra sarà ben calda, adagiate il vostro hamburger e lasciate cuocere (scegliete la cottura che più vi piace) Preparazione panino Riscaldate una piastra per […]
Serena Rossi ringrazia i suoi fan

Grande successo per la fiction “Io sono Mia”, dove la cantante/attrice partenopea Serena Rossi interpreta la grande Mimì. Ecco il ringraziamento dell’attrice dopo ieri sera
Biscotti di ricotta e gocce di cioccolato.

I biscotti alla ricotta, sono semplici da realizzare e bastano pochi, ma eccellenti, ingredienti e i vostri dolcetti faranno uno tira l’altro.
Serena Rossi interpreta Mimì nella fiction “Io sono Mia”

Serena Rossi interpreta Mimì nella fiction “Io sono Mia”
Nino D’Angelo a Sanremo con Livio Cori

La magia di Napoli arriva sul palco del festival di Sanremo con Nino D’Angelo, anche se a far discutere è soprattutto Livio Cori, da molti indicato come il volto di Liberato.
Sanremo 2019. Serena Rossi canta Mia Martini

Grande successo di Serena Rossi che incanta l’Ariston con “Almeno tu nell’Universo”
Maccheroni al formaggio

Maccheroni al formaggio, con cottura ultimata al forno, un primo piatto semplice e gustoso. Scopri la ricetta
I piatti tipici del Pranzo di Carnevale
Carnevale ogni piatto vale, anzi no, forse questa frase non è corretta, perchè come ogni tradizione, anche Carnevale porta i suoi piatti tipici e tradizionali, che non possono mancare sulle tavole campane il giorno di Carnevale. Ognuno di noi, il giorno di carnevale, aspetta alcuni piatti con inpazienza, e altri che abbiamo il piacere di gustare un pò più spesso. Ma di cosa parliamo? Pranzo di Carnevale: Primo piatto Lasagne e polpette: La Lasagna è un piatto ricco e colorato, non semplice da realizzare, ma nemmeno così complesso come si possa credere, basta avere gli ingredienti giusti, un pò di pazienza, tanto amore e il risultato non può che essere eccellente. Secondo piatto: Non esiste un piatto tipico per l’occasione, ma noi suggeriamo un bel piatto a base di carne, che certamente lascerà tutti a bocca aperta. I peperoni ripieni: I “Peperoni ripieni” sono una ricetta tipica napoletana dalle svariate versioni e varianti ! La versione proposta oggi è una versione poco classica rispetto all’originale, ma dal risultato eccellente. Nu paparuol mbuttunat è per sempre! Sui dolci, il discorso cambia, di tipici ce ne sono svariati, ma certamente sulle tavole campane non possono mancare: Le chiacchiere: Le Chiacchiere sono il dolce più famoso di Carnevale, […]
Le Chiacchiere di Carnevale

Le Chiacchiere sono il dolce più famoso di Carnevale, e sono delle semplici sfoglie croccanti che vengono fritte e poi ricoperte di zucchero a velo. A seconda della regione di provenienza cambiano nome in: bugie, crostoli, frappè, ma ovunque sono sfoglie croccanti fritte, o cotte al forno, e ricoperte di zucchero a velo. Sono un dolce molto friabile, ottenuto tirando sottilmente un semplice impasto successivamente fritto e cosparso di zucchero a velo per il tocco finale. Ingredienti: 500 gr di farina, 3 uova medie, buccia di limone, lievito (facoltativo), 70gr di burro, un pizzico di sale, una bustina di vaniglia, un tuorlo d’uovo. Procedimento: Setacciate la farina e mettetela in una ciotola molto ampia: se volete essere certe che le vostre chiacchiere siano vaporose e con molte bolle aggiungete anche una bustina di lievito. Aggiungete quindi le tre uova intere e il tuorlo e cominciate a lavorare l’impasto: unite all’impasto il burro e continuate a lavorare. Versate nella ciotola lo zucchero e la buccia del limone grattugiata, un pizzico di sale e la bustina di vaniglia. Impastate con molta energia al fine di ottenere un impasto omogeneo ed elastico. Formate una palla con l’impasto e avvolgetelo nella pellicola, riponetelo nel frigo e lasciate riposare per […]
Casatiello Dolce Napoletano

Uno dei dolci tipici della tradizione pasquale partenopea è il casatiello dolce.
La ricetta dell’Agnello Pasquale

La tradizione pasquale impone che il giorno di Pasqua sulle tavole sia presente l’AGNELLO.
Guerra sui social tra Sorbillo e Selvaggia Lucarelli

Guerra sui social tra Gino Sorbillo e Selvaggia Lucarelli… Ecco le parole dei due…
L’«amica geniale» diventa street art

L’«amica geniale» diventa street art
Perchè il 17 gennaio è la giornata mondiale del pizzaiolo?

L’arte dei pizzaioli, è già patrimonio dell’Unesco, ma il 17 gennaio si festeggia la giornata mondiale del pizzaiolo, sapete perchè?
Fusilli, ricotta e zafferano

Quella che vi stiamo presentando oggi, è una ricetta davvero semplice e veloce, ma dal gusto sublime e corposo. Oggi, vi proponiamo una bella pasta alla ricotta e zafferano, che con un pizzico di pepe, vi lascerà sicuramente leggeri e soddisfatti. Ingredienti: 500 gr di fusilli, 250gr di ricotta, una bustina di zafferano, sale e pepe Procedimento: Prendete una pentola e portate l’acqua a bollore, aggiustate di sale e calate i fusilli, nel frattempo in una ciotola, versate le ricotta, lo zafferano e stemperate con l’acqua di cottura, aggiungete una manciata di pepe e il parmigiano. Scolate la pasta al dente, tenendo da parte un po’ di acqua di cottura, e conditela con la crema di ricotta, per un piatto rapido ma dal gusto particolare.
Come conservare la mozzarella??

Come conservare la mozzarella? Ecco alcuni consigli
Epifania: a Montesanto si raccolgono giocattoli
Una bellissima iniziativa è stata lanciata dagli attori Massimiliano e Gianfranco Gallo per il giorno dell’Epifania, ovvero la raccolta di giocattoli a Montesanto per i bambini meno fortunati!
Perchè il 21 dicembre è il compleanno di Napoli?

Il 21 dicembre è una data importante per Napoli, proprio in questo giorno infatti ricorre il compleanno della città.
L’Amica geniale: ultima puntata

La logica del rione ha vinto ancora…. la plebe eravamo noi.
Saldi in Campania: quando iniziano gli sconti invernali 2019?

E’ ufficiale la data dei saldi in Campania. Ecco quando fare shopping approfittando di incredibili offerte e prezzi scontati.
L’Amica Geniale: confermata la seconda stagione

Visto il grande successo ottenuto dalla prima stagione, non solo in Italia, ma anche in America, la HBO e RAI confermano la seconda stagione de L’amica geniale,basata su “Storia del nuovo cognome”.
Anastasio vince X Factor: trionfo per il rapper napoletano

Anastasio vince X Factor. Il rapper 21enne, che con il suo inedito “La fine del mondo” ha vinto un disco d’oro, trionfa nella finale.
L’amica Geniale: anticipazioni ultima puntata

Andrà in onda il 18 dicembre l’ultima puntata dell’amica geniale. Un sogno realizzato, un matrimonio e…
Perchè Netflix ha scelto Napoli per il suo spot

“Natale con chi vuoi”: il nuovo video di Natale di Netflix girato a Napoli. Uno spot tutto da ridere girato a San Gregorio Armeno.
L’Amica Geniale: grande successo della terza puntata

Terza puntata: amore e violenza.
L’albero galleggiante di Bacoli è tra i più belli d’Italia

Simbolo del Natale Flegreo, torna anche quest’anno l’albero Galleggiate di Natale a Bacoli nel centro del Lago Miseno.
L’Amica Geniale: anticipazioni terza puntata

L’amica geniale: anticipazioni terza puntata. Episodio 5: le scarpe – Episodio 6: L’Isola.
L’amica Geniale: seconda puntata

Dopo il grande successo ottenuto nella prima puntata, ieri 4 dicembre 2018 è andata in onda la seconda puntata dell’Amica Geniale.
Giocattolo sospeso a Napoli. A Natale si può dare di più

Un “Giocattolo sospeso” partiamo da questa semplice frase per parlare dell’iniziativa che parte nel Comune di Napoli e che rende veramente il Natale un pò più dolce e spensierato per tutti i bambini. Dopo il successo dello scorso anno che ha visto raccolti oltre 1000 giocattoli, torna anche nel 2018 l’iniziativa che permetterà a chi ne ha bisogno di rendere felice il Natale dei propri figli. Il Natale è un momento speciale sopratutto per i bambini, dai più fortunati ai meno, è un momento dell’anno dove tutti e sopratutto i piccoli, dovrebbero avere negli occhi quella magia e quella spensieratezza che sia giusto abbiano. A Napoli, dopo il successo dell’anno precedente torna l’iniziativa, che non risolverà i problemi, ma almeno porta gioia ai bambini più bisognosi, arriva il ” Giocattolo sospeso” . I giocattoli, sono cose serie… tutti i bimbi aspettano la notte di Natale, per sbirciare Babbo Natale che scende dal camino e lascia il proprio regalo, ecco il “Giocattolo sospeso” è un modo affinchè nessun bambino ne resti deluso. Proprio come si faceva con il “caffè sospeso” entra anche tu in uno dei negozi che hanno aderito all’iniziativa e compra un giocattolo e lascialo lì affinchè un bambino meno fortunato del […]
L’amica Geniale: alcune curiosità

Ieri, 27 novembre 2018, dopo molto rumor, è andata in onda su Rai1 la prima delle quattro puntate dell’ “Amica Geniale” la serie Tv, che con uno share quasi al 30% fa davvero il botto. Si è sempre detto che la trasposizione dell’arte è sempre complicata, soprattutto se di mezzo c’e la letteratura e il cinema. Alcuni ci sono ben risusciti altri no. Non temete che in questa recensione/critica possiamo solo parlare bene dell’adattamento del romanzo di Elena Ferrante alla serie trasmessa in onda, non solo in Italia, di Saverio Costanzo. Adesso però, andiamo a scoprire i segreti di questa affascinante opera d’arte tramutata in SerieTv. Per noi della Campania è vero ha un sapore diverso, ambientata a Napoli, ci ritroviamo, forse non per tutti, in quel che significa essere bambini. Il racconto, per quanto ci riguarda è improntato soprattutto sull’emancipazione femminile e su come essere “all’altezza” del maschio dominante. La serie tv è gioia per gli occhi e per le orecchie, fotografia fantastica, colori altrettanto. La cosa principale dove tutti si sono emozionati, è l’amicizia tra le due “criature, protagoniste. Lenù e Lila” che con i loro dialoghi, sopratutto in napoletano, hanno conquistato il cuore dei tanti telespettatori incollati alla tv. […]
Perchè la mozzarella fa bene alla salute?

Uno dei cibi più consumati in Italia e non solo è la Mozzarella di Bufala, che oltre ad essere uno degli alimenti tipici della dieta mediterranea, dal gusto veramente unico ed inimitabile, è un prodotto dalle forti qualità benefiche. L’oro bianco della Campania, affonda le sue origini nella nostra Regione e rappresenta uno dei prodotti tipici più consumati. La mozzarella, contiene vitamine come: B6, biotina, tiamina, niacina e riboflavina, che aiutano la vista, la formazione di globuli rossi e fanno sì che la vostra pelle risulti sempre sana. Queste vitamine sono solubili in acqua e quindi il corpo non le immagazzina, quindi fate in modo di mangiare mozzarella per soddisfare regolarmente un immediato fabbisogno nutrizionale. La mozzarella contiene anche vitamine A,D ed E, liposolubili, che sono importanti per l’assorbimento del calcio, la crescita delle ossa e la protezione delle membrane cellulari. La mozzarella è un importante fonte di calcio, fondamentale per la salute delle ossa, ma importante anche per proteggere lo smalto dei denti. Altri nutrienti presenti nei mozzarella sono: sodio, fosforo e ancora potassio e magnesio. E’uno dei formaggi con un basso contenuto di lattosio, infatti è altamente digeribile. Inoltre, nel corso della digestione della mozzarella, vengono sprigionati i peptidi, che proteggono lo stomaco […]
Pasta e fagioli con le cozze. La ricetta di Antonino Cannavacciuolo

La pasta e fagioli con le cozze è un piatto tipico della tradizione partenopea, e nonostante il connubio tra legumi e frutti di mare, che può sembrare insolito, il risultato è davvero eccellente. Le cozze e i fagioli, si sposano perfettamente e i loro sapori così forti e decisi, lasciano un sapore in bocca davvero eccezionale. Non mi credete? Beh… non vi resta che provare. Ecco la ricetta dello chef Antonino Cannavacciulo Ingredienti x 4 persone 400 gr di fusilli Crema di fagioli 400 gr di borlotti (pesati cotti senza acqua), carota, sedano e cipolla q.b., olio evo, un pizzico di sale Sugo 1 kg di cozze intere, olio evo, prezzemolo Procedimento In una casseruola soffriggete la carota, il sedano e la cipolla, precedentemente sminuzzati a piccoli pezzettini, con un pò di olio d’oliva. Calate i fagioli con un pò di acqua e lasciate cuocere fin quando l’acqua non si riassorbirà Prendete un passaverdure e frullate il tutto, lasciandone alcuni interi per decorare In una padella aprite le cozze, con un filo d’olio Sgusciatele e filtrate l’acqua di cottura Versare un po’ di quest’acqua nella crema di fagioli In una padella soffriggete l’olio con uno spicchio d’aglio ed aggiungete le cozze […]
Pizza di scarole: la ricetta originale

Mancano mesi, eppure l’aria di Natale inizia a farsi sentire e con lei l’odore delle tante e gustose prelibatezze che porta con sè. Questa di oggi è la ricetta della pizza di scarola che prepara la mia mamma, che come fanno le donne di una volta, preparano “ad occhio” senza mai avere quantità precise, ma dopo vari tentavi posso dire di avere estrapolato una ricetta con le quantità giuste. Per chi non ami la ricetta classica, ricordatevi che nel ripieno potete togliere gli ingredienti che non vi piacciono. La “mia” infatti è realizzata con sole noci, scarole e olive ad esempio. Basta chiacchiere e mettiamoci all’opera. Ingredienti per l’impasto x 2 torte 1 kg di farina, 250 ml di olio, 10 gr di sale, pepe q.b (nel caso in cui risulti poco morbido si aggiunge un goccio di acqua) Ingredienti per il ripieno: 5 “pezzi” di scarole, 250 gr di noci, 250 gr di olive verdi prive di nocciolo, 100 gr di pinoli, 150 gr di fiche secche, 200 gr gr di mele annurche Procedimento per l’impasto: Su di un piano di lavoro, versate la farina creando un “buco” al centro e versate l’olio, il sale, e il pepe […]
Black Friday a Napoli e in Campania: iniziano gli sconti

E’ ormai tempo di regali di Natale, anche se per qualcuno può sembrare un po’ prematuro, arrivano incredibili sconti che possono far trovare l’occasione giusta. Anche quest’anno, infatti, ci sarà il Black Friday, il pazzo giorno dello shopping dove trovare prezzi speciali su tantissimi prodotti. Oggi che lo shopping on line è ormai la regola, milioni di persona non vedono l’ora di far i propri acquisti scontati su Amazon che quest’anno lancia ben una settimana di offerte dal 19 al 25 Novembre in tutte le categorie. Ma Amazon non è solo, sono, intatti tantissimi i negozi e i siti on line che aderiscono a questa iniziativa importata dagli Stati Uniti, in particolare segnaliamo Zalando, Nike, Leroy Merlin, Expert, Unieuro, Mediaworld, Zara, H&M, Sephora, Kiko, Samsung e Microsoft, ma anche Ebay e siti di viaggio come Edreams, Groupon e le incredibili offerte sui voli di Ryanair. Anche i tifosi del Napoli non resteranno delusi, il web store SSC Napoli offre sconti del 30% sulla nuova linea Training Black. Ma oltre ai compratori da tastiera fortunatamente c’è anche chi affollerà i negozi per trovare il prodotto giusto in queste giornate speciali. Il Black Friday a Napoli e in Campania vede l’adesione di tantissimi negozi e dei più grandi […]
Idee per il pranzo dell’Immacolata? Ecco qualche consiglio…

Un’altra festività sta per arrivare e iniziamo a pensare un pò a cosa preparare per il giorno dell’Immacolata, che quest’anno abbiamo la fortuna capitare di sabato. Il pranzo che vi stiamo per proporre è un’idea , che può esservi utile come spunto per l’intero pasto o per qualche sfiziosità da poter cucinare per intrattenere i vostri ospiti. Aperitivo Come stuzzicheria da poter servire accanto ai vostri cocktail oltre alle semplici noccioline, tarallucci, o piccoli tramezzini, vi proponiamo gli “Involtini di patate, pancetta e scamorza”, semplici da realizzare ma veramente gustosissimi. Scopri la ricetta qui. Antipasto Come antipasto vi proponiamo un involtino di petto di pollo, prosciutto cotto e provola il tutto avvolto in una croccante impanatura di uova e pan grattato e in fine messa al forno. Scopri la ricetta qui. Primo piatto Trofie con speck, noci e ricotta, una pasta creativa e veloce che unisce il sapore croccante dello speck, con il gusto deciso delle noci, il tutto avvolto dalla delicatezza della ricotta. Scopri la ricetta qui. Secondo piatto La Lonza di maiale con patate e formaggio è un piatto che non ha bisogno di contorni e che che vi permetterà di soddisfare anche gli ospiti più esigenti. Scopri la ricetta […]
Involtini di patate pancetta e scamorza

Spulciando il web si possono scoprire molte ricette da realizzare con i formaggi, quella che stiamo per presentarvi è un’ottima idea per realizzare sfiziosi antipasti o succulenti aperitivi: “Gli involtini di patate, pancetta e scamorza.” La realizzazione di questo piatto è davvero semplice e vi lascerà sicuramente soddisfatti. Ingredienti 15 patate novelle (di piccola dimensione), 30 fettine di pancetta (possibilmente quella “sottile”), 12 fettine di scamorza, olio extravergine di oliva Procedimento Per prima cosa sbucciate le patate con l’aiuto di un pelapatate, lavatele accuratamente In una casseruola colma d’acqua salata, calate le patate e portate a bollore per circa 20 minuti. Con l’aiuto di un coltello controllate la cotture Scolate le patate e lasciate raffreddare Ungete di olio una pirofila Prendete le patate e avvolgetele nella fetta di scamorza per poi avvolgerle nella pancetta formando una croce Adagiatele nella pirofila e lasciate cuocere a forno preriscaldato per circa 20 minuti Servite caldo e buon appetito. Fonte “Giallo Zafferano”
Involtini di pollo, prosciutto cotto e provola

Mangiare è uno dei piaceri della vita ed è sempre il momento giusto per preparare ed assaporare nuove ricette. Oggi vi proponiamo un involtino di petto di pollo, prosciutto cotto e provola il tutto avvolto in una croccante impanatura di uova e pan grattato e in fine messa al forno. Ingredienti x 4 persone 4 fettine di petto di pollo, 4 fettine di prosciutto otto, 4 fettine di provola, 2 uova, pane grattuggiato, parmigiano reggiano, pepe, sale e olio Procedimento Su un tagliere adagiate il petto di pollo, ricopritelo con la carta da forno e con l’aiuto di un matterello rendete la fettina più sottile Aggiustatela di sale e appoggiate la fettina di prosciutto cotto, la fettina di provola e avvolgetela su se stessa In una ciotola sbattete le uova con il parmigiano, il sale e un pò di pepe Passate l’involtino nell’uovo e poi nel pan grattato Adagiatelo in un pirofila imburrata Ripetete il procedimento per tutte le fettine Versate un filo d’olio e infornate a 180° per 25 minuti Servite caldo e buon appetito
Luminarie 2018 a Napoli: Bulgari illuminerà il centro

Grande novità per le Luminarie 2018 a Napoli, che quest’anno avranno la firma di una delle più grandi case del lusso: BULGARI. Bulgari, insieme a Confesercenti Napoli, si occuperà di progettare e disegnare le luminarie per Natale 2018, che probabilmente saranno istallate in via Filangieri e in una piazza delle periferie, probabilmente piazza De Franchis a Barra. Le Luci Natalizie si accenderanno per fine Novembre. Per il resto della città, il comune ricorrerà alle sponsorizzazioni che seguiranno come tema: Fatti Umani – giochi, strumenti musicali, attrezzi degli antichi mestieri, arte presepiale. La città sarà illuminata e la bella Napoli, già meravigliosa di sua diventerà un sogno ad occhi aperti. Ancora non ci sono notizie certe per la zona del Vomero,mentre per le zone di Chiaia, Via Toledo, Corso Umberto e Colli Aminei si sono fatte avanti le associazioni dei commercianti. Per il Rione Sanità, la risposta dovrebbe trovarsi nell’intervento della Regione Campania, che si occuperà di finanziare le luci d’Artista.
Polpette di zucchine e mozzarella

Le festività sono alle porte e non mancheranno le occasioni per passare delle splendide serate in compagnia di amici e parenti, perchè non intrattenerli con uno splendido e gustoso aperitivo di benvenuto? Ecco la ricetta che fa al vostro caso: le polpettine di zucchine e mozzarella, uno sfizioso e gustoso antipasto o aperitivo. Ingredienti 4 zucchine, 350 gr di mozzarella, 2 uova, pan grattato, parmigiano reggiano, sale, pepe, olio di semi, olio d’oliva, 1 spicchio d’aglio Procedimento Per prima cosa iniziate a tagliare le zucchine a cubetti In una padella versate un filo d’olio d’oliva e lo spicchio d’aglio Adagiate le zucchine e lasciatele cuocere fin quando non saranno diventate sufficientemente tenere da essere schiacchiate con una forchetta, aggiustate di sale e aggiungete un pizzico di sale In una ciotola versate le uova, il pan grattato, il sale, il pepe, e la mozzarella tagliata a dadini molto piccoli Aggiungete le zucchine e impastate il tutto con le mani Formate delle polpette e passatele del pan grattato Friggete in abbondate olio di semi Adagiatele su un foglio di carta assorbente Servite caldo Fonte Caseificio Martone
Le “Casarelle” ad Aversa: il regno delle scarpe

Se vi trovate a passare per Aversa, parcheggiata la macchina e dedicatevi a voi stessi con una bella passeggiata a base di shopping tra i vicoletti del centro storico della città. Nel centro storico di Aversa,infatti, all’interno delle case e dei Palazzi, si nascondono dei bellissimi negozi di scarpe, (dal nome “Casarelle” ), dove vengono vendute scarpe a prezzi imbattibili! Se vi trovate a passare tra questi vicoletti, state molto attenti a guardarvi attorno, alcune di queste “Casarelle”, infatti, non hanno nemmeno l’insegna, ma all’interno di quelle che sembrano delle semplici case, si nascondono dei veri e proprio outlet dove vengono vendute scarpe, per lo più artigianali, a dei prezzi low cost che difficilmente si possono trovare altrove, ma potrete trovare anche scarpe di marca a basso costo. Potrete acquistare scarpe dai 10 ai 100 euro, facendo dei veri e propri affari d’oro. Se avete voglia di passare per queste “Casarelle” vi consigliamo il lunedì (giorno del rifornimento dei negozi), e vi diciamo di evetare il sabato e la domenica per il sovraffollamento delle piccole “Casarelle”.
Mozzarella di bufala : alcune curiosità che non puoi non sapere

Dai primi piatti alla pizza, dai panini ai secondi, la mozzarella è uno degli ingredienti più utilizzati all’interno delle ricette della tradizione gastronomica Italiana, tanto da essere uno dei nostri simboli anche all’estero. Ma sei sicuro di conoscere tutti gli abbinamenti e le curiosità che la riguardano? Ecco alcune cose che non puoi non sapere: 1.La mozzarella è il formaggio fresco più consumato in Italia Si stima che le vendite complessive di questo formaggio siano di circa 1 miliardo di euro. La vendita delle mozzarelle arriva a coprire circa il 20% delle vendite di tutti i formaggi comprati dagli italiani. Questo significa anche che circa il 95% degli italiani la consuma almeno una volta al mese. 2. La mozzarella è un formaggio antico ed era già nota nel Rinascimento La mozzarella ha origini antiche e la si trova citata con questo nome nel 1570 nel manuale di cucina di Bartolomeo Scappi, cuoco della corte papale. Il termine deriva dal verbo “mozzare” con cui si indica la caratteristica operazione che il mastro casaro compie per produrne le diverse forme. 3. La mozzarella abbinata con la frutta è spettacolare Vi sembra un abbinamento strano? Provare per credere. La mozzarella infatti è ottima per realizzare simpatici […]
Risotto con zucca e salsiccia

Arriva il periodo delle zucche e noi non possiamo rinunciare a realizzare qualche splendido e delizioso primo piatto con questo ortaggio dal sapore delicato. Quello di oggi è un primo piatto dal gusto unico e inimitabile, risotto con zucca e salsiccia, che è una delizia per gli occhi, ma sopratutto per il palato. Ingredienti: Riso Carnaroli 320 g, Zucca 600 g, cipolla 100 g, brodo vegetale 1 l, Salsiccia 300 g, Vino bianco 40 g, Parmigiano reggiano da grattugiare 40 g, burro 50 gr, olio extravergine di oliva 20 g Procedimento: Per la ricetta del risotto con zucca e salsiccia, tritate la cipolla, fatela soffriggere in un filo d’olio insieme con la salsiccia spellata, tagliata a pezzetti; unite il riso, tostatelo a fuoco vivo, sfumate con un dito di vino, lasciate evaporare e aggiungete la zucca tagliata a dadini (in una padella, tipo questa – padella – versate un goccio di olio e date una prima cottura alla zucca), proseguite poi la cottura aggiungendo poco alla volta il brodo al bisogno , mescolando spesso il riso. Cuocete il riso per circa 18-20 minuti. A fine cottura regolate di pepe e di sale. Infine, a fuoco spento, mantecate con il burro e il parmigiano reggiano Servite caldo [amazon_link […]
Il Barbiere da Guinness: 107 anni e ancora lavora

Come si legge sui vari giornali online è di origine Campana il Barbiere di 107 anni che sta facendo il giro del web con la sua storia. Si chiama Anthony Mancinelli l’arzillo barbiere che non ha nessuna intenzione di andare in pensione, infatti all’età di 107 anni, si reca ancora oggi a lavoro nel suo negozio “Fantastic Cuts” di New Windsor, che si trova a circa 100 km da New York, dove ci sono i clienti di sempre e i nuovi che si affidano alle mani dell’esperienza. “Sono nato in Italia, vicino Napoli” racconta ai microfoni dell’invitata “NewsMediaset, Maria Luisa Rossi Hawkins, e continua “ho cominciato a fare il barbiere qui in America quando avevo 12 anni, da allora non mi mancano i clienti”. Dal 2007 il simpatico barbiere è entrato nel Guinnes dei primati da allora ha ricevuto vari riconoscimenti, dal Presidente Obama, fino al Governatore di New York. Non ha mai fumato, ne bevuto e come si legge nell’intervista mangia di tutto preparandosi anche delle ottime lasagne. E allora alla domanda “Qual’è il suo segreto?” Ha risposto: “Un segreto c’è:è il Signore lassù” dice indicando il cielo. 95 anni di onorata carriera è quella che fa del nostro Anthony […]
Trofie con speck , noci e ricotta

Quando si hanno ospiti a cena, o si vuole preparare qualcosa di buona ma si ha poco tempo, il cervello inizia a “fumare” per pensare a cosa cucinare, ecco, la risposta ve la diamo noi: Trofie con speck, noci e ricotta, una pasta creativa e veloce che unisce il sapore croccante dello speck, con il gusto deciso delle noci, il tutto avvolto dalla delicatezza della ricotta. Il primo piatto che vi stiamo proponendo è semplice e veloce da preparare, e con pochi ma buoni ingredienti il risultato sarà davvero ottimo. Ingredienti: 500 g di trofie fresche, 150 gr di speck (fatto a fettine), 90 g di gherigli di noce, 400 g di ricotta, olio extravergine di oliva, sale, pepe nero, 4 fichi per guarnire (facoltativi) Procedimento: In una ciotola adagiate la ricotta, insieme ai gherigli di noce (lasciatene una manciata per guarnire), un cucchiao di olio di oliva e una manciata di pepe nero. Con l’aiuto di un frullatore ad immersione, frullate il tutto Fate bollire l’acqua e calate la pasta (tenete conto dei tempi di cottura indicati dalla confezione) Mentre le trofie cuociono, in una padella antiaderente fate abbrustolire lo speck finchè non sarà crocconte Tagliate lo speck a listarelle Scolate la pasta (conservando un pò […]
Ponti e festività del 2018/2019 in Campania

Non è più un segreto che molti turisti aspettano i pochi giorni di vacanza che cadono oltre le tradizionali ferie estive, per partire e staccare dal tram tram della vita quotidiana, anche solo per brevi soggiorni. Quale occasione migliore per prendersi 2 giorni di riposo, se non i ponti che spesso allungano i giorni di festività, e vedono la chiusura di uffici e scuole in quanto considerate festività dalla legge. Ponte dell’Immacolata o di Ognissanti o del 25 Aprile, sono tutte occasioni per anticipare le ferie e pianificare i propri viaggi. Studiamo il calendario 2018/2019 per vedere ponti e periodi buoni per pianificare i nostri viaggi, con particolare riferimento alla Campania. La prima buona notizia è che il 2019 sarà meno avaro rispetto al 2018 e saranno tante le occasioni da non perdere. Da non dimenticare le feste patronali di ogni città, come la festa di San Gennaro il 19 Settembre. E tutti gli altri Santi patroni da consultare sul calendario. Novembre 2018 – Tutti i Santi Dicembre 2018 – Immacolata e Natale Gennaio 2019 – Capodanno ed Epifania Marzo 2019 – Carnevale Aprile 2019 – Pasqua e Pasquetta Maggio 2019 – Festa dei lavoratori Giugno 2019 – festa della Repubblica Agosto 2019 […]
Ponti della Valle – Acquedotto Carolino Valle di Maddaloni

Passando per Maddaloni, non si può non fermarsi ad osservare i Ponti della Valle, un ardito capolavoro di ingegneria e stile, protetto dall’Unesco come patrimonio dell’umanità. I ponti, rappresentano uno straordinario successo tecnico, e rappresentano il collegamento naturale tra le provincie di Caserta e Benevento, in quanto le sue arcate si poggiano, sul Monte Garzano (Caserta) e su quello del Monte Longano di S. Agata de’ Goti (Benevento) L’opera, realizzata dall’architetto Luigi Vanvitelli, riuscì a smentire i tanti uomini che mai avrebbero creduto che le acque de Fizzo sarebbero giunte fino a Caserta. Il ponte, con i suoi 38 kilometri di lunghezza, porta l’acqua ai giardini e agli impianti idrici della Reggia di Caserta, e rappresenta un’opera di straordinaria bellezza e qualità, infatti nonostante i tre violenti terremoti che hanno colpito l’area negli ultimi due secoli, l’opera vanvitelliana è ancora lì a segno di uno studio tecnico e costruttivo non indifferente. L’Acquedotto fu l’orgoglio edilizio del Vanvitelli e delle maestranze che avevano preso parte alla realizzazione del progetto, e fu realizzata in 16 anni di duri lavori, attraverso il supporto dei più stimati studiosi e matematici del regno di Napoli. Per l’intero tempo di realizzazione, l’attenzione da parte dell’Europa intera, fu rivolta alla realizzazione dell’opera, tanto da […]
Campania: tempo di nocciole, funghi e castagne

Settembre, ottobre e novembre sono i mesi delle nocciole, dei funghi e delle castagne e la nostra Regione offre l’imbarazzo della scelta per assaporare i sapori autunnali che la nostra terra offre in questo bellissimo periodo. Da Avellino, a passando per Caserta, per poi dare uno sguardo a Salerno fino a giungere al Beneventano e perchè no anche Napoli, sono tante le Sagre da non perdere. NAPOLI – Festa della Nocciola – Boscoreale (28 – 30 settembre) Torna la Festa della Nocciola 2018, la kermesse che si svolgerà dal 28 al 30 settembre, a Boscoreale, in provincia di Napoli, e che vedrà come protagonista la nocciola. Molto nutrito il programma. Un mix di pietanze culinarie, ottima musica e tanto divertimento. L’obiettivo dell’evento è quello di risvegliare l’orgoglio di appartenere a una comunità che vuole riemergere dalle difficoltà attraverso la valorizzazione e il rispetto del proprio territorio. – Divin Castagne a Sant’Antonio Abate (29 settembre – 1 ottobre – 6 – 8 ottobre) Torna anche quest’anno dal 29 settembre al 1 Ottobre e dal 6 all’8 ottobre 2018 a Sant’ Antonio Abate, l’8° Edizione di Divin Castagne, l’evento adatto per gli appassionati del buon cibo e del buon vino. L’evento sarà ricco di sorprese: un perfetto connubio di enogastronomia, spettacoli e tradizioni. Tante le novità di […]
Risotto gamberi e zucchine: la ricetta di Antonino Cannavacciuolo

Spulciano per il web, mi sono imbattuta sul sito FoxLife e ho notato una delle magnifiche ricette dello chef Antonino Cannavacciulo e non ho potuto far altro che leggerla e innamorarmene. Oggi quindi ho deciso di proporre a tutti i nostri lettori, questa splendida ricetta del “Risotto gamberi e zucchine”. Ingredienti PER IL BRODO DI GAMBERI Gamberi 6 teste Cipolla 1 Sedano 1 PER LA TARTARE Gamberi 6 Sale q.b. PER IL RISOTTO Riso Per 4 persone olio q.b. Parmigiano q.b. Crema di zucchine q.b. Preparazione Prepara il brodo di pesce con le teste dei 6 gamberi, una cipolla, un sedano, un pizzico di sale. Nel frattempo crea la tartare di gamberi e riponila in frigo a riposare. In una casseruola calda metti il riso a tostare, senza olio, aggiungi un po’ alla volta il brodo di gamberi, fino a cottura ultimata. Aggiungi al riso la crema di zucchine che hai precedentemente preparato e un po’ di parmigiano. Per mantecare aggiungi anche a filo l’olio e mescola delicatamente. Componi il tuo primo di pesce con un mestolo di riso, la tartare di gamberi, un filo di crema di zucchine e di olio per finire. Fonte e testo “FoxLife”
La vera storia del nostro amato bidet

Il Regno di Napoli è pieno di primati: è stato creato il primo orto botanico, il primo osservatorio astronomico ecc. Forse non vi stupirà sapere che proprio in Campania, e precisamente alla Reggia di Caserta è stato ritrovato il primo esemplare di un oggetto sconosciuto agli stranieri. Il bidet, tanto implorato e desiderato da noi italiani quando vaggiamo all’estero, siamo stati proprio noi partenopei ad utilizzarlo per la prima volta. Basta pensare che anche i sabaudi (piemoontesi) non riuscirono a capire di cosa si trattasse, tanto è che mentre stavano facendo un inventario alla reggia di Caserta, notando il bidet, lo catalogarono come “oggetto sconosciuto a forma di chitarra”. Il primo bidet o bidè della storia italiana è stato ritrovato nella Reggia di Caserta ed è stato voluto dalla Regina Maria Carolina d’Asburgo-Lorena, che lo fece sistemare nel suo bagno privato verso la metà del settecento. L’oggetto è composto da un catino di metallo montato su una struttura di legno. Quindi si può suppore che ai Borbone deve essere riconosciuta l’invenzione di questo oggetto destinato all’igiene personale. In realtà questa storia è oggetto di una diatriba da anni, infatti, alcune fonti storiche sostengono che il primo bidet di cui si abbia testimonianza […]
Lagane e ceci: il piatto tipico del Cilento

Vi trovate nel Cilento? cosa aspettate .. doveve assolutamente assaggiare un buon piatto di lagane e ceci. Questo, infatti, è un piatto tipico del cilento, con ingredienti poveri, propri della tradizione contadina. In particolare le lagane sono considerate le antenate delle lasagne ed è un tipo di pasta a striscioline preparate con acqua e farina. La ricetta tradizionale prevede che le lagane, una volta preparate venivano esposte al sole ad asciugare. Dopo venivano trasferite in un ambiente chiuso, spesso riscaldato con bracieri, così da far perdere gran parte dell’umidità. Alle lagane venivano uniti i ceci, tipici della zona di Cicerale, dando vita a saporite zuppe. [amazon_link asins=’B00C0XK5NM,B00KYMSE9I,B005QOC94U’ template=’ProductCarousel’ store=’uyutiuiiu-21′ marketplace=’IT’ link_id=’69a153aa-d90e-11e8-9871-af2c117a562e’] Come prepare le lagane e ceci Lagane (per 4 persone) 125 gr. di farina 125 gr. di semola rimacinata di grano duro 1 uovo 80 gr. di acqua Olio Evo q.b. 300 gr. di ceci Sale q.b. Aglio q.b. Un cucchiaino di paprica in polvere Procedimento Lavorare bene la farina, la semola, l’uovo e l’acqua e creare un impasto liscio e non troppo morbido; Mettere a riposare in un ambiente fresco e asciutto coprendo l’impasto con pellicola, per circa 2h Stendere l’impasto ottenendo uno spessore di circa 4 mm […]
Festa Bavarese Visciano: l’appuntamento è per il 2019

Da sette anni, si è soliti aspettare il mese di Agosto, non per le ferie, non per le partenze, o per le vacanze “fuori”, ma bensì per un appuntamento che oramai era diventato un punto di incontro per tutti gli appassionati delle birra, della musica, del divertimento e dell’allegria: la FESTA BAVARESE A VISCIANO. Erano serate fatte di risate e allegria, dove la birra e il buon cibo ci portavano per alcune sere in “Germania” e che ci trasportava in un mondo fantastico fatto di sorrisi e spensieratezza. Ahimè, parliamo al passato, perchè come si legge sulla pagina ufficiale della Festa, la kermesse che da anni attira Campani e non quest’anno non ci sarà 🙁 … Il comunicato afferma che per motivi personali e per fitti impegni lavorativi, gli organizzatori non sono riusciti ad organizzare la “Festa Bavarese” per il 2018, ma affermano che ci saranno tante importanti iniziative già in programma per il 2019. Inoltre, tengono a precisare che: “non sono previste attività di qualsiasi genere o eventi al di fuori del territorio di Visciano “.
Riapre l’Edenlandia di Napoli: ritorna il magico mondo dei napoletani

Quando ero piccola almeno una volta all’anno con tutta la famiglia si organizzava una giornata nel magico mondo dei divertimenti: l’Edenlandia di Napoli. Questo è un ricordo che vive nella mente di molti napoletani della mia generazione e lo stato di abbandono in cui ha versato il parco per anni ha lasciato un senso di malinconia e tristezza. Il vecchio west, il tronco e la casa stregata sono alcune delle attrazioni più famose di quel luogo posizionato nel cuore della città e tanto amato dai napoletani. Ma c’è una buona notizia. Finalmente il parco Edenlandia di Napoli riapre! La data della riapertura è il 25 Luglio, giorno dell’inaugurazione, a cui potranno accedere solo i possessori dell’invito. Durante la serata inaugurale ci sarà il concerto di Antonio Marino direttamente da The Voice. Dal 26 Luglio l’Edenlandia di Napoli sarà normalemnte aperta con un orario che va dalle 9:00 alle 22:00. Novità e informazioni Dal 26 Luglio l’Edenlandia di Napoli tornerà ad essere invasa da bambini con le loro famiglie. Finalmente, suoni, risate e musica ridaranno vita a questo parco di divertimenti tanto amato dai napoletani, primo fra tutti Gianluca Vorzillo, l’impreditore a capo della società Grc outsider che ha ridato luce all’Edenlandia. Secondo le […]
Attraversare Piazza Plebiscito bendati .. perchè è impossibile?

Provate ad attraversare Piazza Plebiscito bendati ed a camminare diritti, non ci riuscirete! Questo è uno dei misteri di Napoli.
Riqualificazione del Lungomare di Napoli

E’ stato approvato definitivamente il progetto definitivo della riqualificazione del Lungomare di Napoli e che da il via ai lavori del tratto compreso tra piazza Vittoria e Molosiglio, e che sarà finanziata dal Programma complementare del PON Metro, chiamato “Piano Operativo POC Metro della Città di Napoli”. Ci vorrà ancora tempo per vedere l’inizio dei lavori, ma un grande passo avanti è stato fatto infatti, verrà pubblicato a breve il bando per la progettazione esecutiva, poi quello per i lavori, e alla fine sarà aperto il cantiere che darà inizio ai lavori. Il progetto prevede che l’asfalto della pavimentazione sarà sostituita con dei grandi lastroni in pietra lavica,il marciapiedi verrà ampliato , sarà ampliata la pista ciclabile, saranno rivisti i sottoservizi del sistema di raccolta delle acque e impianti fognari, sarà modificato l’impianto di illuminazione, e sarà riprogettato l’arredo urbano tenendo conto delle indicazioni della Sovraintendenza e degli operatori Bisogna dunque aspettare, ma il lungomare di Napoli già affascinante sarà di gran lunga migliorato e perfezionato.
Il grande spettacolo dell’acqua. Quest’anno ci sarà?

Un evento che ha richiamato tantissimi visitatori, uno spettacolo unico al mondo che lascia a bocca aperta. Il Grande Spettacolo dell’acqua a Monteverde (in provincia di Avellino) sul Lago di San Pietro, è una rappresentazione di musica e danza in un gioco di riflessi e colori sull’acqua. L’ultima edizione è stata quella del 2016, e molti si chiedono se quest’anno ritornerà a far risplendere l’Irpinia. Ma in realtà le notizie apparse sul web non lasciano presupporre nulla di positivo. Già l’edizione del 2017 è saltata a causa del mancato accordo tra Comuni coinvolti e la Regione. Questo ha impedito l’accesso ai fondi europei necessari per sostenere l’evento. Una notizia davvero negativa per un territorio che necessita di investire nel turismo. Nel 2017 il mancato accordo è derivato da un conflitto genrato da un delibera della Giunta Campana che autorizzava la concessione ventennale dei suoli demaniali della foresta Mezzana, su cui si estende il bacino di “San Pietro”, ai Comuni che ne avevano fatto richiesta, vale a dire Lacedonia, Bisaccia, Aquilonia e Monteverde. Questo ha acceso molte polemiche, da un lato per il mancato coinvolgimento della popolazione e dall’altro per timori sull’impatto ambientale. Ed è per questo che l’assessore ai Fondi Europei, preso atto di questa conflittualità, non ha potuto avviare l’iter burocratico […]
La ricetta rivisitata del Tiramisù

Nel periodo estivo ogni scusa è buona per sedersi e godersi una buona coppa di gelato o di qualcosa di fresco e saporito. Quella che vi stiamo per proporre è una versione del tiramisù un pò calorica, ma veramente buona che farà impazzire adulti e bambini. Bando alle ciance, armatevi di sbattitore e voglia di cucinare e iniziamo ad impastare. Ingredienti per 2 pirofile: 8 uova, 750 gr di mascarpone, 500 gr di panna, 8 cucchiai di zucchero, caffè, latte, nutella, scaglie di cioccolato, 2 confezioni di savoiardi, cacao amare in polvere Procedimento: Per prima cosa preparate 1 moka di caffè e zuccherate a piacere In due ciotole dividete gli albumi dai tuorli Con l’aiuto di un frullatore, sbattete i tuorli insieme allo zucchero Montate gli albumi a neve Montate la panna montata Nella ciotola dei tuorli, mischiate il mascarpone e montate il tutto Adesso con l’aiuto di una spatola, mischiate tutti gli ingredienti Dividete il composto in due parti uguali e una parte versate le scagliette di cioccolato, mentre nell’altro 4 cucchiai di nutella (mescolate il tutto) Adesso, prendete il caffè e versatevi il latte a seconda del vostro gusto personale( se volete che si senta più il caffè […]
L’acqua “miracolosa” di Castellammare di Stabia

La città di Castellammare di Stabia è conosciuta come la “città delle acque” per le sue numerose sorgenti miracolose. Ma quali sono i benefici dell’acqua di Castellammare?
Il mercato di Poggioreale

Il noto mercato di Poggioreale, detto ”Caramanico” , è una realtà che si trova a pochi minuti da Piazza Garibaldi e dal Centro Direzionale, e raccoglie tanti commercianti che dal venerdì al lunedì si riversano in questo luogo, ormai murato e ben strutturato, per permettere ai tanti visitatori di fare affari di ogni tipo. Dalle scarpe, all’abbigliamento, alla pelletteria, in questo luogo, se sapete come e dove scegliere potrete fare un pazzo shopping, comprando veri e propri capi unici ad un prezzo bassissimo. Il mercato di Poggioreale è uno dei luoghi simboli della città partenopea, dove i “malati” di shopping posso addentrarsi in questo “centro commerciale a cielo aperto” per dare sfogo alla loro “mania” a prezzi modici. Di origine molto antiche, il mercato nasce come luogo per ospitare i calzolai del tempo, che vendevano i propri manufatti ad un prezzo d’occasione, ma che oggi diventa una vera e propria realtà popolare, che conta oltre 200 stand, che con le loro scarpe, cinture, borse, abiti e tanto altro, rendono questo luogo un vero e proprio centro d’affari, per chi vuole comprare capi di alta moda a prezzi “stracciati”. Il mercato oggi è veramente affollato e se non si vuole rischiare […]
Vi racconto un fatto “nero”… il significato della tammurriata nera

La“Tammurriata nera” è uno straordinario brano, che narra la storia di chi è nato a metà tra il nostro sud e l’Africa. E’ quindi il nome giusto per una nuova danza e un nuovo ritmo.
L’horror a Napoli… il museo delle torture

Una collezione da paura. Il Museo delle torture di Napoli, un luogo tetro dove si gira tra cucchiai cavaocchi, schiacciatoraci, busti chiodati. Orari e costi per poter visitare il Museo.
La gobba dei cullatori di San Paolino: deformi in nome della religione

Sono i cullatori, le persone che portano a spalla il Giglio. Sembra una cosa impossibile da sostenere, eppure la tradizione porta anche a questo. Più di cento uomini si caricano addosso il peso della struttura gigante in segno di devozione a San Paolino, patrono della città di Nola. La festa dei Gigli di Nola, celebrata da più di 1600 anni è entrata anche nella lista del Patrimonio Unesco nella categoria patrimonio oale e immateriale dell’umanità. Le strutture in legno sono impressionanti: alte 25 metri e pesanti 25 quintali. Il Giglio viene portato a spalla per le strade della città dalla paranza (formata da 120 uomini), e reso ancor più pesante dalla presenza di bambini e musicisti che saltano sulle strutture. Portare il Giglio è un segno di devozione e questa pratica porta anche alla deformazione del corpo dei cullatore che vede crescere sulle spalle dei calli, in alcuni casi enormi. La gobba dei cullatori è un vanto dei veri nolani e dimostrano la loro devozione e sacrificio fin da piccoli. In alcuni casi l’eccessiva crescita della “gobba di San Paolino” porta a delle infiammazioni che rendono indispensabile l’intervento chirurgico per eliminarle. Ma la grande devozione dei cullatori nella maggior parte […]
I Gigli di Nola: tradizione, folclore e molto altro

Il popolo nolano ogni anno attende la festa dei Gigli, un momeno folcloristico, culturale e religioso che ripercorre centinaia di anni di tradizione. I sgreti della festa dei Gigli di Nola.
O’ vino cu ‘a percoca: la “sangria Napoletana”

Finalmente il caldo è arrivato e con esso la voglia di sole, mare, vacanze e relax… ma l’estate non è solo questo, l’estate è colori, sapori, odori e come ogni “stagione” che si rispetti, anche l’estate porta con sè alcune usanze da rispettare in tavola, e una di questa è il classico e intramontabile “vino cu ‘a percoca”. O’ vino cu ‘a percoca, è un aperitivo “fai da te” che fa gola un pò a tutti, anche a chi magari non è amante del nettare degli Dei, ma che alla sola vista della percoca nel vino non riesce a dir di no. La percoca, è una sorta di incrocio tra pesca e albicocca, ha la buccia gialla (liscia) con qualche sottile venatura di rosso. La sua polpa è soda ma non dura, e grazie alla sua dolcezza, quando la si immerge a pezzettoni irregolari nel vino (sia rosso che bianco) sprigiona un odore che davvero cattura chiunque. Questa specie di “Sangria Napoletana” è un’ ottima bevanda che vi farà compagnia durante le vostre serate estive in compagnia dei vostri amici. Ora vediamo un pò come preparare questa succulenta e fresca bevanda estiva. Ingredienti: 1 litro di vino 3 percoche Procedimento […]
Piadina di mare

Questa che stiamo per proporvi è una ricetta fresca e buona e che forse piacerà anche ai vostri bambini; la Piadina di mare, fresca, buona, saporita e succulenta. Potete preparare l’insalata di mare fatta in casa oppure comprarla dal vostro commerciante di fiducia. INGREDIENTI: 1 polpo da 1 kg, 1 seppia grande, 200 gr di gamberetti, 200 gr di calamari, 1 kg di cozze, i surini, fogli d’insalata, e pomodorini freschi, Olio extravergine di oliva, Succo di 1 limone, Sale, 4 piadine, maionese PROCEDIMENTO Lessate il polpo, pulite le seppie e i calamari e lavateli sotto acqua fredda corrente. Eliminate dai gamberetti il filetto nero e raschiate le cozze lavandole accuratamente. In una padella scaldate un filo d’olio con l’aglio e aggiungete le cozze, copritele con un coperchio. Quando si saranno aperte, spegnete il fuoco e estraete il frutto dalle valve. Fate bollire l’acqua per 10 minuti poi lessate i gamberetti per 3 minuti, le seppie per 20 minuti , i calamari per 5 minuti e i surini per 5 minuti In una terrina, unite i molluschi tagliati a striscioline, i gamberi sgusciati, le cozze, i surini, i pomodorini tagliati a spicchi, l’insalata tagliata a listarelle e condite con l’olio, il sale e il limone. Lasciate […]
Pasta alla crudaiola

Come possiamo notare, la bella “stagione” ormai è arrivata e le giornate di caldo e afa si fanno sentire anche in cucina…. La voglia di stare ai fornelli è sempre meno e quindi si cercano solo ricette facili, veloci e sopratutto fresche… Oggi vi proponiamo il più classico dei primi estivi: La Pasta alla Crudaiola, un piatto semplice, veloce, sfizioso e sopratutto fresco… INGREDIENTI 320 gr di farfalle, 350 gr di pomodorini, 1 spicchio d’aglio, olio extra vergine d’oliva, 200 gr di fiordilatte, 5 foglie di basilico, sale q.b PROCEDIMENTO Per prima cosa tagliate i pomodorini a spicchi, e marinateli con lo spicchio d’aglio, l’olio e il sale mescolate il tutto e lasciate riposare il frigo almeno due ore, coprendo la ciotola con la pellicola Lasciate bollire l’acqua salata e calate la pasta, stando attenti a mantenere la cottura al dente Tirate la ciotola con il condimento, tagliate il fiordilatte a piccoli quadratini Aggiungete le foglie di basilico tagliate a listarelle e mescolate il tutto Buon appetito
Castellarte: salta l’edizione 2018

Cosa si aspetta verso la fine di luglio? …le ferie? di partire per le vacanze? di mollare tutto e spalmarsi su una spiaggia? o fuggire in montagna alla ricerca di aria fresca? Beh sono tutte alternative giuste e che non vanno affatto disdegnate. Ma nessuna di queste era la risposta giusta. Poiché alla fine di luglio in Campania si aspettava Castellarte, una festa che vedeva un’intera città trasformarsi in un vero e proprio palco a cielo aperto. Dopo le tante polemiche che in questi giorni “affollavano” il web, ieri 28 maggio arriva il comunicato stampa ufficiale che riporta tutta la verità sulla mancata edizione di Castellarte. L’Associazione, spiega passo dopo passo, tutti gli eventi che non hanno permesso la realizzazione di uno degli eventi più amati in Campania. ” Al fine di rendere pubbliche le verità circa la mancata organizzazione del XXV Festival Castellarte, l’Associazione intende far conoscere all’opinione pubblica le motivazioni che hanno portato a tale decisione, interrompendo, di fatto, il primato di un evento pioniere in Irpinia e nel sud Italia e riconosciuto, dalla rivista Expedia, quale uno dei migliori quindici festival europei dell’arte di strada. Questi i fatti Il Festival Castellarte fin dal 2014 è stato sottoposto al […]
Parigina, la pizza rustica Napoletana “Pa Regin”

Questa pizza rustica ricca è una vera bontà, che si trova in tutti i bar e rosticcerie di Napoli e provincia. Ma di Parigino ha ben poco, infatti, pare che “Parigina” deriverebbe da “pa’regin‘”
Sarri lascia il Napoli

Sarri lascia il Napoli ma non NAPOLI… Un addio che sa di malinconia! Negli ultimi giorni non si fa altro che parlare dell’addio di Sarri, e della fine del contratto che vedono uno dei simboli di Napoli lasciare la panchina della Società sportiva Calcio Napoli. Sarri, non era un semplice allenatore, ma un simbolo, un’icona che ha fatto sognare il Napoli e i tifosi. Un uomo che ha reso il calcio uno spettacolo, un tifoso prima che un mister…. uno di NOI insomma, che ha difeso Napoli e i Napoletani in giro per il mondo. Ricordiamo il dito medio, che forse non da “classe” all’allenatore, ma “cavolo” rende un SIMBOLO l’uomo. Diciamocela tutta, Sarri è come Maradona… ha superato la linea che separa lo sportivo dall’uomo diventando un’ icona. Ci ha emozionato, ci ha fatto sognare, ci ha fatto sperare, ci ha fatto piangere di gioia e ci ha portato lì in alto ad un soffio dal Campionato. Credimi Maurì, non abbiamo vinto il Campionato, ma sicuro abbiamo costruito, abbiamo “distrutto” e abbiamo dimostrato cosa sia il calcio e come si gioca… Diamo il benvenuto a Carletto, sapendo e sperando che dia e faccia il meglio che può, ma onestamente […]
Pappardelle alla carbonara con asparagi speck

I primi piatti sono sempre dei “rompicapo”, cosa posso cucinare a mezzogiorno? Cosa preparo di buono? Cosa posso “fare” per sorprendere i miei ospiti? Ecco la soluzione giusta per voi, una pappardella alla carbonara con speck e asparagi che lascerà i vostri ospiti senza parole… mi raccomando abbondate che il bis è obbligatorio. Ingredienti per 4 persone 350 gr di pappardelle, 150 gr di speck (una sola fetta), 4 uova, 300 gr di asparagi (solo la parte più dolce e morbida), cipolla, olio, sale q.b. 50 gr di parmigiano Procedimento Per prima cosa iniziamo a pulire gli asparagi. Una volta lavati, puliti e pareggiati, basta metterli in piedi in una pentola stretta e alta, avendo cura di lasciare le punte all’esterno dell’acqua, facendoli cuocere per 15-20 minuti. Una volta cotti, scolateli e tagliateli a rondelle, lasciando le punte intere in modo da utilizzarle per decorare il piatto. In una padella dai bordi alti e molto larga versate un filo d’olio e la cipolla tritata finemente a questo punto versate lo speck tagliato a listarelle e gli asparagi e saltate il tutto versando un bicchierino di vino e lasciate evaporare Mettete l’acqua a bollire Mentre l’acqua arriva ad ebollizione, in una ciotola […]
Paperacciulo.. il grande chef Cannavacciuolo arriva sul Topolino

Sul Topolino in edicola il 25 Aprile 2018 ci sarà un ospite d’eccezione, il grande chef napoletano Antonino Cannvacciulo. Dopo il successo in tv, in programmi come “MasterChef”, “Cucine da Incubo”, e “O’ Mare Mio”, grazie alla sua bravura ed ai suoi modi schietti e folkloristici, lo chef approda anche sulle pagine del fumetto. Il personaggio disegnato è una sua riproduzione ed è stato battezzato “Paperacciuolo”. Come si legge sul sito sky tg24, Paperacciulo sarà protagonista della storia “Agente Segreto Ciccio – Uno Chef da Sogno”. La storia vede protagonista il panciuto cugino di Paperino che indaga per conto dello G.N.A.M., il Gruppo Nuovi Assaggiatori Municipali, alla ricerca di un pericoloso criminale che produce cibi contraffatti. L’unico modo per incastrarlo sembra essere ingaggiare uno degli chef più rinomati in circolazione: Paperacciuolo. Nel corso della divertente avventura, l’energico chef, a suon di pacche sulle spalle e consigli, che rimandano a Cucine da Incubo, aiuterà Ciccio e i suoi colleghi a catturare il furfante.
La Pizza Margherita: la storia di una “regina” a Napoli

La pizza Margherita è senza dubbio la regina delle pizze, e la storia narra che proprio da una Regina trae le sue origini e il suo nome.
L’isola di Vivara riapre al Grande Pubblico

Si era parlato dell’estate per la grande riapertura dei cancelli dell’isolotto dell’Isola di Vivara, che invece apre sabato 8 Aprile, quando un pezzo della Città sarà restituito al grande pubblico. Chiunque sia stato sull’isola di Procida non può non conoscere il magnifico isolotto di Vivara, caratterizzato dall’aspetto a mezzaluna e collegato all’isola attraverso un ponte, ma non tutti, forse sanno, che il piccolo e stupendo isolotto, fa parte del Guiness dei Primati per avere il ponte tibetano più lungo del mondo. Il Parapetto è stato rinforzato, e messo in sicurezza per permettere anche ai più piccoli di percorrere il sentiero nella massima tranquillità. Quest’estate, saranno riaperti gli oltre 360 metri del ponte rimuovendo il cancello a via Santa Margherita e spostandolo all’ingresso della riserva naturale. Sono passati 15 anni da quando l’intera area, divenuta riserva naturale nel 2002, è stata chiusa, ma tra pochi giorni, sarà restituita al pubblico. L’isola di Vivara: una riserva naturale nel mediterraneo L’isola costituisce il margine occidentale di un cratere vulcanico originatosi circa 55000 anni fa, oggi sommerso, delimitato sul lato orientale dal promontorio di Santa Margherita nell’isola di Procida. L’isolotto di Vivera, è un sito di inestimabile bellezza e una riserva naturale che si […]
Fiori di zucca imbottiti e fritti

“Una ricetta in cui la delicata freschezza della verdura si sposa alla consistenza della pastella fritta. Mi piace sperimentare diverse combinazioni di ripieno per creare nuove alternative di questa ricetta intramontabile. ” Partiamo da questa citazione dello chef Antonino Cannavacciulo per presentarvi la ricetta di oggi “Fiori di zucca imbottiti e fritti”, un piatto unico e intramontabile. Ingredienti per i fiori 12 Fiori Di Zucchina 250 gr Mozzarella Di Bufala 15 gr Basilico Olio Extravergine D’oliva Farina q.b Sale q.b. Pepe Nero q.b. Ingredienti per la pastella 100 gr Farina 00 100 gr 50 gr Maizena 1 Albume 250 ml Frizzante Olio Di Semi Di Arachidi Preparazione: Pulire molto delicatamente con della carta da cucina leggermente inumidita i fior di zucchina, eliminando sia il gambo che il pistillo interno (attenzioni a mantenere interi i fiori!). Per il ripieno tagliare a cubettini la mozzarella di bufala, asciugarli leggermente e condirli con olio, sale, pepe nero e qualche foglia di basilico spezzettata. Farcire con questi composto i fiori di zucchina e chiuderli in alto schiacciando la punta. Per la pastella sbattere energicamente l’albume e unirvi la farina, la maizena e metà dell’acqua frizzate (deve essere fredda); amalgamare bene e unire infine la restante acqua, […]
Mangia bene, mangia sano.. mangia MEDITERRANEO

“La Dieta Mediterranea è molto più che un semplice alimento. Essa promuove l’interazione sociale, poiché il pasto in comune è alla base dei costumi sociali e delle festività condivise da una data comunità, e ha dato luogo a un notevole corpus di conoscenze, canzoni, massime, racconti e leggende. La Dieta si fonda nel rispetto per il territorio e la biodiversità, e garantisce la conservazione e lo sviluppo delle attività tradizionali e dei mestieri collegati alla pesca e all’agricoltura nelle comunità del Mediterraneo”. Con queste motivazioni l’Unesco nel novembre del 2010 ha riconosciuto la Dieta Mediterranea Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità. La Dieta Mediterranea riunisce non solo il modo di mangiare, ma anche uno stile di vita dei popoli del bacino del Mediterraneo. Il “mangiare insieme”, tipico della cultura di questi popoli, non significa solo consumare il proprio pasto ma vuol dire rafforzare le relazioni interpersonali, promuovere il dialogo, tramandare i valori delle comunità. Ma cosa c’è alla base della Dieta Mediterranea? Pane, pasta, verdure, legumi, frutta fresca e secca, ma anche carni bianche, pesce, latticini, uova, olio d’oliva e vino, questi sono gli alimenti alla base della Dieta Mediterranea. Un modello alimentare sano ed equilibrato fondato prevalentemente su cibi di origine vegetale […]
SPAGHETTI AGLIO E OLIO CON CREMA DI CAVOLFIORE E PANE ALL’ACCIUGA

Per la serie non si smette mai di imparare, ecco a voi gli spaghetti aglio e olio dello chef Antonino Cannavacciulo che come sempre riesce a trasformare dei semplici piatti in vere e proprio opere d’arte dal sapore veramente unico e inimitabile. La ricetta è riportata dal sito web NoveTv, dove lo chef è pioniere della serie tv “Cucine da Incubo”. [amazon_link asins=’B079GYJW83,B074V74VVX,B074V7JP7P’ template=’ProductCarousel’ store=’uyutiuiiu-21′ marketplace=’IT’ link_id=’ad0ff93f-31ca-11e8-a935-eff964fd5ac6′] INGREDIENTI: 250 gr di pane in cassetta senza crosta 15 filetti di acciughe sott’olio 1 cavolfiore Acqua q. b. 100 gr di latte sale olio evo aglio peperoncino spaghetti PROCEDIMENTO Per il pane all’acciuga: In una pentola mettere a scaldare un filo d’olio evo. Aggiungere i filetti di acciuga e farli sciogliere. Unire quindi il pane in cassetta precedentemente frullato e lasciare insaporire. Fare attenzione a che il pane non risulti di consistenza molle ma rimanga croccante. Per la crema di cavolfiori: In una casseruola far bollire abbondante acqua salata e cuocervi il cavolfiore precedentemente tagliato in pezzi piccoli. A cottura ultimata scolarlo dall’acqua e trasferirlo nella pentola dove è stato preparato il pane all’acciuga. Spadellare leggermente, condirlo con sale e olio evo, infine aggiungere il latte. Mettere il tutto in un frullatore. […]
Le Guarattelle napoletane: il teatro di strada che “sfotte” i potenti

Il teatro e i napoletani hanno da sempre avuto un legame indissolubile. Un esempio sono le Guarattelle, il teatro dei burattini.
Napoli, così cambia l’area di Capodichino

NAPOLI – Riqualificare gli spazi pubblici dei quartieri limitrofi l’Aeroporto Internazionale di Napoli attraverso proposte sostenibili e portando avanti una sfida ambiziosa ed avvincente: innovare il concetto stesso di spazio pubblico verde. E’ questo l’obiettivo che In-Nova Studio, in associazione con l’architetto Marilena Prisco e l’architetto Gaetano Gentile, gruppo di lavoro tutto napoletano e composto da giovanissimi professionisti, ha voluto centrare con “Move on up”, proposta progettuale risultata vincitrice del concorso “Eco-Luoghi 2017/2018”, nella sezione Progetti di Rigenerazione Urbana. “Eco-Luoghi” è un’iniziativa rivolta ad architetti ed ingegneri promossa dall’Associazione Mecenate 90, dal Ministero dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare e da Unioncamere, in collaborazione con il Dipartimento di Architettura di Roma Tre, con il Consiglio Nazionale degli Ingegneri e il sostegno di FederlegnoArredo. La linea progettuale scelta, quella della rigenerazione urbana, aveva lo scopo di stimolare la riqualificazione architettonica e ambientale delle città e dei territori italiani per contenere il consumo di suolo e prevenire i danni ambientali. Il gruppo di lavoro partenopeo ha puntato su di un’area di Napoli, quella di Capodichino, in cui si registra un elevato consumo di suolo e in cui alto è l’impatto di agenti inquinanti legati alle infrastrutture di trasporto. Il progetto risultato vincitore prevede la riqualificazione degli elementi verticali – recinti e terrapieni infrastrutturali, muri […]
La settimana Santa in Campania 2018

Per il link aggiornato al 2019 cliccate qui I cittadini che seguono le processioni fino a notte fonda, i sepolcri, i misteri e tanti altri riti, rendono la Settimana Santa in Campania, uno spettacolo unico tra culto e tradizione. Nella Settimana Santa si svolgono molti riti cruciali per la Chiesa Cattolica, tra cui la Via Crucis e la Veglia Pasquale. La Settimana Santa è uno dei momenti più importanti per la Chiesa, nei giorni che precedono la celebrazione della Pasqua in quasi tutte le comunità delle cinque province della nostra Regione si mettono in scena rappresentazioni della passione di Cristo. Soprattutto nella giornata del Venerdì Santo sono tante le processioni dedicate alla Via della Croce, riti sacri che hanno radici molto lontane. Ripercorriamo in sintesi le principali manifestazioni della Passione in Campania. La Settimana Santa ad Avellino La Settimana Santa a Caserta La Settimana Santa a Napoli La Settimana Santa a Salerno La Settimana Santa a Benevento La Settimana Santa ad Avellino Misciano, frazione di Montoro Con l’arrivo della Settimana Santa iniziano le prime rappresentazioni sacre dedicate alla morte e resurrezione del Cristo. Protagonista di molte rappresentazioni è l’Irpinia. Una delle vie Crucis più celebri è quella di Misciano, frazione […]
Giambattista Basile:il napoletano ideatore del genere fiabesco

Giambattista Basile, è stato un letterato e scrittore italiano di epoca barocca, primo a utilizzare la fiaba come forma di espressione popolare.
Il pranzo della domenica napoletano

A Napoli la domenica è sacra… Nei vicoletti della città partenopea fin dalle prime ore del mattino ci si sente rapiti e catturati dall’odore dell’olio che soffrigge e dal profumo del ragù che inebria l’aria. Ma scopriamo insieme cosa si mangia la domenica a Napoli e come si preparano queste speciali prelibatezze. Primi piatti: Sono due i piatti che possono essere considerati tipici sulle tavole napoletane: lo spaghetto con le vongole e una bella tagliatella al ragù classico. Gli spaghetti alle vongole, o meglio i vermicelli alle vongole, sono un piatto tipico della tradizione napoletana. Come ogni piatto napoletano ha varie versioni, da quella con i pomodorini a quella senza, fino a giungere a quella senza vongole che rappresenta il classico spaghetto aglio e olio. Sono pochi e semplici i trucchi da dover tener presente per preparare uno spaghetto a regola d’arte e senza paragoni. Le vongole usate per questo piatto nella tradizione, sono le vongole veraci, ossia quelle pescate nel nostro mare dal frutto polposo e molto gustoso. La tagliatella al ragù è un must della tradizione, dove le massaie di una volta si preparano dal sabato per ottenere un ragù perfetto e dove la realizzazione delle tagliatelle viene fatta in […]
Come si prepara il ragù napoletano?

La ricetta del ragù partenopeo, è una specie di ricetta “segreta” tramandata da madre in figlia, e dove ognuno ha quel tocco che lo rende unico e speciale Oggi vi proponiamo una ricetta del ragù da un sapore stellato. La ricetta che segue è quella dello chef Cannavacciuolo, uno dei più belli, bravi e talentuosi chef partenopei. Ingredienti: 1kg e 1/4 di carne di manzo primo taglio (a carnevale di maiale), 5 cl di olio, 75 gr di sugna, 75 gr di lardo,100 gr di pancetta, 100 gr prosciutto crudo, 2 spicchi d’aglio,450 gr di cipolle, 25 cl di vino rosso secco di Gragnano (in mancanza altro vino rosso secco), 250 gr di concentrato di pomodoro o conserva, 75 cl di passata di pomodori San Marzano,un ciuffo di prezzemolo [amazon_link asins=’B0047T6V4O,B00024JCBC,B013K5EX8Q’ template=’ProductCarousel’ store=’uyutiuiiu-21′ marketplace=’IT’ link_id=’3e7b210c-187f-11e8-9e4d-2595ff635a15′] Procedimento Premessa: si dovrebbe preparare il ragù un giorno prima in modo che i sapori si leghino e che una parte del grasso rappreso in superficie venga eliminato. Preparo la carne inserendo la metà de prosciutto tagliato a listarelle, il prezzemolo e il pepe, poi la lego con uno spago in modo che si mantenga unita durante la cottura. Faccio un battuto con il prosciutto […]
Dopo la pizza anche il pane campano nel patrimonio Unesco?

Dopo il riconoscimento dell’arte dei pizzaioli, la Campania non lascia, anzi raddoppia candidando “l’arte, la lavorazione e la tradizione del pane nell’area vesuviana, e in particolare a San Sebastiano, nel patrimonio immateriale dell’umanità dell’Unesco seguendo il percorso tracciato dall’arte dei pizzaioli napoletani”. [amazon_link asins=’B000J34HN4,B074M5MCWG,B000JNKABW’ template=’ProductCarousel’ store=’uyutiuiiu-21′ marketplace=’IT’ link_id=’6c270357-16f3-11e8-9950-cf2efda2d0d5′] Il Consigliere Regionale Francesco Emilio Borrelli, in una riunione avvenuta un pò di giorni fa, ha incontrato il consigliere del Presidente per i rapporti della Regione con l’Unesco, l’ambasciatore Francesco Caruso, parlandogli del progetto di inserire anche la lavorazione del pane tra i beni immateriali dell’Unesco. “Proprio in queste settimane, dalla Francia è partita una richiesta analoga per la baguette, e di certo la lavorazione del pane che viene fatta a San Sebastiano non è seconda a quella alla base della produzione del pane francese –Borrelli ha inoltre sottolineato che – grazie alla collaborazione dell’Unipan, l’associazione dei panificatori, stiamo già mettendo insieme tutte le notizie storiche e culturali per arrivare alla stesura della proposta ufficiale. Inoltre si sta concretizzando la realizzazione della cittadella del Pane a San Sebastiano al Vesuvio finanziata dalla Regione Campania e realizzata sempre a San Sebastiano al Vesuvio in un bene sequestrato alla camorra”. Sappiamo bene che a Napoli il pane, come la pizza, sono venerati e portano con […]
Le scale più belle e famose di Napoli

Passeggiando per le strade partenopee, alla scoperta della storia della città, non possiamo non notare che la città si sviluppa su vari livelli, e attraverso i secoli, si è realizzato un complesso e affascinate sistema di scale e gradinate.
Sapete a chi appartiene il Tesoro di San Gennaro?

A chi appartiene il Tesoro di San Gennaro? Il tesoro, così come le ampolle contenenti il sangue, appartengono solo ed esclusivamente al popolo napoletano, ad ogni singolo cittadino napoletano, il quale ne è custode e garante e lo conserva intatto da secoli
Quanto vale il tesoro di San Gennaro?

Di che cosa è il Tesoro di San Gennaro abbiamo già parlato nell’articolo precedente (Tesoro di San Gennaro), ma adesso ci facciamo una domanda: quanto vale il Tesoro di San Gennaro? Ebbene, quello di San Gennaro è un vero e proprio tesoro, tanto che è considerato uno dei più ricchi al mondo. Il suo valore ha superato anche la raccolta di gioielli della corona d’Inghilterra e del tesoro degli zar di Russia. Ma non solo, è l’unico tesoro al mondo a non aver subito spoliazioni ed i cui pezzi non sono mai stati utilizzati per pagare debiti o per finanziare guerre, e mai venduti. Al contrario, nel corso dei secoli ha continuato ad accrescersi in numero e valore. Tuttavia, la caratteristica veramente unica del tesoro è che esso non appartiene alla chiesa come i tesori del Vaticano, non appartiene ad una casa regnante come il tesoro d’Inghilterra, non appartiene allo stato come i tesori del Quirinale. Il tesoro di San Gennaro, così come le ampolle contenenti il sangue, appartengono solo ed esclusivamente al popolo napoletano, ad ogni singolo cittadino napoletano, il quale ne è custode e garante e lo conserva intatto da secoli. La cappella del Tesoro fu costruita in virtù […]
Ma che cosa è questo “Tesoro di San Gennaro”?

Il Tesoro di San Gennaro: Il Santo più amato ed invocato dai napoletani è custode di un Tesoro… ma di cosa si tratta?
Pino Daniele un concerto tributo allo Stadio San Paolo

Ferdinando Salzano, manager dell’artista Pino Daniele, è riuscito a tre anni dalla sua scomparsa a realizzare un concerto tributo in onore dell’artista napoletano dal nome “Pino è…” ! Tanti gli ospiti partecipanti, tra cui confermati vediamo i nomi di Jovanotti, Eros Ramazzotti, Renato Zero, Claudio Baglioni, Fiorella Mannoia, Francesco De Gregori e Teresa De Sio, i Negramaro, Giorgia, Clementino e Rocco Hunt. Tra le varie collaborazioni di Pino, spiccano inoltre nomi come Senese, Tullio De Piscopo, Mario Biondi e tanti altri nomi nazionali e internazionali, di cui al momento non abbiamo certezza, ma che crediamo siano felici ed onorati di omaggiare il grande Pino. [amazon_link asins=’B06ZZJ3MYJ,B071CGG1B5,B0755DYPFT’ template=’ProductCarousel’ store=’uyutiuiiu-21′ marketplace=’IT’ link_id=’38a1eaa9-109f-11e8-870c-dfaf85510d0f’] Un lutto quello di Pino che ancora oggi lascia l’amaro in bocca a tutti, lui l’uomo che ha portato Napoli e il Napoletano in giro per il mondo, un blues il suo che non può e non deve essere in alcun modo dimenticato. Il 7 Giugno, tutti i Napoletani e non, accorreranno allo Stadio San Paolo, per unirsi per cantare alcuni dei suoi brani storici, da “Je so Pazz”, a “Nero a Metà” per giungere a quella che dedica che il grande Pino fece alla sua amata città “Napulè”. Pino Daniele La città napoletana sarà anche […]
Baccalà alla pizzaiola di Antonino Cannavacciuolo

Il Baccalà alla pizzaiola, è un secondo piatto dello Chef Antonio Cannavacciulo che vi conquisterà al primo assaggio. Il piatto è un’esplosione di sapori e profumi . Il baccalà viene cotto in pochissima acqua, quasi a vapore, arricchita con aromi in modo da valorizzare la sapidità naturale del pesce stesso. Quindi si serve adagiandolo sopra a una passata di pomodori datterini, fresca ed aromatica, e si arricchisce con una granella di olive nere tritate finemente, origano, un filo di olio extravergine di oliva versato a crudo e foglie fresche di basilico. [amazon_link asins=’B06XR416XS,B01FUTHM0G,B06XR4537B’ template=’ProductCarousel’ store=’uyutiuiiu-21′ marketplace=’IT’ link_id=’15eac0f3-1004-11e8-b7e0-d3656075f555′] Ingredienti: Baccalà ammollato 300 gr, pomodori datterini 250 gr, cipollotto 1, basilico fresco 1 mazzetto, aglio 3 spicchi, olive nere disidratate 5, origano essiccato q.b, olio extravergine d’oliva q.b, sale fino q.b. Preparazione: Tagliare a fettine i pomodori datterini lavati ed asciugati. Condire l’insalata di pomodorini con un pizzico di sale, olio extravergine di oliva, qualche foglia di basilico fresco, uno spicchio di aglio, qualche fettina di cipollotto tagliato a rondelle e un pizzico di origano essiccato.Mescolare e spolverizzare ancora con un poco di sale in modo che i pomodorini rilascino il loro succo. Lasciar riposare l’insalata per 3 ore, quindi togliere tutti gli aromi e passare i datterini […]
La Gaiola tra bellezza e maledizione

La Gaiola, è un’area marina protetta del golfo di Napoli ed è conosciuta oltre che per le sue bellezze e per i resti antichi ritrovati nelle sue acque, anche per il suo lato oscuro e misterioso.
La leggenda del Ragù Napoletano

“‘O rraù ca me piace a me m’ ‘o ffaceva sulo mammà. A che m’aggio spusato a te, ne parlammo pè ne parlà. Io nun sogno difficultuso; ma luvàmell”a miezo st’uso. Sì, va buono: cumme vuò tu. Mò ce avèssem’ appiccecà? Tu che dice? Chest’è rraù? E io m’a ‘o mmagno pè m’ ‘o mangià… M’ ‘a faje dicere na parola? Chesta è carne c’ ‘a pummarola.” Iniziamo da questa poesia di Eduardo De Filippo per parlare della leggenda del raù napoletano, un must della cucina partenopea che inebria con il suo inconfondibile odore le strade di Napoli. Come si dice: “che domenica è senza un buon Raù? Ma sappiamo come nasce questa prelibata pietanza? [amazon_link asins=’B06XR416XS,B01FUTHM0G,B06Y4BBNFN’ template=’ProductCarousel’ store=’uyutiuiiu-21′ marketplace=’IT’ link_id=’b497946b-0d8e-11e8-b6b5-2f41ddc1650e’] La confraternita e il nobiluomo La storia del ragù va fatta risalire al 1300, periodo in cui a Napoli esisteva la confraternita denominata la Congregazione o Compagnia dei Bianchi della Giustizia, la quale aveva il compito di occuparsi dei condannati a morte, di organizzare i funerali, le messe e di dare supporto alle famiglie. Questi uomini, si muovevano in giro per la città con le loro tuniche bianche, e invocando la liberazione dei prigionieri, e predicando “misericordia e […]
La morte di Carnevale: il rituale Napoletano

C’ è un momento dell’anno che grandi e piccini aspettano con gioia e spensieratezza, un periodo in cui ci si può divertire, un periodo dell’anno in cui ci si può trasformare in chi ci piace e più desideriamo… parliamo del Carnevale, una delle feste popolari più belle e sentite nella nostra regione. Carnevale, è gioia e dolore, passa il vecchio e si aspetta il nuovo, la sua storia è davvero bella e complicata, siete pronti a scoprirla insieme? La storia del Carnevale, non ha origini certe, ma dai vari scritti è possibile tracciare quello che la festa ha rappresentato nel tempo. Le origini del Carnevale napoletano, come molte feste di tradizione cattolica, traggono origine dal mondo pagano greco-romano, e rappresenta un momento di spensieratezza e abbondanza, in cui ci si sente liberi da ogni obbligo sociale e dove musiche, scherzi, danze, e maschere diventano elementi distintivi del periodo. Il termine “Carnevale” deriva dal latino “Carnum levare”, che significa “via la carne”, e indica quel periodo che sta per seguire in cui si rinuncia alla carne per preparare corpo e spirito all’avvicinarsi della Pasqua. La kermesse è ancora oggi una delle feste più sentite in Campania, ma prima durava circa un mese, infatti iniziava il 17 […]
Gnocchi di patate con vongole e cime di rapa

Ricetta degli Gnocchi di patate con vongole e cima di rapa, un primo piatto da preparare e proporre agli ospiti per una cena, facile e veloce. La Ricetta di Cannavcciuolo
La Sfogliacampanella per San Valentino raddoppia

È uno dei dolci più buoni e famosi di Napoli, la Sfogliacampanella, la sfogliatella con il cuore di babà che per la festa di San Valentino raddoppia con due tipi di sfogliatelle al gusto bacio, e sarà disponibile in edizione limitata solo fino a fine febbraio. Un vero e proprio concentrato di passione e dolcezza, che ha conquistato il palato di tutti! A San Valentino innamoratevi con un dolce… e se questo è al gusto di” bacio”, legate da una raffinata decorazione in pasta di zucchero, è il dolce giusto per concludere la vostra romantica giornata. Fonte Grande Napoli
Come sono nate le zeppole?

Le zeppole sono un dolce tipico della pasticceria italiana, che è preparato con modalità leggermente diverse a seconda delle varie regioni. In Campania sono un dolce tipico della zona Vesuviana e sono il dolce tipico della festività di San Giuseppe. Ci sono varie ipotesi sull’invenzione di questo dolce, e si pensa che questa, una delle tradizioni dolciaria più amate al mondo, sia nata nel silenzio dei monasteri, dove le monache con superba maestria creavano questi fiori all’occhiello della nostra pasticceria. La prima ricetta scritta risale al 1837, nel trattato di cucina napoletana di Ippolito Cavalcanti. Che siano fritte o siano al forno a questo dolce non si dice mai di no ! Ma come sono nate? Perchè sono legate e San Giuseppe e quindi alla festa del papà? Scopriamolo insieme… Il 19 marzo, si celebrava la “Liberalia”, una festa in onore delle divinità del vino e del grano, che venivano festeggiati, lì dove abbondava il vino con frittelle di frumento per ringraziare le divinità del grano. Un’altra leggenda, risale all’epoca romana, che narra della fuga di Giuseppe, Maria e Gesù in Egitto. Si narra che il capofamiglia, per provvedere alla propria famiglia si mise a vendere frittelle e per questo motivo, le zeppole sono il dolce tipico della festa […]
Gnocchetti di Ricotta su crema di piselli. La ricetta di Cannavacciuolo

Il nostro amatissimo Cannavacciulo, in giro per l’Italia con il programma Cucine da Incubo, svela alcune delle sue ricette e ne crea altre dal sapore davvero eccezionali. Oggi, vi presentiamo gli “Gnocchetti di Ricotta su crema di piselli.” [amazon_link asins=’B01EN3O7O4,B0719C5TQR’ template=’ProductCarousel’ store=’uyutiuiiu-21′ marketplace=’IT’ link_id=’c6b3b5bd-0a69-11e8-884b-45b64e7d91c5′] INGREDIENTI 500 gr di ricotta 250 gr di farina 125 gr di parmigiano 2 uova 1 fetta spessa di pancetta 500 gr di piselli Olio Sale brodo q.b. PROCEDIMENTO Per la crema di piselli: Far soffriggere la pancetta con un goccio di olio e poi aggiungere i piselli precedentemente sbianchiti e raffreddati. Unire un mestolo di brodo, portare a cottura i piselli, togliere la pancetta e mettere il tutto in un frullatore. Aggiungere olio a crudo e assaggiare. Per gli gnocchi: In un contenitore impastare la ricotta con la farina, il parmigiano e l’uovo. Aggiustare di sale e formare degli gnocchi. Portare a bollore l’acqua e poi cuocere gli gnocchi. Quando gli gnocchi vengono a galla, scolarli e farli saltare in padella con un goccio di olio. Prendere una fondina, porre alla base la crema di piselli e adagiarvi sopra gli gnocchi. Scopri le ricette di Antonino Cannavacciuolo in “Il piatto forte è l’emozione – […]
Mai mettere il pane capovolto in tavola! Ma da cosa nasce questa superstizione?

Che si tratti di superstizione o di religione una cosa è certa: su nessuna tavola di Napoli e dintorni vedrete mai un pezzo di pane capovolto.
L’ Edenlandia Napoli apre ad Aprile 2018

L’attesa sembra finita… Sarà la volta giusta? Questa volta sembra proprio di si… La Nuova Edenlandia sarà dunque aperta ad Aprile, tra il 10 e il 15, o comunque tra le prime due settimane del quarto mese dell’anno, ed avrà 38 attrazioni, 15 punti ristoro, il teatro dei Piccoli, il PalaEden con 600 posti a sedere, e poi anche varie aree commerciali e di intrattenimento. L’annuncio è stato fatto durante una conferenza stampa tenutasi al Comune di Napoli, alla presenza del sindaco e di altre personalità, dove è stata presentata anche una nuova società che ha effettuato un investimento di molti milioni di euro. [amazon_link asins=’B01EN3O7O4,B07145SK51,B01MUTB0Z5′ template=’ProductCarousel’ store=’uyutiuiiu-21′ marketplace=’IT’ link_id=’a3b6e55c-073a-11e8-80db-b1f14f5ade59′] Molte delle vecchie giostre saranno riutilizzate, 13 su 38, ci saranno sicuramente i fantastici i trenini o i tronchi delle cascate del Niagara. Le nuove giostre saranno adatte per grandi e piccini e si avrà una vasta scelta tra giostre pensate per chi vuole divertirsi con il minimo rischio e altre invece adatte a chi vuol mettere alla prova il proprio coraggio. Prezzi e spettacoli In base a quanto annunciato, ogni giostra avrà un ticket che si aggira intorno a qualche euro, mentre, per chi vuole divertirsi e sbizzarrirsi in più attrazione sarà prevista una special […]
Papa Francesco in visita a Pietrelcina

Nel mondo incasinato di oggi, molte persone cercano un riparo alla confusione, alla dissoluzione morale, per ritrovare se stessi e un po’ di quiete. I luoghi sacri, sono mete di silenzio e di pace, pieni di ricordi di grandi Santi della Cristianità. Come Pietrelcina, la città natale di Padre Pio, un piccolo paese in provincia di Benevento. Pietralcina si trova su una collina a 350 metri sul livello del mare, ed è proprio qui che Francesco Forgione futuro frate francescano Padre Pio ebbe le sue prime visioni e rivelazioni, è qui che per la prima volta comparvero le sacre stimmate sulle sue mani, iniziando il suo cammino nella fede che l’ha portato alla santificazione nel 2002. [amazon_link asins=’B06X3WSW6Y,B00OPRRRAA,B00NC48V02′ template=’ProductCarousel’ store=’uyutiuiiu-21′ marketplace=’IT’ link_id=’30d06be2-066c-11e8-a527-0f4d5e7e95cf’] Il 17 Marzo Papa Francesco fa tappa proprio in questo luogo Sacro, in occasione del centenario dell’apparizione delle prime stimmate, fenomeno che avvenne sotto un olmo alla periferia di Pietrelcina, paese natale del santo. Il Pontefice, arriverà in mattinata con il suo elicottero e dopo una breve sosta nella Cappella delle Stimmate, si sposterà sul Piazzale della Chiesa per l’incontro con i fedeli. Nella stessa giornata farà tappa poi a San Giovanni Rotondo.
Una storia d’amore tutta napoletana: Maria D’Avalos e il suo fantasma

Una delle più struggenti storie d’amore di tutti i tempi. Ancora oggi i fantasmi dei due amanti si aggirano nel centro storico di Napoli.
Carnevale in Campania… I dolci tipici della tradizione

Carnevale ogni piatto vale, anzi no, forse questa frase non è corretta, perchè come ogni tradizione, anche Carnevale porta i suoi dolci tipici e tradizionali, che non possono mancare sulle tavole campane il giorno di Carnevale. Ognuno di noi, il giorno di carnevale, aspetta alcuni piatti con inpazienza, e altri che abbiamo il piacere di gustare un pò più spesso. Ma di cosa parliamo? I Dolci tipici Le chiacchiere: Le Chiacchiere sono il dolce più famoso di Carnevale, e sono delle semplici sfoglie croccanti che vengono fritte e poi ricoperte di zucchero a velo. A seconda della regione di provenienza cambiano nome in: bugie, crostoli, frappè, ma ovunque sono sfoglie croccanti fritte, o cotte al forno, e ricoperte di zucchero a velo. Il Sanguinaccio: il sanguinaccio al cioccolato di Carnevale è una crema dolce a base di cioccolato fondente. Originariamente, il dolce era preparato con il sangue di maiale, che dava alla crema un gusto acidulo al composto. Da quando la vendita del sangue di maiale è stata vietata, si sono avute varie evoluzioni che però non hanno intaccato il sapore della gustosa e cremosa crema, che il giorno di carnevale accompagna quelle dolci e friabili sfoglie che sono le chiacchiere. Il Migliaccio: Il migliaccio è un piatto semplice e gustoso della tradizionale cucina campana, che si prepara in ogni momento dell’anno, ma […]
Il Babà il dolce tipico partenopeo

Se passi per Napoli, un dolce che non puoi e non devi fare a meno di assaggiare è senza ombra di dubbio il BABA’ il re dei dolci partenopei, dal gusto unico e dalla delicatezza indescrivibile. Un dolce che si scioglie in bocca, dal gusto deciso ma dal cuore morbido. Come preparare in casa un babà con i fiocchi? Scopriamo insieme la ricetta Ingredienti: 7 uova, 1 cubetto di lievito di birra (25g), 350 gr di farina, 1 cucchiaio di zucchero, 1 bicchiere di olio di semi, un pizzico di sale Per la Bagna: [amazon_link asins=’B078RKFQVV,B078R36BRX,B07168D5XM,B078LRL6TL’ template=’ProductCarousel’ store=’uyutiuiiu-21′ marketplace=’IT’ link_id=’ef590222-05d9-11e8-8836-0914f340f275′] 350 gr di zucchero, 500 ml di acqua, 250 ml di Rum Procedimento: In una ciotola abbastanza capiente mescolate farina e olio e mettete da parte In una seconda ciotola impastante le uova con lo zucchero fin quando non diventano spumose Aggiungete il lievito (sciolto in un poco d’acqua) e il pizzico di sale e sbattete il tutto Mescolate con l’aiuto di una spatola i due composti, fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo Imburrate e infarinate uno stampo per Babà di circa 26 cm di diametro, e versate il composto Lasciate riposare per circa 1 ora all’interno del […]
Il santuario dell’Avvocatella tra esorcismi e leggende

Il Santuario della Maria SS. Avvocatella, è situato in una grotta a Cava Dei Tirreni e vanta origini antiche e misteriose.
La ricetta del polpo alla Luciana : i segreti di Cannavacciuolo

Il polpo alla Luciana è uno dei piatti tipici della tradizione partenopea, il nome deriva dagli abitanti di Santa Lucia, un antico borgo di marinai esperti nella pesca del polpo che lo cucinavano in modo semplice e gustoso. [amazon_link asins=’B010GCEKJI,B01DT79SMQ,B00BSZTOP8′ template=’ProductCarousel’ store=’uyutiuiiu-21′ marketplace=’IT’ link_id=’878ff30f-0058-11e8-b72a-edccc49b48a8′] La preparazione del polpo, non è semplice, non tanto per la preparazione in sè, ma per i tempi di cottura, che poi fanno si che il polpo sia morbido e dal gusto unico. Oggi, vi presentiamo la ricetta dello Chef Cannavacciulo. Polpo alla Luciana e composta di patate all’olio. Ingredienti per 4 persone 3 grandi polpi, 1 peperoncino, 1 spicchio d’aglio, 1 mazzetto di prezzemolo, 2 patate, 500 g di passata di pomodoro, olio extravergine d’oliva, sale,pepe Procedimento 1. Scaldate un filo d’olio in una padella e fatevi soffriggere l’aglio privato dell’anima, i gambi del prezzemolo e il peperoncino. Unite i polpi e proseguite la cottura a fuoco lento. Quando i tentacoli dei molluschi iniziano ad arricciarsi, eliminate l’aglio. Unite la passata di pomodoro e pepate. Abbassate poi la fiamma, versate un paio di mestoli di acqua bollente, coprite, e portate a cottura. 2. Lessate le patate in una pentola d’acqua salata, scolatele, sbucciatele e passatele allo […]
I paccheri alla massese: cozze e pecorino

A Massa Lubrense, paese della Costiera Sorrentina, nasce un primo piatto dalle caratteristiche davvero uniche: i Paccheri alla Massese. Questo primo piatto ha la caratteristica di unire due sapori insoliti ma che si sposano benissimo tra loro, avete mai pensato alle cozze condite con scaglie di parmigiano? E’ proprio questo il connubio scelto per questo piatto che nel tempo è diventato famoso e apprezzatissimo. [amazon_link asins=’B06WV8Y3YD,B00HV5T080′ template=’ProductCarousel’ store=’uyutiuiiu-21′ marketplace=’IT’ link_id=’e23520a8-fb99-11e7-98dc-6d74fadb1fba’] Ingredienti: 1 kg di cozze, 8 pomodorini rossi, prezzemolo q.b., 50 g di parmigiano o pecorino in scaglie, 150 g di olio extravergine d’oliva, abbondante rucola, aglio q.b., sale q.b, pepe q.b, 400 g di paccheri Procedimento: Lavare e pulire accuratamente le cozze. In un tegame fate soffriggere in un fondo d’olio qualche spicchio d’aglio, e una volta che questo sarà imbiondito toglietelo e aggiungete le cozze e dopo qualche minuto i pomodorini, precedentemente lavati e tagliati a metà e un pizzico di sale. Quando i gusci delle cozze si saranno aperti completamente, fate cuocere ancora per qualche minuto. Intanto, portare ad ebollizione una pentola alta d’acqua, far cuocere i paccheri e aggiustare di sale. Scolare i paccheri ancora al dente e versarli nel tegame col sugo, facendo amalgamare bene il tutto e […]
La Zeza e la Cantata dei mesi: il Carnevale in Campania

Una volta all’anno è lecito tutto .. o quasi. Il Carnevale è una di quelle ricorrenze durante le quali si lasciano andare le proprie inibizioni per celebrare la festa più allegra dell’anno. Durante il Carnevale il normale ordinamento delle cose è ribaltato e tutto è concesso! Radici pagane e tradizioni storiche ci parlano della forza sovversiva del Carnevale, un evento in cui chiunque, anche per un attimo, può diventare ciò che non è. Basta solo indossare una maschera e non prendersi troppo sul serio. La Campania possiede una delle tradizioni carnevalesche più forti del mondo, e sono tante le feste di Carnevale in Campania, in comuni, grandi e piccoli, che festeggiano in grande stile. Cosa è la “Canta dei Mesi” Una delle tradizioni in Campania più sentite durante il Carnevale è la “Canta dei Mesi”, che rappresenta un’allegoria che vuole essere omaggio e devozione per ciò che Madre Natura offre nel susseguirsi delle stagioni. La rappresentazione della Cantata dei 12 mesi avviene negli ultimi giorni del Carnevale, c’è un re, vestito con sfarzo che rappresenta il potere; un servo che simboleggia la dipendenza e dodici figuranti che rappresentano i mesi e quattro che raffigurano le stagioni. Insieme a loro vi sono due paggi, un Arlecchino (al nord) o […]
Carnevale 2018 in Campania: tutti gli eventi tra maschere e tradizioni

Vi state chiedendo cosa fare quest’anno a Carnevale? In Campania c’è l’imbarazzo della scelta. In tutte le città il Carnevale ci celebra con allegri festeggiamenti e si colorano di toni sfavillanti lasciando spazio a qualsiasi esagerazione. Cosa aspettate? Prendente una maschera e un sorriso e scegliete il Carnevale più adatto a voi. Quest’anno il Martedì grasso cade di Martedì 13 Febbraio, è in questa giornata che si concentrano i festeggiamenti più grandi, ma in molte città le feste durano anche un mese. Ecco la nostra guida in continuo aggiornamento su tutti gli eventi di Carnevale 2018 in Campania Quadriglie di Palma Campania Il Carnevale di Saviano Carnevale di Montemarano Carnevale Princeps Irpino Gran Carnevale di Maiori Carnevale Strianese Carnevale Sammichelese Carnevale di Agropoli Il Carnevale di Villa Literno Marcianise ‘ncopp ‘o tammurro – ‘a fest ‘e Carnavale” Carnevale di Scampia Carnevale Collese Carnevale Burlaponte Carnevale di Capua Carnevale dei bambini e bambine Flumeresi Carnevale Apollosano Carnevale di Partenopoli Carnevale Giffonese La Zeza di Mercogliano Carnevale di Afragola Carnevale Luciano Carnevalando a Monte Verna Carnevale Bisaccese Carnevale Avellano Carnevale Mugnanese Carnevale sarnese Carnevale Casteveterese Carnevale dell’Amicizia a Torrecuso – Paupisi Carnevale di Solofra Carnevale di Pianura Carnevale in carriola a Caiazzo Carnevale forinese […]
La locanda dei poeti: a cena con Salvatore Kosta

C’è un posto nel Mariglianese dal sapore classico ma dal gusto nuovo, particolare e innovativo. Nasce da poco un posto dal nome “La Locanda dei poeti” una realtà nuova, ma che si sta facendo spazio tra le attività ristorative del posto. Qualità, innovazione e cura dei dettagli queste le caratteristiche di un locale che può fare la storia di Marigliano. Dai grandi, ai giovani per poi arrivare ai piccini, nessuno ne resta deluso. Soffice, altamente digeribile, perfetta e mai scontata è lei la REGINA del locale: la PIZZA!!! [amazon_link asins=’B0713ZZ12P,B06XR4HSSF,B01N4CZFPX’ template=’ProductCarousel’ store=’uyutiuiiu-21′ marketplace=’IT’ link_id=’43d13ec8-f78f-11e7-9638-0d94e4fad559′] Tra le mura del Locale il tecnologo della Pizza, Salvatore Kosta, porta innovazione, conoscenza e qualità, mixata alla cura dei dettagli che oggi sono rari da trovare. Ogni impasto che elabora, è frutto di studio, di conoscenza, di professionalità, ma la base di cui il nostro Kosta non può fare a meno, è la QUALITA’, LA LEGGEREZZA E LA BONTA’ che rendono ogni “panetto” una vera e propria opera d’arte. Profumi, eccellenze dei prodotti, professionalità e disponibilità rendono questo posto un Paradiso in terra. Il mix che troverete all’interno del locale è perfetto: professionalità in sala, eccellenza in cucina e “divinità” in pizzeria, un “paradiso” dove ogni vostro desiderio, […]
Carnevale a Napoli: tra graffè e Pulcinella

Quando si parla di Carnevale a Napoli ci vengono in mente due cose: Pulcinella e…le graffe. Il primo rappresenta il colore e il calore del popolo partenopeo, le secondo il gusto. Pulcinella Quando i sovrani Borboni vollero istituzionalizzare il Carnevale popolare, che si festeggiava all’interno dei palazzi nobiliari ed era esclusiva dei “ricchi”, il popolo partenopeo, attirato da questa caratteristica festa, non si fece scappare l’occasione di emulare i padroni e di lasciar spazio alla fantasia e alla trasgressione. Il volto di Napoli, il naso adunco, gli zigomi sporgenti, il cappello bianco. Pulcinella incarna , l’esuberanza, la furbizia e la pigrizia del popolo Partenopeo, sempre affamato come affamati erano i poveri del tempo. Personaggio molto noto anche nelle corti nell’epoca. Sempre in mezzo ai guai, vessato dal padrone ma sempre dalla parte del popolo. In un periodo di “festa”, ovviamente dove includere il cibo. Le graffe Come si legge sul sito di Lorenzo Vinci: “La leggenda narra che una cuoca di nome Cecila Krapf, alla corte degli Asburgo a Vienna, gettò un pezzo di impasto per sbaglio nell’olio bollente. Quel giorno nacquero i krapfen che si diffusero per tutta l’Italia Settentrionale a seguito del dominio austriaco. Verso la metà del ‘700, il dominio asburgico si estese fino a Napoli. Anche se durò poco, esso fece in […]
Portobello Road: il Mercatone dell’Usato a Pianura

Immaginate un capannone di due piani, 2000mq di area che vi aspetta, un posto dove il vecchio rivive e ogni oggetto trova il suo nuovo posto nel mondo … questo e tanto altro vi aspetta al Portobello Road, il mercatone dell’usato che si svolge tutti i giorni a Pianura. Ci sono tantissimi articoli diversi, selezionati e garantiti a prezzi convenienti. Il paradiso dell’usato, che v permettere di acquistare oggetti di ogni tipo, e che fa del vintage uno stile di vita. “Potete trovare mobilio e complementi d’arredo, arredogiardino, oggettistica, accessori, attrezzatura sportiva, elettrodomestici, smartphone & tablet, oggetti da collezione e antiquariato, libri & fumetti, strumenti musicali, attrezzature da lavoro e tantissime altre cose che altrimenti verrebbero dimenticate. Chiudete gli occhi ed immaginate uno spazio enorme dove agli oggetti inutilizzati viene donata una nuova vita.. ecco questo è Portobello Road il Paradiso dell’Usato.” Informazioni su Portobello Road Dove: via Eleonora Duse – Pianura Orari: dal lunedì al sabato: 9.00-19.30 Sito Web Portobello Road Pagina Facebook Portobello Per chi fosse interessato ad esporre i propri prodotti, sul sito potete acquisire tutte le informazioni. [amazon_link asins=’B078Q9QG6N,B002H6UEC4,B003Y7HB6W’ template=’ProductCarousel’ store=’uyutiuiiu-21′ marketplace=’IT’ link_id=’6b2cb1b8-f51c-11e7-b5ad-7554c6b56f05′]
Una Campania infuocata. Falò e fucaroni, tutte le feste di Sant’Antonio a Napoli e in Campania

La seconda settimana di Gennaio fa spazio a giorni di grande festa. Infatti proprio in questo periodo cade la festa di Sant’Antonio Abate, una delle ricorrenze più sentite nella nostra Campania. Per l’occasione fuochi arderanno nelle piazze delle città raccogliendo tanti cittadini e turisti. In questi giorni non mancheranno i prodotti tipici, come la sagra della porchetta a Sant’Antonio Abate che delizieranno i nostri palati. Gli enormi fuochi scacciano gli spiriti e danno il benvenuto alla nuova stagione. In Campania è tradizione festeggiare “Sant’Antuono” con la costruzione di carri che ricordano dei vascelli, in ricordo di una tradizione che vuole che il santo abbia navigato dall’Africa in Italia: l’evento si svolge principalmente a Macerata Campania e Portico di Caserta, ma anche a Cimitile e tanti altri paesi. Cippi e fucaroni di Napole e provincia Fucaroni e falò di Sant’Antonio a Salerno e provincia La notte dei falò ad Avellino Feste di Sant’Antonio in provincia di Caserta Cippi e fucaroni di Napolie provincia – La festa di Sant’Antonio Abate a Cicciano. Musica, balli, folklore e devozione si fondono a Cicciano per Festeggiare Sant’Antonio Abate, il Santo tanto caro ai Napoletani. Una festa che trae le sue origini nelle radici antropologiche della civiltà contadina di questi […]
Peppe Barra, una vita in palcoscenico

Un attore, un cantante, un trasformista. Peppe Barra è un volto di Napoli che ha fatto e continua a fare la storia dell’arte napoletana. Memorabili le sue interpretazioni di teatro e canzoni create per lui da grandi compositori, concerti e spettacoli affascinanti. Adesso in scena con la “Cantata dei pastori” e a febbraio sarà Salvio Panza, protagonista con Nando Paone, al teatro Diana, del “Don Chisciotte della Pignasecca”, testo di Maurizio De Giovanni. Nel 1976 fu prepotente “matrigna” nella prima,magnifica edizione de “La Gatta Cenerentola” messa in scena a Spoleto da Roberto De Simone. Ma non solo, grande successo ha avuto la sua partecipazione al film di Ferzan Ozpetek “Napoli Velata“. Giuseppe Barra nasce a Roma il 24 luglio 1944 e cresce a Procida, isola natia dei suoi genitori, Giulio fantasista e Concetta, attrice e cantante. Da giovane a Napoli frequenta varie scuole di teatro e dizione iniziando così la sua carriera di attore. Inizia a recitare lavorando nel teatro di ricerca con Gennaro Vitiello e subito dopo come professionista al Teatro Esse; successivamente entra a far parte della Nuova Compagnia di Canto Popolare. Arriva poi il ghrande momento della partecipazione a Gatta Cenerentola. Nel 1980 vince il premio IDI Saint Vincent come attore e l’anno dopo il premio Maschera d’oro; partecipa inoltre al film La pelle in cui interpreta un sarto. Nel 1982 […]
“Essere Gigione” il docufilm sul re del trash canoro

Gigione non è un nome come un altro.. Gigione è un fenomeno! Una festa di piazza senza di lui è come un bicchiere di vino vuoto.. senza senso! L’ideazione di un film su di lui può sembrare inizialmente assurda, ma Luigi Ciaravola, in arte Gigione, è diventato un vero culto e come tutti i fenomeni va raccontato. Da pochi giorni è on line il trailer del documentario “Essere Gigione: l’incredibile storia di Luigi Ciaravola” che subito è impazzato sui social raggiungendo in meno di un giorno 76mila visualizzazione e quasi mille condivisioni. Solo questi numeri bastano a confermare la curiosità verso l’artista partenopeo che ha raggiunto il successo passando per le piazze di tutta Italia. Il film è stato diretto da Valerio Vestoso, regista beneventano classe 1987, e l’uscita è prevista per il prossimo 18 gennaio in molti cinema campani. Il regista ha seguito Gigione nei suoi tour ed ha confezionato un documentario, non celebrativo, ma che mira a fare luce su un personaggio diventato un fenomeno antropologico e di costume della sottocultura popolare. Ma l’aspetto ancor più straordinario, che in realtà ha portano più di una polemica, è che il docufilm Essere Gigione ha ottenuto il visto di «interesse culturale» da parte del Mibact. È un passo irrilevante per […]
La notte della Befana a Piazza Mercato
Nel mese di gennaio con le feste appena trascorse, la voglia di girare per i borghi ancora addobbati ed assaporare le pietanze tipiche del Natale non accenna ad esaurirsi. Ad esaudire questo desiderio sono ancora una volta le sagre e le feste che vengono organizzate in tutte le province della Campania. Tra mercatini che resteranno aperti ancora per pochi giorni, sagre di paese, feste folkloristiche, la Campania è sempre ricca di manifestazioni che animano i week end. [amazon_link asins=’B018KJDDPQ,B076DV437W,B01MDNU46D,B00OBLT9NS’ template=’ProductCarousel’ store=’uyutiuiiu-21′ marketplace=’IT’ link_id=’bc990ab9-eb1b-11e7-9e14-37e9fbd710f0′] Ma a Napoli, esiste una tradizione e tra le più storiche e popolari: la notte dell’epifania in piazza. La notte tra il 5 e il 6 gennaio si trascorre in piazza Mercato, in quello che è definito il mercato più faoso delle feste, e che vi farà trascorrere una notte tra dolciumi e calze, tra giocattoli e tanto altro, in un’atmosfera allegra e frenetica. Il mercato, che prosegue fino a tarda notte, è un appuntamento da vedere almeno una volta nella vita, e che vi catapulta in un’atmosfera magica e serena, tra tradizione e folklore. L’Epifania, tutte le feste si porta via…. ma vanno via nel migliore dei modi!
Capodanno a Napoli: i riti e le usanze dell’ultimo dell’anno

Ma è vero che a Napoli a Capodanno si buttano le cose vecchie dal balcone? Si sa, Napoli è la città delle usanze e delle tradizioni, vivere il Capodanno in questa città è una di quelle esperienze da fare almeno una volta nella vita. Una città dove la scaramanzia è quasi una religione, a Capodanno sono tante le usanze per portare fortuna al nuovo anno che arriva. Ecco a cosa non si può rinunciare a Capodanno a Napoli. A Mezzanotte lenticchie! Mangiare le lenticchie è di buon augurio. Si pensa che mangiare questi legumi la notte di Capodanno porti ricchezza e prosperità. L’usanza deriverebbe da un vecchio rito pagano ed è fondamentale mangiarle proprio allo scoccare della mezzanotte. A Napoli, tutto il cenone diventa simbolo di abbondonza. Solitamente a Napoli si opta per una cena a base di pesce, con tutti i piatti tipici tradizionali. Scopri il menù di Capodanno a Napoli I fuochi e i botti di Capodanno A Napoli non è Capodanno senza i botti. Secondo la tradizione il fuoco brucia i residui cattivi dell’anno trascorso e rischiara il cammino dell’anno che viene. Il rumore assordante dei botti dovrebbe spaventare le forze negative. Oggi rappresentano anche l’allegria per l’arrivo del […]
9 motivi per mangiare a Natale in Campania

Mangiare in Campania a Natale è una vera goduria! Ecco quali sono i prodotti tipici e le ricette che si trovano nel periodo natalizio
Tutta la verità sul Capitone Napoletano, perché è obbligatorio la Vigilia di Natale?

Sembra una tradizione a cui i giovani storcono il naso. Eppure ogni vigilia su tutte le tavole dei napoletani c’è lui: l’immancabile capitone. Fritto, alla brace o in umido è uno di quei piatti che proprio non possono mancare sulla tavola imbandita delle feste di tutti i napoletani. Ma perché e dove nasce la tradizione del capitone? Il Capitone (quello con le recchie) è la femmina dell’anguilla e il suo nome deriva dalle dimensioni della testa. A differenza dell’anguilla, il capitone risale i fiumi, perciò è possibile trovarlo sia in acqua dolce dolce che salmastra, oltre che in mare, tuttavia questo pesce è considerato in pericolo di estinzione a causa della pesca intensiva, mentre è poco sensibile all’inquinamento: per questo motivo è ancora possibile trovarlo e pescarlo alla foce del fiume Sarno, uno dei fiumi più inquinati d’Europa. Ma perché alla Vigilia di Natale è obbligatorio? Ancora una volta, come accade spesso a Napoli entra in scena la scaramanzia e la superstizione. Il Capitone nelle sue forme è molto simile ad un serpente, simbolo che nel Cristianesimo rappresenta il male. Anche Satana ha assunto le sue sembianze per tentare Eva e farle mangiare il frutto proibito. Con il Ntale viene celebrata la nascita […]
Le tradizioni di Santo Stefano: cosa si mangia e cosa si fa in Campania

Sapete davvero perché si festeggia Santo Stefano? Quali sono le tradizioni e il cibo che si mangia in questo giorno in Campania
Calamarata al sugo con polipetti e calamari

In questo periodo dell’anno si corre tra regali, preparativi, organizzazione di eventi qua e la, ma ciò che non può assolutamnete mancare è l’organizzazione del pranzo di Natale, un momento di condivisione, gioia e amore. Le donne campane, durante il giorno di Natale, indossano il proprio grenbiule e di buon mattino iniziano a preparare il pranzo. Oggi, vogliamo proporrvi un primo piatto, dal taglio tipico campano, la calamarata, con un bel sughetto di calamari e polipetti freschi e gustosi. Ingredienti: 500 gr di pasta formato per calamarata, 250 gr di calamari, 250 gr di polipetti, 300 gr di passata di pomodoro, 200 gr di pomodorini ciliegino, olio e sale quanto basta, un mazzetto di prezzemolo, vino bianco, 1 spicchio di aglio. Procedimento: Procedete alla pulizia e al taglio dei polepietti e dei calamari (se avete una pescheria di fiducia, siamo certi che il vostro venditore sarà voglioso di aiuarvi) In una padella dai bordi alti, versate abbondante olio e lo spicchio d’aglio e lasciate rosolare Aggiungete i calamari e i polipetti e sfumate con il vino bianco Assaggiate di sale, ed eliminate l’aglio Unite la passata di pommodoro e i pomodorini tagliati in 4 e lasciate cuocere il tutto, assaggiando di […]
Pizza Patrimonio dell’Unesco: quali sono gli altri riconoscimenti Campani?

La pizza è il 9° patrimonio campano dell’Unesco: ma quali sono gli altri 8? Scopriamo tutti i riconoscimenti Campani dell’Unesco.
L’ex Peroni diventa un Centro Commerciale: il progetto “Birreria” a Miano

Un tempo sorgeva e spillava birra la Peroni, oggi sullo stesso luogo tornerà la Birreria, ma con una funzione diversa. La zona dove insisteva l’ex Peroni a Miano è al centro di un vasto piano di riqualificazione urbanistica che prevede la creazione di un complesso polifunzionale, che per ricollegarsi al passato si chiamerà appunto “La Birreria“. In particolare vi sarà un centro commerciale urbano con oltre 70 tra negozi e altre strutture e un mega supermercato di 2500 mq, oltre 300 appartamenti di piccolo e medio taglio, un centro servizi, un sistema di parcheggi interrati e multipiano, aree relax e benessere, un parco urbano pubblico ma gestito direttamente dall’attuale proprietà, un centro per la sorveglianza e manutenzione del luogo. Grazie alla collaborazione tra la proprietà, il Comune di Napoli e la Regione Campania è stato possibile approvare un piano urbanistico attuativo deliberato dal Comune di Napoli e un programma di recupero urbano. Cambieranno e verranno modificate anche le strade attorno al nuovo complesso Polifunzionale che saranno allargate, riqualificate e illuminate anche in vista del collegamento alla nuova stazione «Margherita» della metropolitana che in un paio di anni consentirà il collegamento con la Linea 1 e il centro di Napoli. Il gruppo imprenditoriale che realizza l’intervento, […]
La Scarola mbuttunata. Un involtino napoletano

La Scarola mbuttunata. Un involtino napoletano particolare:Scarole,pinoli,uvetta, olive e alcuni piccoli segreti e il risultato sarà ottimo.
A Benevento ci sono le streghe!

La leggenda delle streghe di Benevento: donne capaci di compiere incantesimi e malefici, di preparare filtri magici e procurare aborti.
Idee per il pranzo dell’Immacolata

L’8 dicembre segna l’inizio delle festività Natalizie, un momento in cui la magia del Natale invade le nostre città tra mercatini, villaggi di Natale e tanto altro ancora. Oggi, vogliamo darvi qualche idea per iniziare queste festività tra antipasti, primi piatti, secondi e dolci davvero eccezionali. Antipastini Ogni pranzo che si rispetti inizia con un ottimo antipasto. Rotolo di pane con pomodoro – Fette di pane per sandwich, pomodorini, rucola e qualche altro sfizioso ingrediente, per preparare un rotolo davvero semplice e sfizioso. Frisella – La fresella è “la morte sua” con pomodorini freschi, olive, acciughe, tonno e pesto, ma nessuno vieta di dar spazio alla fantasia e condirla come meglio si preferisce. Cocktail di Gamberetti – Il cocktail di gamberetti è un antipasto dal gusto ricco e intenso, facile da realizzare, basta un pò di accortezza nella preparazione e un pò di fantasia nella presentazione e anche un piatto così semplice può essere d’impatto, sia come antipasto che come portata da affiancare ad un delizioso aperitivo estivo. Primo Piatto Risotto crema di zucchine, cozze e gorgonzola – Il risotto con crema di zucchine, cozze e gorgonzola, un primo piatto che lascerà sicuramente tutti i vostri commensali davvero soddisfatti, per cautela, preparatene un pò in […]
Le zeppole dell’Immacolata

L’8 dicembre segna l’inizio di quel periodo dell’anno che tanto piace a grandi e piccini, dove le fredde e gelide giornate iniziano ad avere un sapore diverso, e dove la magia del Natale inizia ad avvolgere le nostre giornate. Nel napoletano, come ogni festività, vi è un dolce che non può assolutamente mancare sulle tavole, e quello dell’8 dicembre sono le “Zeppole dell’Immacolata” dette anche “zeppole di Castellammare”. Si tratta di una ricetta semplice e molto veloce, per realizzare delle deliziose frittelle insaporite con miele e confettini di zucchero colorati, gli stessi che si utilizzano per gli struffoli tradizionali. Vediamo un pò come si realizzano queste meravigliose delizie. Ingredienti: ½ kg di farina, lievito di birra (un cubetto), sale fino (un pizzico), acqua tiepida, olio di semi (per friggere), miele (200 g.), zucchero (due cucchiai), diavulilli (confettini colorati), anice (quanto basta) Procedimento: Su di un tavolo da lavoro stendere la farina e versare il lievito precedentemente sciolto in un goccio di acqua, aggiungere la farina, e impastare in quando non si otterrà un impasto elastico (cioè né troppo duro, né troppo molle). Coprire il composto con un canovaccio e lasciate lievitare fin quando non sarà raddoppiato di volume In una pentola dai bordi […]
I mercatini di Natale ad Avellino e provincia

Per chi ama le atmosfere natalizie non può non visitare i mercatini di Natale. Nei magici borghi dell’avellinese sono tanti i luoghi che si trasformano in villaggi incantati. Presepi viventi e mercatini regalano incredibili emozioni e a tutti i visitatori sembrerà di tornare un pò bambini. Sirignano, Lauro, Gesualdo e tanti altri si trasformano in una carrellata di esposizioni artigianali dove splendide opere rapiscono gli sguardi dei presenti. In questi mercatini, troverete di tutto, dal souvenir artigianale tipico alle specialità gastronomiche del luogo. – Natale piccrill a Sirignano Al Castello di Sirignano sta per arrivare il Natale e quest’anno è più vivo e vero che mai, con un programma ricco e da “urlo” con tanti ospiti e tante sorprese. Dal 15 al 24 dicembre, concerti dal vivo, mercatini, animazione ed esperienze di realtà virtuale animeranno lo storico Palazzo Caravita di Sirignano, nel cuore del borgo irpino. Leggi tutte le info sul Natale al Castello di Sirignano – Un albero per tutti a Caposele Dall’ 8 al 10 dicembre parte a Caposele, in provincia di Avellino l’iniziativa un “albero per tutti”, dove saranno presenti mercatini di natale, con stand artigianali, enogastronomici, mostre d’arte, animazione per bambini, musica e balli tradizionali. Tutte le info sull’evento di Caposele – Il Natale Avellano Un […]
Come preparare la pasta all’uovo

La ricetta della pasta all’uovo e di alcune delle sue varianti, la base per le vostre pappardelle o tagliatelle.
Mercatini di Natale 2017 a Salerno e provincia

E’ in arrivo il periodo più magico dell’anno. E qual è il modo migliore per festeggiare se non tra mercatini, addobbi e piste di pattinaggio? Sia che viaggiate con amici, con la vostra famiglia o i vostri bambini Salerno ha qualcosa di grandioso da offrirvi per il periodo natalizio. Le luci colorate e scintillanti, l’emozione dei regali da scartare: tutto contribuisce a rendere il Natale una festa magica. Ci sono diversi luoghi da visitare nel periodo del Natale a Salerno e provincia. Scopriamo quali. Mercatini di Natale Salerno e Luci d’artista Appuntamento a Salerno per un tuffo nelle tradizioni natalizie e per idee-regalo inusuali e sfiziose oltre che per scoprire la città e i suoi tesori artistici. Il mercatini apriranno i battenti dall’8 dicembre fino all’8 gennaio. La manifestazione fa parte del programma di Luci d’artista. Mercatini di Natale a Furore Maioliche, uliveti. limoneti, murales, rocce a strapiombo, onde che si infrangono rumorosamente sulla costa, barchette sulla spiaggia; siamo a Furore, un caratteristico paesino della Costiera Amalfitana, riconosciuto tra i borghi più belli d’Italia. In questo scenario già caratteristico e lascia spazio alla fantasia e all’immaginazione dal 1 al 3 dicembre si svolgeranno i mercatini di Natale. Tutte le info sui mercatini di Natale a Furore Mercatini di Natale a […]
I mercatini di Natale 2017 a Caserta e provincia

Nel periodo natalizio, il freddo ed in qualche caso la neve, non ci costringerà a rimanere in casa, infatti ogni anno è irrinunciabile la visita ai mercatini di Natale. Pieni di luci che illuminano fiumi di bancarelle colorate, dove trovare regali di Natale unici e le immancabili delizie del palato. Anche la città di Caserta vengono allestiti mercatini che trasformano le città in piccoli regni incantati dove passeggiare e fare shopping senza stress. In questi luoghi magici si respira lo spirito natalizio più autentico, si può sognare un po’, passeggiando tra bancherelle illuminate e decorate di rosso, con qualche renna e babbo natali a regalarvi un sorriso. Mercatini di Natale Parete La Pro Loco Parete con il patrocinio del comune di Parete organizza presso il Palazzo Ducale di Parete ed aree annesse una serie di eventi legati alla cultura, alle festività di Natale e alla promozione enogastronomica del territorio attraverso le tipicità culinarie. Le attività che si svolgeranno dal 25 novembre al 6 gennaio, porteranno nella cittadina Casertana quella magia e quel’atmosfera tipica delle festività natalizie. Tutte le info sui Parete Mercatini di Natale a Sipicciano di Galluccio Arriva nell’ Antico Borgo di Sipicciano di Galluccio, in provincia di Caserta, la seconda edizione dei Mercatini di Natale. Per due giorni, […]
I mercatini di Natale 2017 a Napoli e provincia

Appena si avvicina il mese di dicembre le città iniziano a cambiare volto. Si accendono luci di mille colori e le piazze vengono invase da un’atmosfera particolare che riscalda il cuore. Tutto improvvisamente diventa magico, i centri delle città si trasformano in piccoli villaggi fatti di casette di casette di legno, dove il profumo dei dolci inebria i passanti. Sono i mercatini di Natale, i protagonisti del periodo natalizio che già dal mese di novembre inizia a diffondersi nei centri cittadini. Tutti gli artigiani mettono in esposizione i loro lavori fatti a mano: statuette di legno, personaggi del Presepe, candele, nastri e decorazioni di tutti i tipi. Ci sono anche le bancarelle dedicate alle specialità eno gastronomiche della località in cui si svolge il mercatino e iniziative di vario tipo dedicate alla festività più importante e sentita dell’anno. Quali sono quelli che meritano una visita per un viaggio di Natale a Napoli e provincia? Tra casette di legno con prodotti artigianali e tante piccole leccornie, di seguito troverete i mercatini di Natale più importanti di Napoli. (Elenco in continuo aggiornamento) – San Gregorio Armeno, la via dei presepi Quello di Napoli è l’unico mercatino aperto tutto l’anno. Una strada dove si affacciano le […]
I mercatini di Natale 2017 a Benevento e provincia

Con l’avvicinarsi delle festività natalizie il nostro paese ha molto da offrire. Le città cominciano a popolarsi di bancarelle, luci ed addobbi. Questo accade anche a Benevento dove ci sono luoghi unici e magici dove a Natale si vive come all’interno di un presepe. Un mondo da favola, fatto di colori, profumi e tante dolci delizie. Vediamo cosa fare nel periodo natalizio a Benevento e dintorni. – Mercatini di Natale di Limatola Dall’10 Novembre al 10 Dicembre il Castello di Limatola si immerge in un’ammaliante atmosfera di luci e dolci melodie… Torna l’ottava edizione di uno degli eventi natalizi più attesi dell’anno: le “Cadeaux al Castello”, l’evento che vi catapulta in una dimensione particolarmente suggestiva,catturandovi, avvolgendovi e conquistandovi. Tutte le info sui mercatini di Natale di Limatola – Mercatini di Natale e luci d’artista San Lorenzello Dal 19 Novembre 2017 all’ 7 Gennaio 2018 il centro storico di San Lorenzello sarà magistralmente illuminato. Nel borgo medievale di San Lorenzello, le Luci d’Artistaillumineranno le eccellenze campane. Botteghe dei maestri ceramisti, vicoli lastricati e case del caratteristico centro storico ospiteranno le regine della tradizione artigianale ed enogastronomica della nostra regione. Due mesi per immergersi in secoli di storia ed ammirare tesori unici al mondo! Tutte le info su Luci d’artista a San Lorenzello – Villaggio di Natale a Cusano […]
Oven 58 la tradizione del “Forno” nel Mariglianese

Oven 58 è una realtà giovane ma dalle solide radici. Partiamo da questo concetto per dare il bentornato ad una piccola ma grande realtà di Marigliano. Sono circa 7 mesi che a Lausdomini, si è tornati a sfornare pizza e tanto altro facendo leccare i baffi a tanti cittadini, che si sono “scapezzati” per poter riassaporare la gustosa e squisita pizza del Signor Giovanni. Oggi, ritornando in quel piccolo e accogliente ambiente possiamo notare tante particolari e interessanti novità. Alla già acclamata e gustosa pizza, che oggi sta assumendo un sapore sempre più unico e speciale grazie anche a quel tocco giovanile, i giovani e intraprendenti proprietari, hanno accostato alcune novità tra cui i panini, vere “opere d’arte”, che rappresentano una delizia per i palati e uno spettacolo per gli occhi, e da un paio di settimane è arrivato LUI, IL RE DI GRAGNANO: IL PANUOZZO. Oggi, vogliamo parlarvi di lui, e non per sentito dire, o perchè l’abbiamo solo “visto”, ma perchè l’abbiamo assaporato, gustato e ammettiamolo ja, sbranato. Si, ragazzi, l’abbiamo sbranato come se non ci fosse un domani, come se il nostro stomaco non assaporasse cibo da giorni, anzi mesi. Il new entry della famiglia dell’Oven 58 merita una STANDING […]
Pietrelcina senza presepe vivente: quest’anno sarà un Natale diverso

Uno dei Presepi Viventi più belli e suggestivi d’Italia, quest’anno non ci sarà. La rappresentazione della natività di Pietrelcina in programma tutti gli anni dal 27 al 29 Dicembre è stata annullata. Dopo trent’anni che si ripeteva lo storico appuntamento, il Natale in provincia di Benevento non sarà più lo stesso. Come si legge sulla pagiana facebook ufficiale, la decisione è stata presa dal comitato per carenze di organico e, soprattutto, difficoltà economiche. Ecco il comunicato Ufficiale Il Comitato Presepe Vivente di Pietrelcina a seguito della riunione tenutasi in data 6 ottobre 2017, ha deciso con la maggioranza dei voti espressi dei suoi membri che per l’anno 2017 non procederà all’allestimento e all’organizzazione della rappresentazione. Una decisione maturata in maniera sofferta e ponderata, tuttavia dovuta alla luce delle iterate difficoltà logistiche, di una carenza sopravvenuta di risorse umane, nonché di difficoltà economiche. Tali vicissitudini avrebbero compromesso per l’edizione 2017 il pregio che nel corso di questi trent’anni il Presepe Vivente di Pietrelcina ha duramente guadagnato con sacrificio e dedizione del comitato e dei propri figuranti e che l’intero gruppo ha tutto l’interesse a preservare e promuovere. Consapevoli dell’importanza che questa trentennale tradizione riveste non solo per l’attrattiva turistica ma anche e […]
Parmigiana di melanzane. La ricetta di Antonino Cannavacciuolo

Dopo la pasta e patate e le tagliatelle alle cime di rapa, oggi vi presentiamo un’altra ricetta dello chef stellato Antonio Cannavacciuolo: la PARMIGIANA DI MELANZANE. Il piatto, tipico della tradizione culinaria partenopea, è un must della cucina campana, e se alla ricetta classica, ci si aggiunge quel tocco in più dato da uno degli chef campani più amati al mondo, allora il risultato non può che essere “dannatamente” ottimo. La ricetta della parmigiana di melanzane dello chef Cannavacciuolo, un tripudio di gusto e bontà. Ingredienti: 80 di Parmigiano Reggiano, 2 melanzane medie, 200 gr di mozzarella di bufala, 1/2 cipolla bianca piccola 500 ml di olio di semi di arachide, 30 ml di olio extravergine di oliva, 500 ml di passata di pomodoro fresca, 4 uova, 30 g di farina, 1 mazzetto di basilico Procedimento: Per prima cosa, sbucciate le melanzane e affettatele sottilmente, poi adagiatele in uno scolapasta posandole a strati intervallati da sale. Copritele con un peso e fatele riposare per almeno un’ora. Fatto ciò, dedicatevi alla preparazione del sugo, uno degli ingredienti fondamentali per ottenere una buona e succulenta parmigiana. Il nostro sugo va preparato soffriggendo in una casseruola l’olio con la cipolla tritata finemente, sul quale poi verserete la […]
Caffè sospeso: un modo semplice ed originale per condividere il proprio buon umore

Un’usanza sconosciuta nel resto del mondo. Una di quelle cose che contraddistingue il popolo napoletano da sempre conosciuto per la sua originalità e generosità. Il caffè sospeso è un’usanza nata durante la seconda guerra mondiale, per solidarietà in un momento critico della storia italiana, chi poteva pagava alla cassa il proprio caffè e ne aggiungeva un altro da lasciare in sospeso, destinato a chiunque lo chiedesse. Di tanto in tanto qualcuno si affacciava alla porta e chiedeva se c’era “un caffè sospeso”. Un gesto nato nei quartieri più poveri della città, che secondo l’usanza deve essere compiuto quando la giornata inizia particolarmente bene. Per onorare questo antico costume nel 2010, in occasione dei 150 anni dello storico bar napoletano Gambrinus, il caffè è stato offerto all’intera città: chiunque ha varcato la soglia del locale chiedendo un caffè al banco in data 3 maggio, lo ha ricevuto completamente gratis. Conosciamo tutti l’importanza del caffè per i napoletani e per questo un caffè non deve mai essere rifiutato a nessuno. Questa tradizione è stata un’usanza viva nella società napoletana per diversi anni ma poi purtroppo è andata un po’ dimenticata, ma recentemente è stata provata con successo in alcuni bar dell’Irlanda, a Newcastle, Spagna in Canada in Francia e Argentina dove […]
Posillipo: il mercatino di lusso di Napoli

In una zona come quella di Posillipo non poteva che esserci un mercatino, ma dai non proprio bassi. Definito il mercatino di lusso di Napoli, a Posillipo il giovedì mattina si va a caccia di affari tra le vari bancarelle presenti per accaparrarsi abiti di alta moda ad un prezzo inferiore rispetto a quelli normali. Il mercatino di Posillipo oltre ad avere una vasta scelta di abiti, vi offre l’occasione di acquistare bellissime borse in vera pelle e dal “gusto” vintage. Cosa molto particolare è quella di poter trovare tra le varie bancarelle abiti da lavoro per colf e cameriere: grembiulini ricamati bianchi e cuffiette per capelli, insomma un mercato decisamente da visitare e scoprire. Il mercatino di lusso si tiene ogni giovedì mattina dalle 7:00 alle 13:00 da via Manzoni fino al Parco Virgiliano.
San Martino è la festa dei “CORNUTI”! Sapete il perché?

Ebbene si, anche i poveri cornuti hanno la loro festa. Se conoscete qualche cornuto potete fargli gli auguri l’11 Novembre, giorno di San Martino. Dopo la festa di San Valentino, che celebra tutte le coppie felici, e quella dei single che festeggia le persone che non hanno una dolce metà, era giusto anche celebrare chi in amore non è stato troppo fortunato ed è stata vittima di tradimenti. I cornuti, quindi vengono festeggiati in molte città italiane l’11 Novembre con eventi tra sacro e profano che mescolano credenze popolari con celebrazioni insolite e stravaganti. Anche in Campania c’è una festa molto famosa: la festa dei cornuti di Ruviano. Ma perchè a San Martino si celebrano i cornuti? Il motivo per cui san Martino è associato a questa particolare categoria non è ancora ben chiaro, ma ci sono almeno tre ipotesi. Alcuni pensano che questa ricorrenza sia da far risalire alle tante fiere di bestiame dotato di corna, che anticamente si svolgevano proprio in questo periodo. Secondo un’altra ipotesi, le origini della ricorrenza sono da attribuire ai 12 giorni di sfrenate feste pagane che si svolgevano sempre in questo periodo dell’anno, durante le quali gli adulteri erano considerati quasi la normalità. Un’ultima leggenda è legata, invece, al Santo San Martino che viene […]
I napoletani e il Natale: le tradizioni irrinunciabili

Mo’ vene Natale se sparano ‘e botte Me metto ‘o cappotto ‘e me vaco a vedè La nostra città non ha bisogno di addobbi o luci per splendere, infatti, durante tutto l’anno brilla di luce propria grazie alla bellezza dei suoi vicoli e al calore della gente. Nel periodo Natalizio, però, accade qualcosa di più magico, la città acquista un valore in più non solo per le decorazioni, ma per le tradizioni che Napoli porta con sé. E sono proprio le tradizioni a far muovere i turisti che amano farsi travolgere dall’atmosfera magica e talvolta caotica di San Gregorio Ameno . La letterina sul’albero Ogni anno all’interno della Galleria Umberto, viene allestito un enorme albero di Natale dove i partenopei possono scrivere su un pezzetto di carta i propri desideri per l’anno nuovo. Una sorta di letterina di Babbo Natale per grandi e piccini che è diventata ormai una tradizione anche nella stazione centrale di Napoli Garibaldi. Molti scrivono piccole frasi, altri si dilungano con i desideri ed i doni, mentre altri si lasciano prendere dal gioco e dall’ironia. T piac o presep’ San Gregorio Armeno a Napoli non è una semplice stradina che taglia il centro storico, ma è […]
Lasagne alla zucca

Nel mese di ottobre, la zucca la si vede vestita in mille modi differenti, essendo il simbolo di una delle feste più spaventose dell’anno. Noi che siamo dei mangioni, più che vederla decorata e ritagliata, la preferiamo gustare. Le lasagne alla zucca, rappresenta un primo piatto davvero eccezionale e perchè no, il piatto giusto da preparare per il 31 ottobre. Ingredienti per 4 persone: 350 gr Lasagne, 350 gr di zucca, 350 gr di besciamella, 100 gr di galbanino, 150 gr di parmigiano reggiano, olio, sale, cipolla Procedimento: Prendete la zucca ed eliminate la parte buccia e tagliatela cubetti In una padella versate l’olio e lasciate soffriggere leggermente la cipolla sminuzzata finemente Quando l’olio sarà ben caldo, calate la zucca e lasciatela cuocere aggiungendo un goccio di acqua alla volta fin quando non sarà ben cotto, aggiustate di sale Passate la zucca in un mixer e frullate il tutto Riversate il composto nella padella e versate la besciamella Lasciate cuocere il tutto In una teglia versate un mestolo di crema di zucca e adagiate il primo strato di lasagne, versate un altro mestolo di crema, facendo attenzione a coprire per intero la lasagna Adagiate il galbanino a pezzetti e completate […]
La leggenda del Munaciello

« ‘O munaciello: a chi arricchisce e a chi appezzentisce » « Il munaciello o arricchisce o manda in miseria » ‘O munaciello, che in napoletano, significa il piccolo monaco, è uno spiritello leggendario del folclore napoletano, che possiede sia natura benefica che dispettosa. “La storia narra che il munaciello, sia in realtà figlio di una storia d’amore impossibile, e che sia esistito veramente. Il Monaciello in realtà era un bambino piccolo e deforme che la Madre, iniziò a vestire da monaco per un voto fatto affinché crescesse normalmente. Ahimè, le preghiere della madre non furono ascoltate e il piccolo veniva additato con tanti piccoli e fastidiosi nomignoli. Il bimbo scompare in circostanze misteriose. Secondo un’altra versione, il piccolo, munaciello era l’antico gestore dei pozzi d’acqua (il “pozzaro”), il quale riusciva (per la sua statura piccola) ad entrare nelle case passando attraverso i canali che servivano a calare il secchio.Poiché spesso i pozzari non venivano pagati dai loro committenti, costoro si “vendicavano” entrando nelle case dei Signori e rubando per sé oggetti preziosi. Gli stessi oggetti preziosi, talvolta, venivano poi donati dai pozzari alle loro amanti, nelle cui case i gestori dei pozzi si intrufolavano sempre attraverso i canali per calare il secchio. Anche […]
Tagliatelle con cime di Rapa, salsiccia e provola

Il sito Nove tv, riporta la ricetta di uno degli Chef più famosi in Campania Antonino Cannavacciuolo, lo chef napoletano che sta conquistando non solo il palato dei tanti ammiratori e appassionati che hanno assaggiato la sua cucina, ma anche i migliaia di spettatori che lo seguono sul grande schermo. Oggi, la ricetta che vi riportiamo, è una “Tagliatella con cime di Rapa, salsiccia e provola”, il primo piatto che vi sconvolgerà le papille gustative, facendovi vivere un’esperienza di gusto e sapore. Ingredienti 400 gr di tagliatelle, 200 gr di salsiccia, 200 gr di acqua di colatura della provola, 500 gr di bocconcini di bufala affumicata , 1 mazzo di come di rapa, 150 gr di latte, 150 gr di panna, Olio all’aglio q.b., Brodo vegetale q.b., 2 spicchi di aglio, 1 peperoncino, Sale q.b. Preparazione In una boule spezzare i bocconcini di bufala, aggiungere il latte e la panna, coprire con la pellicola, passare a micronde massima potenza per 14 minuti. Lasciare intiepidire e filtrare con un colino cinese. In una padella far rosolare l’olio con l’aglio e aggiungere la salsiccia. Far colorare la salsiccia leggermente, aggiungere le cime di rapa precedentemente pulite e cotte in acqua e sale. Aggiungere quindi un po’ di provola affumicata […]
Torta al cioccolato e vino rosso

Questa che sto per presentare è una torta molto semplice da realizzare, forse non adatta ai bambini, ma che può essere un ottimo dolce per i vostri ospiti durante una cena o un delizioso pranzo. Ingredienti: 4 uova, 150 gr di farina, 300 gr di zucchero, 60 gr di cacao, 200 gr di burro, 100 gr di vino rosso, 1 bustina di pan degli angeli Procedimento: In una ciotola, mescolate con l’aiuto di un frullatore il burro, lo zucchero, il cacao e il vino rosso, fino ad ottenere una crema liscia ed omogenea. Togliete un bicchiere di crema e mettete da parte Nella restante crema aggiungete le uova, la farina, il lievito e continuate a frullare In uno stampo per ciambelle, imburrato, versate il composto e lasciare cuocere per 30 minuti a 160° Quando la torta è cotta, capovolgerla su una tortiera e con l’aiuto d uno stuzzicadenti creare dei piccoli fori Versare la restante parte della crema e aspettare che essa venga assorbita Buon appetito.
La posteggia napoletana: un’arte diventata “corteggiamento”

Alle ragazze, quante volte sarà capitato di passare per strada e di essere salutata con il classico “ciao bella“! Ebbene a Napoli, i giovani di oggi utilizzano dei metodi molto “originali” e “fantasiosi” per fare delle avance alle ragazze. Questo metodo di approcciare con il gentil sesso è comunemente definito “posteggia”. In realtà questo termine significa ben altro nella tradizione napoletana. La posteggia in origine non aveva il senso che ha ora nel dialetto partenopeo, ma era un modo particolare di fare musica, stando appunto “appustiati” (fermi ad un posto) per esempio sotto il balcone di una donna per dedicarle una serenata o girando per i tavoli di una taverna per allietare i clienti. Potremmo dire che il significato moderno della posteggia sarebbe una reinterpretazione, ossia fermarsi in un posto a parlare con una ragazza. Secondo la tradizione napoletana, la posteggia si faceva con quattro, cinque elementi che suonavano chitarre,mandolini e violino ai quali si aggiungeva un cantante. Di veri posteggiatori ne sono rimasti in pochi purtroppo, ma pare che ultimamente la buona tradizione napoletana sia tornata di moda, infatti li si vede sempre più spesso suonare ai matrimoni della Napoli da bene.
Le uova in purgatorio

Le uova in purgatorio sono un pitto tipico campano, e devono il loro nome, tradotto in dialetto “ova ‘mpriatorio”, a causa del suo aspetto, infatti, il bianco delle uova, circondato dal rosso del pomodoro, richiama l’iconografia delle anime avvolte dalle fiamme. La ricetta, è veramente molto semplice e in pochi semplici passi, si riesce ad ottenere un secondo piatto veramente buono, dove la “scarpetta” è d’obbligo. Ingredienti per 4 persone: 400 gr di passata di pomodoro, 4 uova, sale, pepe, aglio, basilico e olio q.b Procedimento: In una padella dai bordi alti, versate un filo d’olio e lasciate rosolare l’aglio Quando l’aglio sarà dorato eliminatelo e versate il pomodoro e lasciate cuocere per una decina di minuti e aggiustate di sale e pepe Quando il sugo sarà pronto, aggiungete le uova stando attenti a non rompere il tuorlo Coprite con il coperchio e lasciate cuocere per 5 minuti Quando sarà cotto, aggiungete le foglioline di basilico Disponete nei piatti e servite caldo Accanto alle uova, potete aggiungere del pane tostato Buon appetito
Sorrento: La leggenda della Campana Sommersa

Una leggenda poco conosciuta è quella della “Campana Sommersa”, che narra della storia dello sbarco dei Saraceni nella meravigliosa Sorrento. Un giorno, i corsari Saraceni, assalirono la bellissima città sorrentina, saccheggiando e distruggendo la città e uccidendo i cittadini che incontravano sul loro sentiero. Ore terribili quelle vissute, con incendi e distruzione ovunque, ma non contento, il comandante decise di derubare anche i Campanili delle Chiese di Sorrento e così esclamò “Voglio anche le Campane”. Saccheggiato tutto, lasciando dietro di sè solo devastazione, i corsari si misero in viaggio. Le campane erano tutte molto belle, ma la più bella era la campana della Chiesa di Sant’Antonimo. E fu questa che il corsaro scelse e fece issare sopra la nave ammiraglia. La nave, inizia il suo viaggio, ma ahimè , una forza misteriosa, li bloccava non facendoli proseguire. I corsari alleggerirono la nave il più possibile, ma nulla sembra funzionare, la nave non si muoveva. Allora il capo, esasperato, disse di buttare in mare la bella campana. La nave si mosse e la campana si narra sia ancora lì sul fondo del mare.
Minestra di Pasta Mista: la Ricetta dello chef Gennaro Esposito

Tra gli chef più amati non possiamo non nominare lo Chef stellano Gennaro Esposito della Torre del Saracino a Vico Equense. Scoprendo le varie ricette del nostro territorio, e ammirando i vari capolavori che gli Chef Napoletani propongono, un occhio di riguardo va senza dubbio alla ricetta della “Minestra di pasta mista con crostacei e piccoli pesci di scoglio”, un capolavoro di gusto, bellezza e sapori. Ieri, abbiamo visto la ricetta dello Chef Napoletano Antonino Cannavacciuolo, la pasta mista con patate e provola affumicata, oggi invece vi riportiamo la ricetta della Chef Gennaro, che come pasta usa sempre la pasta mista, ma questa volta legata ai sapori del mare. Ricetta dello Chef Gennaro Esposito, fonte il sito Torre del Saracino Ingredienti 1,5 kg di pesci piccoli di scoglio misti: scorfani, tracina, lucerne, gallinelle, etc. etc. eviscerati e squamati, 320 gr di pasta mista, 140 gr di olio extra vergine di oliva, 10 gr di prezzemolo tritato, 2 spicchi d’aglio, 1 peperoncino fresco, 1 calamaro medio, 1 seppia media, 4 filetti di triglia, 4 gamberi bianchi sgusciati, 4 scampi sgusciati, 4 gamberoni rossi sgusciati, 200 gr brodo di pesce leggero, 120 gr di pomodoro san marzano fresco a cubetti 1 ciuffo di prezzemolo, sale e pepe al mulinello Procedimento In una pentola di media […]
La leggenda della Regina Verde ad Agropoli

Se pensiamo del Cilento, non possiamo non pensare alle bellezze paesaggistiche che esso offre, ma oltre alle bellezze mozzafiato del panorama, esso porta con sè storie e leggende, che vale la pena conoscere e ascoltare. Oggi, vi vogliamo parlare dello sbarco dei Saraceni e della leggenda della Regina Verde. Secoli fa, I Saraceni sbarcano ad Agropoli, meta dal forte richiamo turistico, in particolare durante la stagione estiva, quando migliaia di turisti italiani e stranieri ne affollano le incantevoli spiagge. Agropoli è il punto di partenza, privilegiato, per scoprire i tesori del Cilento. La flotta saracena, si impadronì della città e il suo comandante, fece incoronare lui e la figlia, unica donna presente, Re della Città. La figlia del comandante, dal nome Ermegalda, era di una bellezza che toglieva il fiato, ma aveva una particolarità il suo volto era verde, perciò venne ribattezzata la “Regina Verde”. Molti uomini si inginocchiavano ai suoi piedi chiedendone la mano, ma la ragazza, forse dal carattere molto forte, riservò a tutti un categorico NO. Un giorno, mentre la giovane passeggiava per la spiaggia di Trentanova, il suo sguardo si posò su un giovane pescatore che tirava su a riva una rete piena di pesci. Tra i due, nonostante alla giovane ragazza […]
Pasta e patate: la ricetta di Antonino Cannavacciuolo

La pasta e patate è un ricetta tipica della tradizione partenopea, e rappresenta uno dei piatti TOP TEN che la tradizione culinaria campana possa avere. Se alla ricetta classica, ci si aggiunge quel tocco in più dato da uno degli chef campani più amati al mondo, allora il risultato non può che essere “dannatamente” ottimo. La ricetta della pasta mista con patate e provola affumicata dello chef Cannavacciuolo, un tripudio di gusto e bontà. Ingredienti x 4 persone Patate 300 gr, Pasta mista 200 gr, Provola affumicata 80 gr, Rosmarino, 1 rametto, Brodo vegetale 1 litro, Parmigiano reggiano grattugiato 90 gr, Prezzemolo tritato finemente 1 mazzetto, Olio extravergine di oliva all’aglio q.b, Olio extravergine d’oliva q.b, Sale fino q.b, Pepe nero q.b. Procedimento Sbucciate le patate e tagliatele a dadini il più possibile regolari in modo che si cuociano velocemente ma, allo stesso tempo, rimangano croccanti. Versatee un filo di olio extravergine di oliva in una casseruola e fatelo scaldare, aggiungete un filo d’olio all’aglio e lasciate soffriggere, aggiungete la patate a dadini Mescolate e aggiungete qualche ago di rosmarino. A questo punto versate il brodo vegetale e portare a bollore. Eliminate gli aghi di rosmarino e calate la pasta […]
‘A BUATTA! un francesismo napoletano

Per tutti quelli che padroneggiano la lingua napoletana sapranno gia di cosa sto parlando, la buatta, che sembra avere origine o quantomeno assonanza dalla parola francese boite pronunciata il francesce “buat”. Questo oggetto sta ad indicare il barattolo o contenitore di latta utilizzato per conservare generi alimentari dalla frutta sciroppata al pomodoro, alle melanzane, ai peperoni. In effetti, anche se apparentemente sembrano così diverse, il francese e il napoletano hanno una parentela. Potremmo definirlo il cugino chic rispetto a noi scugnizzielli napoletani. In molte cose l’assonanza è chiara: Dove abiti “Je abbit’ a Napule” in francese, beh quasi tale e quale al napoletano. Tutto questo è spiegato dal fatto che la lingua napoletana mutua moltissime parole dalla lingua dei Lumi e questo è facilmente spiegabile dalla lunga dominazione angioina sul Regno delle Due Sicilie, e da altri fenomeni di grammatica storica. Esempi possono essere Butteglia e Buatta. Ecco la nostra Buatta, usata anche da Andy Warholl nelle sue opere d’arte e trasformata in icona della Pop Art. La buatta è la parente napoletana della francese boite che si legge buat’. ‘A buatta, per noi napoletani, non è sempre una semplice scatola di latta, ma è un oggetto dai diversi usi a seconda della sua dimensione. In dialetto napoletano veniva […]
Il bicchiere d’acqua prima o dopo il caffè: un segreto tutto napoletano

A Napoli c’è un rito a cui non si può proprio tirarsi indietro. A Napoli non si può iniziare una giornata senza una buona tazza di caffè.. in realtà na tazzulella e’ caffè è ben accetta anche alle 11.. dopo pranzo.. il pomeriggio .. e qualche volta anche la sera. Insomma a Napoli il caffè non si nega proprio mai. A differenza delle altre città del mondo a Napoli accanto al caffè c’è l’immancabile bicchiere d’acqua. Ma perchè si usa? In realtà i motivi sono due: pulire il palato prima del caffè o per spegnere la sete dopo. Le usanze intorno al caffè sono davvero tante, e dopo quella del caffè in tazza o vetro, o quella della tazzina calda o fredda, c’è anche quella del bicchiere d’acqua. In conclusione Il bicchiere d’acqua prima del caffè serve a pulire da bocca da altri sapori, così da gustare appieno il gusto dell’amata bevanda. Molti usano bere un sorso d’acqua anche dopo aver sorseggiato il caffè, in modo da spegnere sul nascere la sete che insorge dopo aver bevuto il caffè bollente, lasciando in suo gusto in bocca. In realtà la vera e giusta usanza vuole che l’acqua si beva solo prima di […]
Spaghetti olive e capperi alla Napoletana

Gli spaghetti olive e capperi, o anche detti alla marinara, sono un piatto tipico della cucina povera napoletana, pochi ingredienti ma con un gusto deciso e rapidi da preparare, rappresentano un primo piatto davvero eccezionale. Se non gradite i capperi, potete preparare questo piatto anche solo con le olive, che ricordiamo devo essere OBBLIGATORIAMENTE NERE. Ingredienti per 4 persone : 320 gr di spaghetti, 500 gr di pomodoro San Marzano, un cucchiaio di capperi dissalati, 300 gr di olive nere snocciolate (vi consigliamo quelle di Gaeta, davvero eccezionali) , olio, aglio e prezzemolo Procedimento : In questa ricetta, la cottura della paste e del sugo, avvengono in contemporanea Mettete l’acqua a bollire e nel frattempo preparate il sugo In una padella antiaderente, versate l’olio e lasciate rosolare l’aglio, che eliminerete appena dorato Versate, il sugo, le olive e i capperi e lasciate cuocere per circa 15 minuti Calate gli spaghetti e scolateli al dente Saltate il tutto in padella e completate con una “spruzzata di prezzemolo” ben tritato Servite caldo e buon appetito
A Caserta arrivano le misure anti terrorismo: alla Reggia barriere e new jersey

Il tema della sicurezza tocca tutti ormai, e in Campania in uno dei luogo più frequentati si iniziano a prendere misure anti terrorismo per scongiurare le sciagure che sono capitate nei luoghi simbolo d’Europa. Ed è così che da pochi giorni la Reggia di Caserta è stata messa in sicurezza, inserendo in piazza Carlo III, in corrispondenza dei due varchi che conducono proprio davanti alla Reggia, delle pesanti fioriere . Mentre dall’altro lato della stessa piazza, nei pressi dell’ingresso della stazione ferroviaria, è stato posizionato un new jersey in cemento. Queste barriere sono state installate per impedire il passaggio di auto, furgoni e mezzi pesanti, evitando così che possano accadere nelle vicinanze della Reggia episodi simili a ciò che è avvenuto a Barcellona lo scorso 17 agosto durante l’attacco terroristico sulla Rambla. Ovviamente le possibilità che qualcosa di analogo possa avvenire proprio a Caserta sono verosimilmente molto basse, ma la Reggia resta comunque un obiettivo sensibile e come tale va protetto.
Sformato di ricotta e salmone

Lo sformato di ricotta e salmone rappresenta un antipasto semplice da realizzare ma di grande impatto sia visivo che di gusto. A differenza dei classici sformati che hanno bisogna di cottura, lo sformato di ricotta e salmone non ha bisogno di cottura ma solo di molta cura e di ingredienti scelti con cura. Lo sformato di salmone e ricotta viene definito “sformato” per la classica forma che esso continua a mantenere dopo il raffreddamento. Ingredienti 10 gr di colla di pesce, 100 gr di panna, 400 gr di ricotta, 50 gr di parmigiano, 250 gr di salmone affumicato, erba cipollina, sale, pepe Procedimento Realizzare lo sformato, è veramente molto semplice per prima cosa preparate uno stampo per plum cake e rivestitelo di pellicola rivestite lo stampo con le fette di salmone in modo da coprire tutto il fondo e da poter ricoprire il ripieno Per il ripieno In una ciotola versate la panna, lasciandole 30 ml a parte, il formaggio, il slae, il pepe, e la ricotta e amalgamate bene il tutto In un pentolino riscaldate i 30 ml di panna e sciogliete la colla di pesce, precedentemente messa in ammollo in acqua per almeno 10 minuti Quando la colla […]
Il Miracolo di San Gennaro: il mistero del sangue che si scioglie

Tre volte all’anno tutta Napoli trattiene il fiato in attesa del Miracolo di San Gennaro. Un fiume di persone accalca la Chiesa Maggiore della Città e si raduna in via Duomo aspettando un evento che affascina e inquieta in napoletani e non. Canti, preghiere e suppliche in dialetto s’innalzano dai banchi del Duomo di Napoli chiedendo un segno di buon auspicio per l’intera città. Se le loro preghiere vengono ascoltate, il Vescovo può annunciare la liquefazione delle reliquie e, così, l’avvenuto Miracolo di San Gennaro. Quando questo avviene, l’emozione nel Duomo raggiunge livelli altissimi, i credenti ringraziano il Signore per la sua misericordia e si lasciano trasportare in questo clima di credenza e superstizione che nella città partenopea si vive solo tre volte l’anno. In concomitanza con l’annuncio, dal Castello dell’Ovo vengono sparati ventuno colpi di cannone affinchè tutta la città sia messa al corrente dell’avvenuto miracolo. La prima domenica di Maggio, il 19 Settembre e il 16 Gennaio tutti sono in attesa che il sangue di San Gennaro si sciolga. Anche se l’evento si realizza più volte durante l’anno, la vera ricorrenza del patrono è a settembre, quando, secondo tradizione, San Gennaro venne ucciso nel 305 per decapitazione. Ma cosa succede durante il Miracolo di […]
Risotto crema di zucchine, cozze e gorgonzola

Oggi vi presentiamo un piatto dal gusto deciso ma delicato, dal sapore succulento e dal profumo eccellente. Vi presentiamo il risotto con crema di zucchine, cozze e gorgonzola, un primo piatto che lascerà sicuramente tutti i vostri commensali davvero soddisfatti, per cautela, preparatene un pò in più, il bis è assicurato. Ingredienti per 4 persone : 320 gr di riso parboiled, 1 kg di cozze, 100 g di gorgonzola dolce, 1 bicchiere scarso di vino bianco secco, 1 piccola cipolla, 6 \ 7 zucchine, brodo vegetale, 30 gr di burro, sale e pepe Procedimento: Per prima cosa prepariamo la crema di zucchine lavate e mondate le zucchine, tagliatele a cubetti e saltatele in padella insieme all’olio e alla mezza cipolla sminuzzata. Lasciate cuocere le zucchine a fiamma vivace, quando inizieranno ad ammorbidirsi aggiungiate l’acqua e lasciate cuocere ancora per 3/4 minuti finchè non saranno completamente ammorbidite. Passare al mixer e tenete da parte. Adesso mettete in filo d’olio e uno spicchio d’aglio in una padella e calate le cozze finchè non saranno cotte In una casseruola, preparate il brodo con il dado vegetale Adesso, in una padella antiaderente, lasciate soffriggere la cipolla sminuzzata con un filo d’olio e fate tostare il […]
Limoncello: la ricetta partenopea

Il limoncello è il liquore che si può preparare in casa con la macerazione della buccia del limone nell’alcool mescolato ad un composto di acqua e zucchero. Il procedimento per il limoncello è veramente molto semplice, e bastano pochi ingredienti per ottenere questo succulento e squisito liquore. Ingredienti: 14 limoni, 1 litro di alcool etilico, 1,5 litro di acqua, 700 gr di zucchero Procedimento: Lavate e asciugate i limoni, con l’aiuto di un coltellino, tagliate la buccia, stando attente a non prendere la parte bianca In un recipiente abbastanza capiente, deponete le bucce del limone e versate l’alcool Chiudete il recipiente e lasciate riposare dagli 8 ai 10 giorni Trascorso questo tempo, in una pentola versate l’acqua e lo zucchero, deponete sul fuoco fin quando non si sarà sciolto tutto lo zucchero, senza portare ad ebollizione Lasciate raffreddare e unite i due composti Mescolate bene il tutto e versate nelle apposite bottiglie Adagiate nel frigorifero Servite ben freddo
Ora te lo taglio! Chi ha fatto la pipì a Piazza Plebiscito?

Di fronte Piazza Plebiscito si erge austero e immobile nel tempo il meraviglioso Palazzo Reale di Napoli. Sulla facciata, in delle nicchie, sono collocate le statue dei re che si sono succeduti sul trono di Napoli. Ogni sovrano con la sua storia ricca di successi, ricchezze e azioni leggendarie. Eppure i re di Napoli sono protagonisti di un episodio increscioso che si è registrato tanto tempo fa proprio all’ingresso di Palazzo Reale. In realtà queste statue non ci sono sempre state, ma furono apposte dopo il 1888, quando furono aperte delle nicchie, per ragioni di sicurezza del palazzo, da Umberto I di Savoia. Per riempire questi vuoti, si decise di collocare le statue, in ordine cronologico rispetto alla dinastia. Si comincia con Ruggiero il Normanno per finire con Vittorio Emanuele II, la più discussa, perché aggiunta per ultima dallo stesso sovrano che non fu mai re di Napoli, ma d’Italia. Vi siete mai soffermati a guardare attentamente le posizioni delle 8 Statue dei Re nella facciata di Palazzo Reale? Beh i loro atteggiamenti hanno dato origine ad un’esilarante storiella. Si dice che, Carlo V D’Asburgo indicando una pozza d’acqua a terra esclamò: “Chi ha fatto pipì per terra?” – Carlo III risponde: “Io non ne so niente”, mentre Gioacchino Murat ribatte: “Sono […]
La leggenda del Diavolo che ha costruito un Palazzo a Napoli

A Napoli nel palazzo Penne si nascondono storie segrete, dove il Diavolo ci ha messo lo zampino. Ecco cosa si si nasconde nel Palazzo del Diavolo a Napoli.
Tagliatelle panna e limone

Un primo piatto davvero semplice e facile da realizzare ma che soddisferà anche i palati più fini, e lascerà sicuramente tutti soddisfatti del risultato. La pasta panna e limone, è la soluzione giusta per i vostri pranzi o le vostre cene veloci, infatti pochi ingredienti e semplici da “unire” per ottenere un primo piatto con i fiocchi. Ingredienti per 4 persone: 320 gr di rigatoni o tagliatelle, 400 gr di panna da cucina, 10 gr di burro, 2 limoni buccia e succo, cipolla bianca, un mazzettino di prezzemolo, sale q.b Procedimento: Per prima cosa, preparate l’acqua per la pasta Mentre l’acqua arriva a bollore, preparate il vostro sughetto In una padella, sminuzzate la cipolla e lasciatela soffriggere insieme al burro Quando la cipolla sarà ben dorata, versate la buccia di limone tritata e il succo e lasciate cuocere per qualche minuto Versate la panna e fate cuore a fiamma bassa Quando l’acqua è pronta, calate la pasta, salate e rispettate il tempo di cottura indicato sulla confezione Scolate la pasta, e versate i rigatoni nella padella Saltate il composto, una spuzzata di buccia di limone a crudo, una spolverata di prezzemolo e il piatto è pronto Servite caldo, decorate con […]
Pasta fredda tonno e maionese

Durante il periodo estivo la voglia di mangiare cibi caldi, diminuisce e si cercano tante alternative sfiziose e succulenti per preparare qualcosa di fresco, buono e genuino da servire sulle nostre tavole. Il primo piatto che vi presentiamo oggi, davvero fresco, succulento, facile e veloce, ma che metterà d’accordo adulti e bambini. Pochi ingredienti, pasta, tonno e maionese per un primo piatto da leccarsi i baffi. Ingredienti per 2 persone 160 gr di pennette rigate o fusilli, una scatoletta di tonno all’olio di oliva, maionese q.b, basilico fresco Procedimento: Per prima cosa, prearate l’acqua per la pasta (salate in precedenza) Mentre l’acqua bolle, in una pirofila, versate il tonno, eliminando l’olio, e aggiungete due cucchiai di maionese, mescolando il tutto Quando l’acqua bolle, calate la pasta, rispettando il tempo di cottura indicato sulla busta Quando la pasta sarà pronta, scolatela e tenete l’acqua di cottura da parte Aggiungete al composto di tonno e maionese, un mestolo di acqua di cottura, e calata la pasta mescolando il tutto Aggiungete due foglioline di basilico fresco e servite Buon appetito
Menù estivo semplice e fresco

Durante l’estate, che ormai è arrivata, la voglia di stare in cucina inizia ad essere sempre meno e si cercano soluzioni semplici, ma gustose per preparare un ottimo pranzetto che delizi gli ospiti durante le giornate di caldo e afa. Quello che sto per proporvi è un menù semplice da realizzare, che va dall’antipasto al dolce compreso di caffè. Antipasto: Questo che sto per presentarvi, è uno dei miei antipasti preferiti, il Rotolo di sandwich con fette di pane per sandwich, pomodorini, rucola e qualche altro sfizioso ingrediente, per preparare un rotolo davvero semplice e sfizioso. Primo Piatto: Le pennette gamberetti e zafferano rappresentano un primo piatto dal gusto deciso e prelibato. Gamberetti, prezzemolo, zafferano e pennette, pochi ma “decisi” ingredienti per un piatto davvero eccezionale. Secondo Piatto: Insalata di pollo un ottimo secondo piatto, adatto ad ogni vostra esigenze, semplice da realizzare dal gusto fresco e saporito. Può essere anche il modo giusto per utilizzare il pollo, precedentemente cucinato. Dolce: Una delle torte estive più buone è sicuramente la cheese cake, un dolce freddo composto da una base di pasta biscotto su cui poggia un alto strato di crema di formaggio fresco, zucchero e trattato con altri ingredienti. Caffè: Crema […]
Pennette gamberetti e zafferano

Le pennette gamberetti e zafferano rappresentano un primo piatto dal gusto deciso e prelibato, ottimo per le vostre cene romantiche e per far colpo sul vostro partner. Gamberetti, prezzemolo, zafferano e pennette, pochi ma “decisi” ingredienti per un piatto davvero eccezionale. Ingredienti per 4 persone 350 gr di pennette rigate, 2 bustine di zafferano, 200 gr di gamberetti sgusciati e puliti, prezzemolo, uno spicchio d’aglio, olio extra vergine di oliva, vino bianco, sale e pepe Procedimento: In una pentola iniziate a portare l’acqua a bollore In una padella, versate l’olio, prezzemolo tritato, e l’aglio Lasciate rosolare e aggiungete i gamberetti, facendoli rosolare da tutti i lati, aggiungete un bicchierino di vino bianco e lasciate rosolare, aggiustando di sale e di pepe Quando l’acqua sarà pronta, versate la pasta, aggiustate di sale e versate lo zafferano. Cuocere per il tempo riportato sul confezionamento Scolate la pasta e saltate il tutto in padella irrogando con un po’ di acqua di cottura Aggiungere un filo di olio extravergine a crudo e completare il tutto con il prezzemolo tritato fresco Versare in un piatto da portata e buon appetito
Crema di caffè: una dolce pausa estiva

Quanti di noi durante il periodo estivo vanno al bar per bere qualcosa di fresco e dissetante, o per prendere qualcosa di dolce ma allo stesso tempo che rinfreschi? Beh… La coppa del Nonno, o meglio la crema di caffè, è l’alternativa giusta per restare a casa con gli amici, ma allo sesso tempo godersi un bicchiere di caffè fresco e cremoso. Questa ricetta, è una delle mie preferite, selezionate nel libro del bimby, ma se non lo possedete, basta un frullatore e tutto si risolve. Ingredienti: 500 gr di panna fresca, 10 gr di caffè solubile, 100 gr di zucchero semolato Procedimento Versate nel boccale lo zucchero, e il caffè, 20 secondi velocità 8 Posizionate la farfalla e aggiungete la panna e montate circa 2 minuti velocità 3 – 4 . In mancanza del bimby, montate la panna insieme allo zucchero, e in ultimo aggiungete il caffè solubile fin quando questo non si sia sciolto completamente Disponete il composto ottenuto in bicchierini di plastica decorati con un po’ d nutella e deponete in frigorifero per un paio di ore Servite fredde e buon appetito
Vetro o tazza! E voi come lo preferite il caffè?

Lo sappiamo, la tradizione napoletana vuole il caffè servito al banco in bella tazza bollente. Però negli ultimi anni sta emergendo una nuova tendenza, quella di prendere il caffè in un bicchierino di vetro. Quello che ci chiediamo è se questo è solo uno sfizio o se ci sono realmente delle differenze rispetto alla tazzina tradizionale in ceramica. “Caffè al vetro, grazie” Sempre più spesso sentiamo questa richiesta al bancone del bar. Già dalla vista rispetto alla tazzina, il caffè in vetro sembra tutta un’altra cosa. Il bicchiere è trasparente e questo consente in un certo senso di iniziare già a gustare il caffè con lo sguardo. Gli intenditori di questa bevanda, dal colore, dalla densità della schiuma, possono da subito capire qual è la qualità del caffè. Cosa che invece non può accadere con la tazza, completamente bianca e non trasparente. In pratica i bevitori del caffè in tazza solo dopo il primo sorso potranno esclamare “questo caffè è una ciofeca”! Tuttavia quelli che si considerano “puristi” non ammettono eccezioni, per quanto possano essere stimolanti e suscitare un certo interesse: il caffè si beve nella tazzina in ceramica o in porcellana, è così da sempre e così sempre sarà. La […]
Pennette alla Vodka

Le pennette alla vodka sono un piatto tipico degli anni settanta, periodo in cui la vodka spopolava e veniva introdotta ovunque. Di questo piatto, sono state fatte varie rivisitazione, con la giunta di vari ingredienti, ma che comunque non ne hanno alterato il “gusto” di base: la Vodka. Tuffiamoci nel passato e accendiamo i fornelli. Ingredienti per 4 Persone: 350 gr di pennette, 200 gr di pancetta, 200 gr di panna, 100 gr di burro, cipolla di tropea, 40 gr di vodka, 150 gr di pomodorini, pepe, olio extravergine, sale Procedimento: Per prima cosa preparate l’acqua di cottura della pasta Mentre l’acqua arriva a bollore preparate il vostro sughetto In una padella tagliate il burro a tocchetti e unite la cipolla tritata finemente Quando la cipolla sarà ben rosolata, calate la pancetta a cubetti e sfumate con la vodka stando attendi alla fiamma di ritorno Lasciate evaporare l’alcool e calate i pomodorini tagliati a spicchi Lasciate rosolare e versate la panna, aggiustate di sale e pepe e lasciate cuocere Quando l’acqua sarà pronta, calate la pasta, rispettando il tempo di cottura della confezione Scolate la pasta, lasciando da parte un mestolo di acqua della cottura e saltate tutto in padella, […]
Rotolo di pane con pomodoro, rucola e prosciutto

Questo che sto per presentarvi, è uno dei miei antipasti preferiti, o anche un buono spuntino nei caldi pomeriggi estivi, che già incalzano su di noi. Fette di pane per sandwich, pomodorini, rucola e qualche altro sfizioso ingrediente, per preparare un rotolo davvero semplice e sfizioso. Ingredienti Un pacco di pane per sandwich di tipo lungo, 50 gr di pomodori ramati, insalata, maionese, 100 gr di prosciutto crudo, rucola, sottilette, tonno in scatola all’olio di oliva Procedimento Prendete il pane e disponetelo sul tavolo, con sotto uno strato di pellicola trasparente Sovrapponendo i lati più lunghi, in modo da formare un’unica forma di lavoro Versate la maionese e distribuitela lungo tutta la lunghezza Disponete il prosciutto, il tonno scolato dell’olio e le sottilette Lavate e asciugate la rucola e l’insalata e conditele con olio e sale Tagliate i pomodori a fette, e su un foglio di carta assorbente, lasciateli asciugare e conditeli con olio e sale Aggiungete alla vostra base tutti gli ingredienti Avvolgete il rotolo molto stretto su se stesso e richiudetelo nella pellicola Adagiate un paio di ore in frigorifero affinchè il tutto si assembli Togliete dal frigo, eliminate la pellicola e tagliare a fette di circa 2 […]
Mangiare per strada a Napoli

Lo street food a Napoli, è un’arte, e attraversando i vicoli e vicarielli della città partenopea, non si può far altro che restare ammaliati da questo odoro di frittura, di buono, di succulento che aleggia nell’aria, e che attira le tante persone che di giorno e di sera passeggiano per la città quasi come se fossero rapiti e incantati da questi odori. Ma conosciamo veramente tutto lo street food che la città partenopea offre? Passeggiando per le strade di Napoli, non si può non assaporare il cuoppo, “o cuppetiello” , un cono di carta, che contiene tante meraviglie tra cui, calamari, gamberetti e verdurine fritte, un mix che si gusta con un lungo stuzzicadenti che vi accompagnerà durante la vostra passeggiata. La pizza a portafoglio, il must della cucina partenopea, che altro non è che una pizza margherita o marinara, ripiegata su se stessa, che appunto sembra un portafoglio, e che ha la comodità di essere tenuta in una sola mano, camminando per le strade partenopee e senza sporcarsi. Altro cibo che guadagna la top ten è senz’altro la pizza fritta, o montanara, un disco di pasta della pizza fritto, ricoperto di pomodoro, basilico e parmigiano. Una bomba di gusto, […]
La chiena di Campagna

Nata anni fa, ‘A Chiena (la piena) è una tradizione popolare di Campagna, in provincia di Salerno. Di anno in anno, è diventata una tradizione per l’estate salernitana e che attira centinaia, anzi migliaia di turisti! La storia Per trovare dei precedenti, bisogna tornare indietro nel tempo, quando nella settima fatica, Ercole deviò il corso del fiume Alfeo per pulire le stalle del re Augia. Fino a qualche secolo fa, a Roma avveniva l’allagamento di piazza Navona con il fiume Tevere. A Torino, nel 1700, un leggero flusso del fiume Po veniva incanalato, per la pulizia, nelle strade più importanti della città. Una grande festa dell’acqua quella che si svolge a Campagna, dalle origini molto antiche, ma imprecisate, è però uno dei più freschi dell’anno. Questo eccezionale evento, si narra che era necessario per l’igiene delle strade e delle botteghe. Altri invece sostengono che serviva per ripulire la città dalla peste del ‘600. Altri invece sostengono che serviva semplicemente per ripulire il corso principale dagli escrementi degli animali da soma durante il periodo estivo, quando le piogge scarseggiano. Oggi, rappresenta un evento unico al mondo, che vede lo straripamento (voluto) del fiume Tenza che lascia il suo letto naturale ed inonda […]
Pomodori ripieni con riso e peperoni

Un piatto veramente sfizioso e succulento per la rendere le vostre cene estive ancora più fresche e genuine. Pomodori, riso, peperoni, formaggio, un po’ di prezzemolo e il risultato è davvero eccellente. Siete pronti a mettevi alla prova? Ingredienti per 2 persone Pomodori ripieni con riso e peperoni 4 Pomodori ramati, 150 gr di riso per l’insalata, 1 peperone rosso, galbani a cubetti, basilico, olio extravergine di oliva, sale Procedimento Lavate ed asciugate i pomodori, possibilmente maturi e di un bel colore rosso, ed eliminate la parte superiore, e tenetela da parte. Scavate i pomodori ed eliminate la polpa, la stessa cosa fate con la parte superiore, salateli e metteteli a testa in giù, in modo da eliminare tutto il liquido presente all’interno. Mentre i pomodori sono a testa in giù, preparate il riso, bollitelo in abbondate acqua salata, e raffreddatelo sotto l’acqua ben fedda Lavate e asciugate il peperone e tagliatelo a piccoli tocchetti. Assemblate il tutto insieme anche al galbani, salate, e aggiungete le foglie di basilico Riempite i vostri pomodori e copriteli con la parte superiore che avete tenuto da parte Servite su un piatto da portata bianco, con qualche decorazione di basilico Buon appetito.
Frullato di frutta

Con il caldo la voglia di bere si fa sempre più frequente e si cerca in ogni momento qualcosa di fresco e dissetante, che ci rinfreschi dalla calura estiva. La frutta, è uno degli alimenti che più rinfresca in estate, e se a questo aggiungi, un po’ di latte, del ghiaccio e dello zucchero il risultato è eccezionale. Ingredienti: 500 gr di frutta mista, 100 gr di cubetti di ghiaccio, 70 gr di zucchero, 350 gr di latte Procedimento Frullato di Frutta In un frullatore, polverizzate lo zucchero Aggiungete i cubetti di ghiaccio e la frutta e tritate (i cubetti di ghiaccio, vanno lasciati a temperatura ambiente per circa 10 minuti ) assicuratevi che il vostro frullatore triti il ghiaccio. Versate il latte e frullate il tutto Per quanto riguarda la frutta, potete scegliere quella che più preferite. Potete mischiarla come mela e banana, oppure banana e fragola, oppure scegliere un frutto solo. Servite freddo e buona bevuta 🙂
Cheese cake con marmellata di fragole

Una delle torte estive più buone è sicuramente la cheese cake, un dolce freddo composto da una base di pasta biscotto su cui poggia un alto strato di crema di formaggio fresco, zucchero e trattato con altri ingredienti. La cheese cake, ormai entrata di diritto sulle tavole degli italiani, è un dessert dal sapore dolce e deciso che si sciogli in bocca e che nelle sue più svariate forme non può mancare nel periodo estivo. Una delle mie cheese cake preferite è sicuramente quella con il philadelphia, alla quale ho aggiunto qualche tocco personale. Ingredienti per la base Biscotto digestive 250 g , 150 g di burro Crema a freddo: 500 g di Philadelphia Classico, 120 g di zucchero a velo, 200 ml di panna 12 g di colla di pesce, 500 gr yogurt alla fragola, vanillina Copertura: Marmellata alla fragola, fragole fresche Procedimento: Preparate la base della cheese cake frullando i biscotti e aggiungendo il burro fuso e amalgamando per bene. Stendete il composto ottenuto sulla base di una tortiera a cerchio apribile in burrata e stendete bene il composto pressando con il palmo della mano. Ponete la base in frigo per mezz’ora . Preparate la crema sbattendo con […]
Spiedini di carne macinata avvolti nella pancetta

Una ricetta veramente unica dal sapore deciso e inconfondibile. Gli spiedini di carne, sono un secondo piatto davvero eccezionale che lasceranno i vostri ospiti davvero soddisfatti della scelta che avete fatto. Ingredienti: 500 gr di Carne macinata, 150 gr di pane, 100gr di parmigiano grattugiato, 30 gr di pesto di basilico, 2 uova, fette di pancetta di tipo sottile, pane Procedimento: Per prima cosa impastate, mette il pane a mollo nell’acqua, strizzatelo bene e sbriciolatelo in un recipiente abbastanza ampio, unite tutti gli ingredienti, condite con sale e pepe e impastate fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo Iniziate a formare le vostre polpette di una grandezza non troppo eccessiva, per evitare che la carne si bruci all’esterno e non cuocia all’interno Prendete le polpette e avvolgetele nella pancetta, infilatele nello spiedino alternandoli con piccoli pettini di pane Spennellateli con l’olio di oliva e adagiateli sul barbecue Girateli sui quattro lati servite caldi e buon appetito
Il nocillo: la tradizione di San Giovanni

Sta per arrivare il 24 Giugno, giorno in cui si festeggia San Giovanni Battista, Santo molto amato in Campania, che porta con sé, come ogni festa che si rispetti, un cibo o meglio una bevanda che rappresenta la sua “storia”. Si narra infatti, che la notte tra il 23 e il 24 Giugno, sia la sera giusta per raccogliere le noci, per fare il “Nocillo” o “Nocino” , il liquore, che si prepara nel periodo di Giugno, e poi si beve e degusta per tutto l’inverno. La storia del nocillo è ricca di storia e leggenda, ma la cosa certa è che per ottenere un buon nocino bisogna usare le noci verdi che si raccolgono a San Giovanni prima che queste maturino e non possano più essere utilizzate per preparare questo gustoso liquore. Il noce, porta con sé un alone di mistero, legato alla leggende di streghe e incantesimi, che si trasmise alla preparazione del liquore. La leggenda vuole che la donna più esperta nella sua preparazione, salisse sull’albero a piedi scalzi e raccogliesse le noci migliori, servendosi delle sole mani e senza staccare la buccia. Lasciate alla rugiada per un’intera notte, si metteva in effusione il giorno dopo insieme […]
Graffe napoletane

Le Graffe sono un dolce tipico napoletano, molto amato da adulti e bambini dal gusto dolce, ricoperte di zucchero, adatte in ogni occasione, come dolce la mattina con il latte o perchè no come spuntino pomeridiano o serale. Non sono difficili da fare, ma occorre molta pazienza per ottenere un risultato ottimo. Bando alle ciance, grembiule indosso e sotto ai fornelli. Ingredienti: 500 gr di patate, 500 gr di farina, 100 di burro, 4 \ 5 uova, 1 pizzico di sale, 2 cubetti di lievito di birra, un cucchiaio di zucchero, 50 ml di latte, scorza di limone, olio per friggere Procedimento: Per prima cosa lessate le patate ed eliminate la buccia Su un tavolo da lavoro, disponete la farina a fontana e con l’aiuto di uno schiacciapatate, schiacciate le patate Prendete il burro, fatelo a pezzettini e disponete al centro della farina Sciogliete il lievito nel latte e versate il liquido Unite tutti gli altri ingredienti e mescolate fin quando non otterrete un composto morbido ed omogeneo Prendete il composto e ritagliate dei spezzoni di pasta a forma di rotolo Stendete il cilindro e ritagliate un pezzo di circa 50 cm e accavallate le due estremità Procedete nel medesimo modo […]
Insalata di Pollo

L’insalata di pollo è un ottimo secondo piatto o anche piatto unico, adatto ad ogni vostra esigenze, semplice da realizzare dal gusto fresco e saporito. Può essere anche il modo giusto per utilizzare il pollo, precedentemente cucinato. Ingredienti: 1 Kg di pollo, 400 gr di pomodori Quanto basta o a gusto personale sono le quantità di : sedano, carote, peperoni, sale, olio, limone, prezzemolo, e rucola Procedimento: Dissossare il pollo e farlo alla julienne In un recipiente tagliare a jiulienne molto sottili: il sedano, le carote, e i peperoni Tagliate i pomodorini in 4 Tritate il prezzemolo Sminuzzate la rucola Unite il tutto e aggiustate di olio, sale, e limone L’insalata di pollo è un piatto ricco di gusto e di sapore, semplice e veloce, ma dal risultato eccelso. Servite con il pane tostate e il risultato non vi deluderà
Insalata Agro-dolce : un colorato piatto estivo

Con il caldo che avanza, la voglia di stare ai fornelli inizia a diminuire e si iniziano a cercare tutte le soluzioni fresche e perchè no veloci, che possano sostituire i caldi e pesanti piatti invernali. Quella che stiamo per proporvi è una deliziosa insalata agro-dolce, colorata e dal sapore ricco. Ingredienti: 1 peperone rosso, 4/5 cipolline, 1 finocchio, gamberetti cotti e sgusciati circa 400 gr, 250 gr di insalata, limone, olio, sale, pepe, zucchero Procedimento Insalata Agro-dolce: Tagliate il peperone a striscioline, stanno attente ad eliminare i semi presenti all’interno Lavate e sbucciate le cipolline e il finocchio, e tagliateli a striscioline Aggiungete i gamberetti e mescolate il tutto Su un piatto da portata, distribuite le foglie d’insalata lavate e ben asciutte e adagiate il composto precedentemente formato Aggiustate di sale e di pepe In un recipiente, spremete il limone, e unite l’olio e un cucchiaino di zucchero, mescolate bene il composto. Se volete potete aggiungere anche la scorzetta di limone Versate il composto sulla vostra insalata, mescolate bene il tutto, affinchè il composto acquisti sapore e buon appetito
Dolcetti in cartina: la forma antica dei Cupcake

I biscotti nelle cartine sono un dolce o una merenda, veramente gustose e molto semplici da preparare, dove potete dare sfogo alla vostra fantasia con le più svariate forme. Che siano rotonde, quadrate o a forma di cuore, i biscotti nelle cartine, non deludono mai. Sono delle mini torte, la forma antiche dei CupCake, quelle che preparavano le nostre nonne per merenda. Ingredienti: 500gr di farina, 500 gr di zucchero, 500 ml di olio di semi, 8 uova, scorzetta di limone, 2 bustine di pan degli Angeli, un pizzico di sale Procedimento: In una ciotola dai bordi alti, versare la farina, lo zucchero, l’olio, le uova, la scorza di limone grattugiata, le bustine di pan degli angeli e il pizzico di sale Impastare il tutto con il frullatore alla massima velocità Otterrete un impasto morbido Su una teglia da forno, disponete le cartine per i biscotti Con l’aiuto di un cucchiaio, riempite le cartine a metà Su ogni cartina versate scagliette di cioccolato o confettini colorati Ponete in forno a 180° per circa 40 minuti Quando le formine saranno ben cotte, toglietele dal forno e levate le cartine. Disponete le piccole tortine ottenute su un vassoio, una spolverata di zucchero […]
A Napoli hanno inventato la cover che fa il caffè!

Gli smartphone fanno di tutto.. tra un po’ faranno pure il Caffè! Questa frase utilizzata simpaticamente per sottolineare che le funzioni degli smartphone ormai arrivano ovunque, oggi non è più così assurda. Infatti, il telefonino è arrivato anche a fare il caffè. In realtà a preparare il caffè è una speciale cover ideata da napoletani. La multi-utility Mokase, un’idea che appartiene al giovane imprenditore Clemente Biondo e appare su Kickstarter, la famosa piattaforma di crowfunding che propone finanziamenti per progetti creativi. Il progetto è piaciuto così tanto che dopo solo quattro giorni di presenza sulla piattaforma la raccolta fondi è stata chiusa per andare direttamente in produzione. Quindi l’arrivo sul mercato è imminente, e a settembre saranno inviati i primi prodotti. Ma come funziona questa cover? Fare il caffè dove vuoi e quando vuoi è molto semplice. Basta inserire la cialda nell’apposito alloggiamento, azionare il dispositivo tramite un’apposita App ed ecco che il caffè è pronto. La cover integra una batteria ricaricabile Litio-Metallo ed alcune resistenze in lega speciale comandate dalla APP riscaldano il contenuto della cialda e lo erogano dal foro presente sullo spigolo superiore. Potete scegliere tra tre tipi di aroma, classico, tostato e arabica. La cialda è stata progettata con un […]
La sfogliatella riccia: la ricetta classica napoletana

La sfogliatella riccia è uno dei dolci tipici della tradizione napoletana, pensare a Napoli e alla sfogliatella è la stessa cosa, in giro per il mondo ce la vantano, la bontà croccante della sfoglia e il morbido ripieno di ricotta mandano in estasi ogni tipo di palato. La ricetta della sfogliatella non è semplice da preparare, ma con un pò di buona volontà ci si può riuscire. I migliori pasticcieri partenopei sono molto gelosi della loro ricetta, che infatti non è facilmente reperibile. Bando alle chiacchiere, armatevi di tanta pazienza e buona volontà e iniziamo la preparazione, perchè diciamola tutta, buona la sfogliatella, ma… come si prepara? Ingredienti sfoglia 500 g di farina manitoba, 200 g di acqua, 12 g di sale fino, 7g di miele, 100 g di strutto Ingredienti per il ripieno 280 gr. di ricotta, 170 gr. di semolino, 150 gr. tra buccia di arancia candita e cedro, 170 gr. di zucchero a velo, un uovo, una goccia di essenza di vaniglia ed un pizzico di cannella in polvere, una noce di burro, 350 gr di latte Procedimento della sfogliatella: 1. Con l’aiuto di un’impastatrice, iniziate la preparazione della sfoglia. Mettete nella ciotola farina, acqua, sale e miele e impastate per tutto […]
La leggenda della Zizzona di Battipaglia

Battipaglia, è considerata la “Capitale della Mozzarella” uno dei prodotti tipici campani, che sicuramente rappresenta una grande risorsa economica per la Regione. Una delle sue forme più particolari ed accattivanti, è sicuramente la “Zizzona di Battipaglia”, il cui nome deriva dalla sua forma simile al seno prosperoso di una donna, e dal “capezzolo” di pasta filata, che scaturisce dalla mozzatura manuale, tipica di questo prodotto. Il prodotto varia da 1 fino ai 15 kilogrammi. La mozzarella campana è conosciuta in tutto il mondo, ma qual è la sua storia? Come è nata? Perchè era considerata il cibo degli dei? Per scoprire tutte queste curiosità, dobbiamo fare un salto nel passato, e raccontare la storia della Ninfa Baptì-Palìa. La ninfa, che regnava nelle paludi della pianura di Battipaglia, era solita svegliarsi all’alba e recarsi a mungere con cura le bufale che pascolano nelle vicinanze, e dopo un complesso e misterioso procedimento, ignaro a tutti i mortali, si accingeva alla filatura della Cagliata. Da questa filatura la ninfa ne traeva delle sfere mozzate ( nell’antichità infatti la mozzarella, era definita mozzata), che riponeva in dei cesti di vimini, che decorava con erbe e foglie che ne esaltavano il sapore, per poi portarle in […]
La Nuova versione del Monopoly è dedicata a Napoli

E’ la città partenopea la prescelta per la nuovissima edizione del gioco da tavolo che da oltre un secolo tiene compagnia intere famiglie ed amici, il Monopoly, che dopo la versione Italiana, dedicata all’intera nazione, realizza l’ultima sua versione dedicata a Napoli. Fin ad oggi, le edizione dedicate alle città, erano state realizzate solo in Gran Bretagna, ma dopo il grande successo, ci si è spostati in Europa e ora in una città in particolare, la città del sole e del mare, la città più amata, che è conosciuta per la sua bellezza e la sua storia in tutto il mondo: Napoli. Era quattro le città candidate alla scelta: la magnifica Roma, l’affascinante Firenze, la caotica Milano e la splendida Napoli, che quelli del Wstaff, hanno scelto come città del gioco in quanto possiede “una marcia in più”. In giro per Piazza San Domenico, Via Toledo, un giro per il carcere di Poggioreale, e chissà quale altra strada, piazza o angolo della città sarà inserita nel tabellone del gioco. Inoltre il Wstaff in accordo con alcune brand commerciali napoletani, inserirà alcuni sponsor che avranno il loro nome nella casella, ma anche nelle carte degli imprevisti e delle Probabilità. L’edizione napoletana […]
A Napoli una sedia per rimanere incinte. Miracolo o speranza?

A Napoli, nei Quartieri spagnoli, c’è la sedia della fertilità. Per tante mamme, e aspiranti tali, è la Chiesa delle gravidanze impossibili.
Baccalà alla Napoletana

Uno dei secondi piatti più amati e apprezzati dai Napoletani è senza dubbio il Baccalà, che da Natale e per tutto il resto dell’anno tiene compagnia, i campani e non solo, sulle proprie tavole. Un secondo semplice da realizzare ma dal sapore veramente eccezionale, mai scontato e sempre gustose, che vi lascerà sicuramente soddisfatti. Per realizzare questo piatto bastano pochi ma ben selezionati ingredienti. Ingredienti: 1 kg di baccalà ( meglio se già a tranci, dissalato e pulito), 20 gr di capperi sotto sale, 200 gr di olive nere, spicchio di aglio, sale q.b, olio extravergine di oliva, farina, 650 gr di pomodorini ciliegino o polpa di pomodoro, origano Procedimento: In una padella antiaderente, versate un filo d’olio e fate rosolare lo spicchio d’aglio intero ( in modo da eliminarlo successivamente), i capperi ben sciacquati, le olive nere Quando l’aglio sarà ben rosolato, eliminatelo e versate i tranci di baccalà dal late della pelle e lasciate rosolare, in modo che la pelle diventi ben croccante Abbassate la fiamma e coprite i tranci con un coperchio in modo che il baccalà si cuocia in tutto il suo spessore Quando il baccalà sarà ben cotto, toglierlo dalla padella e lasciarlo riposare Nella […]
Riso all’insalata con pomodorini, mozzarella e basilico

Il riso è uno degli elementi che non può mai mancare in cucina, che sia un bel risotto o un fresco e colorato piatto estivo, del riso non se ne ha mai abbastanza. La voglia di stare in cucina, sta diventando poca, il calore inizia ad abbatterci e quindi ci vogliono soluzioni rapide, veloci, perchè no anche economiche, per combattere l’estate che sta arrivando. Infatti questo che sto per proporvi è un piatto veramente semplice, con pochi ingredienti ma tutti colorati e dal sapore unico. Basta il riso, un pò di mozzarella, 4 bei pomodorini rossi, del buon basilico e voilà il gioco è fatto. Ingredienti x 4 Persone: 350 gr di riso parboiled, 150 gr di pomodirini tipo ciliegino, 100 gr di mozzarella e un mazzo di basilico Procedimento: Per prima cosa mettete l’acqua sul fuoco e mentre l’acqua bolle, preparate il vostro condimento Lavate e tagliate in quattro i pomodorini, poneteli in un recipiente abbastanza ampio, dove poi mescolate il tutto, e conditeli con olio, sale e un cucchiaio di pesto Prendete la mozzarella e tagliatela a cubetti, scolando un pò di latte Calate il riso e scolatelo al dente e lasciate raffreddare aggiungendo un filo d’olio d’oliva Quando […]
Maggio dei Monumenti 2017 in onore di Totò

A cinquant’anni dalla sua scomparsa, il Maggio dei Monumenti viene dedicato al Principe della risata Antonio De Curtis, dal titolo ‘O Maggio a Totò. Il programma è stato sviluppato dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli in sinergia con le istituzioni culturali cittadine e le associazioni tradizionalmente protagoniste del grande appuntamento primaverile che prevede spettacoli, visite guidate, concerti e performance che si svilupperanno su tutto il territorio Napoletano dal 28 Aprile al 4 Giugno. Un’esplosione di iniziative da parte di numerosissimi operatori culturali che hanno risposto con entusiasmante creatività alla chiamata del Comune. Una menzione speciale va fatta all’evento che si terrà il 5 Maggio a Piazza Mercato dove la Banda dell’Arma dei Carabinieri, elaborerà un omaggio musicale che riserverà piacevoli evocazioni. Oltre la città, protagonista saranno i giovani, che di Totò nr fanno quasi un coetaneo, e proprio loro daranno un contributo più originale per la riscoperta di un personaggio che non tramonterà mai. cContributo creativo è stato quello dato dagli studenti dell’Accademia delle Belle Arti di Napoli che hanno lavorato all’immagine coordinata del Maggio dei Monumenti 2017 dedicato a Totò. Immancabile anche il generoso contributo al programma da parte delle scuole e della Fondazione Napoli 99 con il progetto […]
Scarpariello napoletano storia e ricetta

Uno dei piatti classici della cucina napoletana è la pasta allo scarpariello, un piatto povero e veloce, nato nei quartieri Spagnoli. Nei quartieri spagnoli, un tempo, vi erano molte fabbriche di “Scarpari”, ossia aziende che producevano scarpe, e dove gli operai lavoravano per ore ed ore. La “leggenda” narra che proprio in queste fabbriche sia nato questo piatto che significa proprio “pasta del calzolaio”, fatto di pochi e semplici ingredienti, tutti di basso costo, che veniva preparato nel retro delle botteghe durante la pausa pranzo! La ricetta originale, era un modo per riciclare gli avanzi della domenica, infatti era preparato con il ragù della domenica e il formaggio che non mancava mai nelle credenze. Con il passare degli anni, la ricetta si è modificata, ma ha lasciato inalterata la sua semplicità e bontà. Ingredienti: 400gr di mezzani, 1 barattolo di pomodorini rossi San Marzano o del Vesuvio, 2 spicchi d’aglio, olio extravergine di oliva, basilico, formaggio, sale q.b Procedimento In una padella versate l’olio di oliva e l’aglio, quando questo sarà ben dorato versate il pomodoro, aggiungete il basilico e aggiustate di sale. Lasciate cuocere a fiamma bassa, fin quando il sugo non risulti denso e corposo. ( Nelle ricetta […]
BUG Beer: un altro modo di fare birra

La Campania della rivoluzione, la Campania dell’innovazione, la Campania della creazione… è questa la Campania di cui ci piace parlare, ed oggi, lo facciamo con immenso piacere parlando di una nuova realtà della nostra Regione, che da poco si è immessa nel mercato, ma che rappresenta un nuovo modo di fare Birra… La BUG Beer: la birra che stravolge le tue bevute. Questa nuova realtà nasce tra le mura di casa, dove quattro amici si divertivano a creare la propria birra, che però era molto gradita e richiesta nell’ambito delle proprie amicizie. Carichi di entusiasmo, con le giuste competenze acquisite nel tempo, con la voglia di intraprendenza e con l’aiuto di un esperto “homebrewer”, i ragazzi della BUG Beer hanno realizzato il proprio sogno, entrando nel mercato della Birra, con una carica e un gusto particolari e stravolgenti. L’icona della BUG è un luppolo stilizzato, che rievoca un insetto, una di quelle immagini, che non ti lascia più la mente, e dopo averla assaporata, nemmeno più il cuore. Bug, che significa proprio “piccolo insetto”, è un termine informatico che identifica un errore di errore di programmazione, che causa un comportamento imprevisto o comunque diverso da quello specificato dal produttore, ecco, […]
I Fujenti della Madonna dell’Arco: un pellegrinaggio tra tradizione e folclore

Centinaia di persone che scalzi raggiungono a piedi il Santuario e una volta raggiunto l’altare gridano, pregano e cadono ai piedi della Vergine. Sono i fujenti, i devoti della Madonna dell’Arco. Il lunedì di Pasqua di ogni anno a Sant’Anastasia si rinnova questo rito in devozione della Vergine. Il rito dei fujenti continua immutato da ormai 5 secoli: centinaia di persone tutte vestite di bianco con fasce rosse alla vita e azzurre a tracolla, preceduti da bandiere e stendardi con l’immagine della Madonna dell’Arco, si recano a piedi verso il santuario e già alle 4 dei mattino varcano la soglia della Chiesa. I battenti o fujenti sono scalzi per voto, e sempre per voto devono compiere di corsa almeno l’ultimo tratto del cammino. E’ un evento unico per ampiezza, fede, drammaticità e folklore, la cui tradizione è trasmessa di padre in figlio. Questo pellegrinaggio molto particolare risale al 1450 ed è legato ad un episodio. In quell’anno durante una festa di paese due giovani giocavano a chi faceva arrivare più lontana la palla di legno che veniva colpita con un maglio (un gioco antico che ricorda molto il moderno golf. Durante il gioco, però la palla colpì accidentalmente un albero di tiglio che […]
La Reggia di Caserta riapre dopo 25 anni per il giorno di Pasquetta

Dopo il decreto del 1992, che vede il Parco della Reggia di Caserta chiuso per il giorno di Pasquetta, per motivi di ordine pubblico, oggi la Reggia riapre i propri cancelli per desiderio dell’attuale direttore Mauro Felicori, che ha deciso di interrompere questo decreto e di ridare fiducia a tutti i cittadini, riaprendo il Parco per il giorno di Pasquetta. Facciamo un passo indietro, per chi non conoscesse i motivi di questa decisione tanto sofferta per i Campani e non solo. Dobbiamo tornare indietro alla Pasquetta del 1991, quando la Reggia di Caserta fu “invasa” da migliaia di turisti per il Lunedì Dell’Angelo, che come sempre si riversavano sul parco della Reggia con palloni, brace e tanto altro, ma che provocarono innumerevoli danni al manto erboso, e che tagliarono tronchi d’albero per accendere fuochi. Con sofferenza, ma per ordine pubblico, l’anno successivo la Reggia venne chiusa al pubblico, per evitare che quello che oggi rappresenta uno dei monumenti più amato al mondo venisse deturpato e rovinato. Oggi, il direttore Mauro Felicori, riapre la Reggia, “sperando” che la sua fiducia sia ricompensata e che la Reggia, venga “trattata” nel migliore dei modi. Saranno vietati palloni, tavolini, e altri oggetti per fare pic-nic o […]
Casatiello salato vs casatiello dolce

Uno dei dolci tipici della tradizione pasquale partenopea è il casatiello, che insieme alla pastiera, rappresenta uno dei piatti più amati dai napoletani e non. Del casatiello, esistono due versioni, una dolce e una salata, entrambe antiche con una tradizione che si tramanda da generazioni in generazioni. Oggi vi proponiamo entrambe le ricette e lasciamo a voi la scelta tra dolce e salato. Ingredienti Casatiello Dolce: 1 kg di farina 00, 9 uova, 350 gr di criscito ( lievito madre ), 160 gr di sugna, 450 gr zucchero, 60 gr tra uva passa e arance candite, 1 bicchierino di sambuca e uno di strega, 1 bustina di vanillina, gr scorzetta di limone, 5 gr lievito di birra, 1 pizzico di sale, 500 gr di latte Per la Glassa: 1 Albume, Zucchero a velo e confettini colorati Procedimento: Armatevi di Santa Pazienza e iniziamo la preparazione del nostro casatiello. In una ciotola sciogliete il criscito nel latte, lavorando con un cucchiaio di legno Aggiungere il sale, il lievito, le uova, lo zucchero, la sugna e la farina e impastare prendendo a schiaffi, si avete letto bene, a schiaffi l’impasto, fin quando non si formino le bolle d’aria aggiungere il resto degli ingredienti e […]
A Casamale apre il “Vascio room Gallery”

L’8 Aprile scorso è stato inaugurato uno spazio nuovo nel piccolo borgo di Casamale. Un luogo che profuma d’arte, d’idee, di tradizione, ma anche di futuro. “Vascio Room Gallery“, è uno spazio espositivo che sarà una vetrina per gli artisti provenienti da tutta Italia e per quelli locali. La galleria si trova in via Nuova 1, nel centro storico di Somma Vesuviana. Antonio, Ferdinando, Salvatore, Ruggiero, Francesco sono alcuni dei nomi e delle menti che ruotano intorno all’energia generatrice di questo spazio-vetrina. Mary Pappalardo cura le esposizioni e lavora alla proposta estetica della galleria. Un piccolo contenitore di idee, una finestra sull’arte contemporanea, una stanza a bordo strada che ne assorbe la vitalità e l’irriverenza. Un incrocio di mondo che filtra ma non spegne l’opportunità espositiva. ‘O Vascio ha un cuore popolare e una visione professionale e aperta alle proposte artistiche e culturali contemporanee. Dall’8 aprile al 6 Maggio 2017 si potrà ammirare Vernissage, mostra collettiva DIS-PLAY. 47 artisti italiani in dialogo con un formato display di circa 5 pollici, 7.5×12 cm con le più svariate tecniche artistiche.
Totò: l’arte e l’umanità. Tutti gli eventi in memoria di Totò

Antonio De Curtis, in arte Totò, attore simbolo dello spettacolo comico italiano. Soprannominato «il principe della risata», è considerato, uno dei maggiori interpreti nella storia del teatro e del cinema italiano. Definito lo Scugnizzo del Rione Sanità rappresenta uno dei personaggi più amati di Napoli e dell’Italia. Dopo che la Zecca dello Stato, l’omaggia con una moneta in suo onore, Napoli non poteva far passare inosservato l’anniversario della sua scomparsa, che decade il 15 Aprile, e la Regione Campania, in collaborazione con Fondazione Campania dei Festival, organizza l’evento “Totò: l’arte e l’Umanità”. Il cartellone di eventi si sviluppa tra Aprile e Luglio, attraverso: concerti, istallazioni, spettacoli, convegni e ricostruzioni dei set cinematografici ambientati nelle principali città italiane. Programma: 15 Aprile: Inaugurazione del monolite di Giuseppe Desiato dl titolo “Totó l’uomo tutto d’un pezzo che ha lasciato un grande vuoto” . Il monolite sarà collocato a Largo Vita alla Sanità e rappresenta una delle interpretazioni mimiche dell’attore. Evento programmato alle ore 18:30. Lo stesso giorno, partirà Totò, si ri-gira!, realizzato in successione a Roma, Milano e Napoli da Teatri Uniti, che propone la ricostruzione di alcuni set cinematografici con il riallestimento site-specific di scene, tra le più famose, tratte dai film del Principe della […]
Funiculì funiculà: uno spot pubblicitario che diventa un pezzo di storia della musica

Una canzone piena energia, colorata e vivace, che rappresenta Napoli nel mondo. Eppure questa canzone all’apparenza semplice ed orecchiabile rappresenta uno dei momenti più importanti in assoluto della canzone classica napoletana. Funiculì Funiculà è stata composta da un poeta e un musicista ed è stata la prima canzone ad uscire fuori dall’Italia per essere ascoltata e cantata da tutto il mondo. Ma per quale motivo è stata scritta Funiculì Funiculà? Il motivo può essere considerato originale: la canzone è dedicata ad un mezzo di trasporto, si potrebbe addirittura avvicinare ad un moderno spot pubblicitario. La storia della canzone inizia nel 1880, e sempre più turisti venivano a Napoli per vedere uno del Vulcani più terribili del mondo: il Vesuvio. Proprio nello stesso anno venne inaugurata una funicolare che portava direttamente alla bocca del cratere. La storia della funicolare del Vesuvio non fu però così felice, infatti, non ci furono gli incassi sperati e i turisti continuavano a salire a piedi. Il mezzo, visto come una diavoleria del futuro, non veniva utilizzato. Da qui arriva l’idea di pubblicizzare la funicolare con una canzone per invogliare le persone ad utilizzarla. A scrivere la canzone è il giornalista napoletano Peppino Turco, durante una sua vacanza a Castellammare. Stessa […]
La Pastiera Napoletana: il dolce tipico Pasquale

La pastiera napoletana è un dolce tipico della tradizione pasquale napoletana, , uno dei capisaldi della cucina napoletana. E’ una torta di pasta frolla farcita con un impasto a base di ricotta, zucchero, uova e grano bollito nel latte. Il croccante della sfoglia, uniti al morbido del ripieno fanno d questo dolce una vera prelibatezza. La ricetta che sto per presentarvi è per più torte, dimezzate gli ingredienti se ne avete bisogno di una quantità minore. Ingredienti pasta Frolla : 600 gr di farina, 160 gr di zucchero, 2 uova intere, 2 tuorli, 260 gr di burro, un pizzico di sale, la scorza di limone grattugiata Procedimento Pasta frolla: Su un tavolo da lavoro, versate la farina, creando un piccolo foro centrale Al centro del foro, aggiungete le uova, i tuorli, il burro, lo zucchero, la scorzetta di limone e il pizzico di sale Impastate energicamente il composto, fin quando non otterrete un impasto liscio ed omogeneo Avvolgete nella pellicola trasparente e lasciate riposare in frigorifero per almeno 30 minuti Ingredienti ripieno : 500 gr di grano, 750 gr di ricotta, 750 gr di zucchero, 1/2 busta di cannella, fior d’arancio, un pizzico di sale, 7 uova intere, 3 tuorli, 500 […]
Gabinetto Segreto: la collezione erotica del Museo Archeologico di Napoli

Il Gabinetto Segreto è una sezione del Museo Archeologico Nazionale di Napoli che vede esposti reperti con natura unicamente a sfondo erotico e sessuale, che per lungo tempo è stato sottratto al pubblico perchè ritenuto osceno. Il nome Gabinetto Segreto, è il nome che i Borbone di Napoli diedero a quelle sale, ritenute “riservate” in quanto solo le persone di maggiore età potevano accedervi. All’interno della sezione erotica del Museo, venivano inseriti solo i reperti a soggetto erotico o sessuale, che provenivano dagli Scavi di Pompei ed Ercolano. Dopo i moti rivoluzionari del 1848 il Gabinetto divenne simbolo delle libertà civile e di espressione, e si optò addirittura per la distruzione dei reperti contenuti in esso, in quanto considerati “monumenti infami della gentilesca licenza” e “lascivissimi” e quindi contro il buon costume. Quando nel 1860 Garibaldi arrivò a Napoli, ordinò immediatamente la riapertura delle sale, al fine che esse fossero visitate giornalmente. Così fu un susseguirsi di riaperture e chiusure a seconda del periodo storico che intercorreva, fino ai giorni nostri, in cui il “Gabinetto Segreto” è visitabile e aperto al pubblico. I Romani e in particolare gli abitanti di Pompei ed Erclano, tenevano in particolare considerazione l’arte erotico e l’erotismo, […]
Il Verace festeggia il suo compleanno con il “Festival: fave e pancetta”

Sono due gli anni che compie il Verace, ristorantino caldo e accogliente del bruscianese, che festeggia i suoi due anni di attività, e lo fa nel modo che lo rappresenta di più il cibo, organizzando in collaborazione con i suoi fornitori, un piccolo festival di due dei prodotti di stagione “Festival fave, pancetta e tant’altro”. Il Verace, è una realtà legata alla tradizione, alla napoletanità al gusto classico del passato. La cucina si lega bene alla preparazione classica dei piatti, dalla pizza “dint o’ rutiell”, alla splendida preparazione della carne, passando per la meravigliosa elaborazione dei piatti tipici della nostra tradizione. Sono due gli anni che compie il Verace che per l’occasione vi invita a partecipare il 4 Aprile, alla serata evento durante la quale delizierà i suoi ospiti con tante leccornie da leccarsi i baffi. Tutta la storia umana afferma che la felicità dell’uomo dipende dal cibo che mangia e si dice che la felicità condivisa raddoppia… Beh, se questi detti sono veri, il 4 Aprile sarà una serata veramente speciale. Durante la serata, inoltre, ci sarà la Paranza dell’Agro a tenerci compagnia, che animerà la serata con la musica e i canti della tradizione popolare. Non mancava veramente nulla, il cibo di qualità […]
Fusilli pancetta, zafferano e panna

Oggi, vi propongo una ricetta semplice, colorata e dal sapore primaverile: i fusilli con pancetta, panna e zafferano. I fusilli sono un primo piatto ricco e variegato dal sapore marcato, che vi lascerà sicuramente soddisfatti e appagati. Semplici da realizzare, e ottimi da gustare solo il primo piatto perfetto per ogni esigenza. Ingredienti: 500 gr di fusilli, una bustina di zafferano, 250 gr di pancetta, una busta di panna da cucina, olio, sale e una cipolla. Procedimento: In una casseruola aggiungete l’acqua e portate a bollare Mentre l’acqua bolle, preparate il condimento per la vostra pasta Sminuzzate la cipolla e tagliate la pancetta a piccoli cubetti In una padella dai bordi alti, aggiungete un filo d’olio e la cipolla, lasciare rosolare, aggiungete la pancetta e saltate il tutto fin quando la pancetta non si sarà dorata Aggiungete la panna In un poco d’acqua, sciogliete la bustina di zafferano e aggiungete al composto Quando l’acqua bolle, aggiustate di sale e calate la pasta (rispettate i tempi di cottura indicati sulla confezione) Scolate la pasta lasciando un mestolo di acqua di cottura Calate la pasta nel condimento e saltate tutto in padella aggiungendo il mestolo di acqua Lasciate mescolare bene i sapori […]
Crepes alla Nutella. La ricetta di mammà

Il tempo per stare ai fornelli è sempre poco, e tra una corsa e l’altra a volte si ha voglia di qualcosa di buona da gustare dopo il pranzo o la cena, ma perchè no anche come spuntino, ecco, le Crepes alla Nutella sono la soluzione giusta, rapida e veloce ma dal risultato sublime che vi lascerà senza parole. La crepes non sarà un piatto tipico campano, ma è entrato di diritto nelle nostre cucine per la sua bontà e delicatezza. La ricetta che vi sto per proporre è quella che usa sempre la mia mamma e che mantiene come base il latte, le uova e la farina e cambia solo lo zucchero e il sale a seconda se le serve una crepes dolce o salata. Ingredienti: 4 uova, 4 tazze d latte, 4 tazze di farina, zucchero, zucchero a velo, nutella Procedimento: In un mixer frullare la farina, con le uova, lo zucchero e il latte… frullare fin quando non si otterrà un composto liscio, omogeneo e senza grumi Mettere una padella per crepes sul fuoco a fiamma bassa ( se non avete la oadella per le crepes, basta una padella dai bordi bassi) In un contenitore, versate l’olio […]
I Ham burger incontra l’amore: ihammore i nuovi panini

La fusione di I HAM BURGER con l’Amore per la sua cucina, per la cultura italiana-napoletana rivisitata in chiave Americana o viceversa fa nascere: “#ihammore” un percorso che vi porterà nel mondo della cucina Americana Napoletanizzata. Napoli, nella sua storia ha subito continue influenze, e tutt’ora continua a subirle, continuando a tingersi di culture diverse, specialmente se consideriamo il lato culinario. Per anni la cucina napoletana ha portato la sua tradizione in giro per il mondo, ma dal 16 Marzo sarà l’America ad approdare da I Ham Burger con una serie di nuovi panini che ci terranno compagnia nel locale delle tentazioni per tre settimane, in edizione limitata. Tre settimane di gusto, tre settimane in viaggio per assaporare la nuova linea che certamente lasceranno gli occhi sbarrati e il palato soddisfatto. L’elevata qualità dei prodotti e dell’uso magistrale della fantasia e della lavorazione dei panini rendeva già il locale un punto di ritrovo dove godersi non un semplice panino ma un prodotto fatto di bontà e creatività, ma da domani 16 marzo, si potrà vivere un morso alla volta, un vero e proprio viaggio nel mondo culinario. Gli esperti del settore, i veri intenditori del mondo del gourmet si mettano infila […]
Le zeppole di San Giuseppe

Le zeppole sono un dolce tipico della pasticceria italiana, che è preparato con modalità leggermente diverse a seconda delle varie regioni. In Campania sono un dolce tipico della zona Vesuviana e sono il dolce tipico della festività di San Giuseppe. Ci sono varie ipotesi sull’invenzione di questo dolce, e si pensa che questa, una delle tradizioni dolciaria più amate al mondo, sia nata nel silenzio dei monasteri, dove le monache con superba maestria creavano questi fiori all’occhiello della nostra pasticceria. La prima ricetta scritta risale al 1837, nel trattato di cucina napoletana di Ippolito Cavalcanti. Che siano fritte o siano al forno a questo dolce non si dice mai di no ! Ingredienti Zeppole al forno: 1 litro di acqua, 800 gr di farina, 400 gr di sugna, 20 uova, 20 gr di sale, buccia di limone grattugiato Ingredienti Crema pasticcera: 1 litro di latte, 10 tuorli, 2 bustine di vanillina, 100 gr di farina, 200 gr di zucchero Procedimento Zeppole: In una pentola capiente, mettete l’acqua, la sugna e il sale e portate a bollore Appena l’acqua bolle, spegnete il fuoco e aggiungete la farina precedentemente setacciata, e iniziate a girare Rimettete la pentola sul fuoco e continuate a girare fin quando […]
Becomes a Foodblogger

“Il cibo è un piacere per il palato, ma lo è anche per gli occhi…Quante volte vi siete trovati difronte a succulenti pietanze dal profumo inebriante, una pizza calda fumante, un mega burger che sembra dire “mordimi”, ma … fermi tutti! Non puoi iniziare a mangiare, devi prima scattare una bella foto artistica da postare su Instagram e Facebook! Quanti di voi si sono trovati spesso in questa situazione e non hanno resistito ad uno scatto prima di dedicarsi completamente alle prelibatezze che si hanno davanti? Lo si fa per gioco, per passione e per divertimento, ma… se sei una persona intraprendente e ti piace metterti alla prova, ora la passione può diventare un lavoro! Nasce il primo talent show per diventare un food blogger. Un vero e proprio viaggio che vi porterà in giro per la Campania, e che vi farà assaggiare i piatti più incredibili, dai primi ai panini, dalle pizze al pesce e tanto altro… BECOMES A #FOODBLOGGER è un reality tutto improntato sul web che attraverso varie tappe, vi porterà in giro per alcuni locali campani, dove con l’aiuto del vostro smartphone, scatterete delle foto da postare sulla fanpage, con un copy (poche ma precise righe di recensione). Tutto questo […]
La Settimana Santa in Campania: riti e tradizioni

Per il link aggiornato al 2019 cliccate qui I cittadini che seguono le processioni fino a notte fonda, i sepolcri, i misteri e tanti altri riti, rendono la Settimana Santa in Campania, uno spettacolo unico tra culto e tradizione. A partire dalla Domenica delle Palme, nella Settimana Santa si svolgono molti riti cruciali per la Chiesa Cattolica, tra cui la Via Crucis e la Veglia Pasquale. La Settimana Santa è uno dei momenti più importanti per la Chiesa, nei giorni che precedono la celebrazione della Pasqua in quasi tutte le comunità delle cinque province della nostra Regione si mettono in scena rappresentazioni della passione di Cristo. Soprattutto nella giornata del Venerdì Santo sono tante le processioni dedicate alla Via della Croce, riti sacri che hanno radici molto lontane. Tra queste le più suggestive sono i Misteri di Procida, la via crucis di Forio d’Ischia e le processioni dei borghi irpini e del Cilento. Ripercorriamo in sintesi le principali manifestazioni della Passione in Campania. La Settimana Santa ad Avellino La Settimana Santa a Caserta La Settimana Santa a Napoli La Settimana Santa a Salerno La Settimana Santa a Benevento La Settimana Santa ad Avellino Misciano, frazione di Montoro Con l’arrivo della Settimana Santa iniziano le […]
Zeppole e Panzarotti: lo street food partenopeo

I piatti tipici della tradizione Partenopea, sono veramente tanti, ma alcuni potrebbero essere definiti “Patrimonio Mondiale” dell’umanità, e tra questi vanno sicuramente insieriti le ” Zeppole e i panzerotti”. Passeggiando tra i vicoli partenopei, si viene attratti, quasi ammaliati da quest’odore di frittura, che in qualsiasi ora del giorno e della notte, ci tenta; e ci dispiace per i dietologi, ma non si può far altro che cadere in tentazione. La ricetta di questo street-food è semplice e bastano poche piccole attenzioni per ottenere anche in casa un risultato davvero eccezionale. Ingredienti Zeppole: 350 gr di farina 00, 300ml di acqua, 1\2 cubetto di lievito di birra, sale Procedimento: In una ciotola, versate l’acqua e sciogliete il lievito, versate la farina, aggiungete un pizzico di sale e amalgamente tutti gli ingredienti. Il composto deve risultare appiccicoso e molliccio. Lasciate lievitare finchè il composto non avrà raddoppiato il suo volume. In una padella dai bordi alti, versate abbondante olio per friggere e portare a bollore, quando l’olio sarà pronto, prendete un cucchiaio, bagnatelo nell’acqua e formate una pallina d’impasto da versare nell’olio, e così di volta in volta. State attente, per ottenere un’ottima doratura, la zeppola deve essere totalmente immersa nell’olio […]
Spaghetti aglio, olio e peperoncini

Che sia a pranzo, a cena o in tarda notte, gli spaghetti aglio, olio e peperoncino sono il primo piatto rapido, veloce e perfetto per la vostra occasione. Mai scontati e sempre perfetti, rappresentano un must della cucina, che con pochi piccoli ma fondamentali passaggi, riescono sempre a deliziare i palati anche dei più esigenti. Dalla Toscana a Napoli, ma pure a Roma, la paternità di questo piatto di pasta è oggetto di disputa, ma poco conta a chi appartenga questa ricetta, l’importante è che sia stata creata e che oggi noi possiamo gustarla. Ingredienti: 350 gr di spaghetti, 3 spicchi d’aglio, prezzemolo, peperoncino rosso, 80 gr di olio extravergine di oliva, sale Procedimento: La ricetta è molto rapida, bastano pochi ma fonìdamentali passaggi e il piatto è pronto. Per prima cosa riscaldate l’acqua per la pasta, deve essere abbondante e salate, e portate a bollore Mentre l’acqua bolle, preparate il condimento Potete decidere di usare l’aglio in due modi diversi a seconda dei gusti personali: in camicia, che poi sarà eliminato, oppure togliere la buccia e tritarlo Appena avete finito con l’aglio, passate al peperoncino, tagliatelo al centro ed eliminate i semini interni. Tagliatelo a listarelle Prendete il prezzemolo […]
Festa della donna in Campania: le iniziative e gli eventi

Articolo 2018 Marzo è un mese ricco di eventi, sia culturali, musicali e golosi. Ma c’è una festa speciale che richiama l’attenzione di tutti, anche se a festeggiare sarà solo il sesso femminile. L’8 Marzo è il giorno dedicato alle donne, e in Campania ci sono tante iniziative e manifestazioni organizzate. Ma non solo strip e serate a tema, anche moltissimi concerti, mostre e visite. L’8 marzo, infatti, ha un significato più profondo che ricorda le battaglie fatte e le conquiste ottenute dalle donne per porsi su un piano di uguaglianza rispetto all’uomo. Oggi la Festa della donna è diventata un semplice pretesto per un’uscita tra amiche, per ascoltare musica e spettegolare un po’. Ma in Campania non c’è solo questo. Ecco alcuni degli eventi più importanti che si terranno la Festa della donna in Campania. Per le donne sarà impossibile rimanere a casa! Be Quiet – Show tutto al femminile al Teatro Bellini Il Be Quiet nasce nel febbraio del 2012 da un’idea di Giovanni Block realizzata con Giuseppe Di Taranto (La Bestia Carenne) e Vincenzo Rossi (Diversamente Rossi), che decidono di creare un appuntamento fisso con altri cantautori, per confrontarsi e sperimentare. Da serata musicale itinerante tra amici si trasforma in un imperdibile […]
Sanguinaccio al cioccolato il dolce di carnevale

Il sanguinaccio al cioccolato di Carnevale è una crema dolce a base di cioccolato fondente. Originariamente, il dolce era preparato con il sangue di maiale, che dava alla crema un gusto acidulo al composto. Da quando la vendita del sangue di maiale è stata vietata, si sono avute varie evoluzioni che però non hanno intaccato il sapore della gustosa e cremosa crema, che il giorno di carnevale accompagna quelle dolci e friabili sfoglie che sono le chiacchiere. Ingredienti: 500 gr di latte, 75 gr di cacao amaro, 50 gr di cioccolato a pezzzi, 250 gr di zucchero, 40 gr di farina, una noce di burro, un pizzico di cannella, 100 gr di gocce di cioccolata, una bustina di vanillina Procedimento sanguinaccio: Per preparare il sanguinaccio al cioccolato, per prima cosa setacciata la farina In un pentolino, amalgamate lo zucchero, lo zucchero, il cacao amaro, la farina, la cannella e la vanillina, versate poi il latte poco alla volta facendo attenzione a non formare grumi. A questo punto mettete sul fuoco a fiamma bassa e continuate a mescolare. Quando il latte sta per bollire, spegnete e aggiungete la cioccolata a pezzettoni Spegnete e versate il composto in una ciotola di vetro, […]
Ponte di Vivara completato: l’ apertura è prevista per l’estate 2017

Chiunque sia stato sull’isola di Procida non può non conoscere il magnifico isolotto di Vivara, caratterizzato dall’aspetto a mezzaluna e collegato all’isola attraverso un ponte, ma non tutti, forse sanno, che il piccolo e stupendo isolotto, fa del Guiness dei Primati per avere il ponte tibetano più lungo del mondo. Oggi proprio di questo vogliamo parlarvi, e della messa in sicurezza del ponte che da qualche giorno è stata completata, con un ulteriore parapetto e si proseguirà ora, grazie al Comitato di gestione della Riserva ed al Comune di Procida, alla sistemazione del sentiero e allo spostamento del cancello di accesso all’Isola. Il ponte permetterà di percorrere il sentiero che unisce le due isole, sospesi sul mare, ammirando la bellezza che il nostro golfo ci offre. Il Parapetto è stato rinforzato, e messo in sicurezza per permettere anche ai più piccoli di percorrere il sentiero nella massima tranquillità. Quest’estate, saranno riaperti gli oltre 360 metri del ponte rimuovendo il cancello a via Santa Margherita e spostandolo all’ingresso della riserva naturale. Sono passati 15 anni da quando l’intera area, divenuta riserva naturale nel 2002, è stata chiusa, ma tra poco sarà restituita al pubblico. L’isola di Vivara: una riserva naturale nel […]
La Merenda della Nonna: pizza fritta con lo zucchero

Acqua, farina doppio zero, sale e lievito sono questi gli ingredienti di uno dei piatti più famosi al mondo: LA PIZZA. Oggi vi proponiamo una versione diversa della classica e comune Pizza, non useremo pomodoro, non useremo mozzarella, non useremo basilico, o qualsiasi altro prodotto siamo abituati a vedere sulla pizza, ma come condimento useremo lo zucchero, si avete letto bene lo zucchero. La pizza fritta con lo zucchero era la merenda che mi preparava la nonna, e che ancora oggi preparo da sola, perchè di una bontà unica e inimitabile. Ingredienti: Per l’impasto della pizza 330gr di acqua, 20 gr di olio extravergine di oliva, 10 gr di zucchero, 25 gr di lievito di birra, 600 gr di farina tipo 00, 10 gr di sale. Condimento Zucchero Procedimento: In una ciotola, versate la farina In un altra ciotola versate l’acqua e iniziate a sciogliere il lievito Versate l’acqua nella farina e iniziate ad impastare, a metà del liquido, aggiungete il sale e lo zucchero e continuate a lavorare il composto Versate la restante parte dell’acqua sempre un pò alla volta, e l’olio di oliva Continuate ad impastare e trasferite il composto su un tavolo da lavoro, continuando ad impastare il […]
Carnevale 2017 in Campania: le feste più pazze dell’anno

Vi state chiedendo cosa fare quest’anno a Carnevale? In Campania c’è l’imbarazzo della scelta. In tutte le città il Carnevale ci celebra con allegri festeggiamenti e si colorano di toni sfavillanti lasciando spazio a qualsiasi esagerazione. Cosa aspettate? Prendente una maschera e un sorriso e scegliete il Carnevale più adatto a voi. Ecco la nostra guida in continuo aggiornamento su tutti gli eventi di Carnevale 2017 in Campania Feste di Carnevale a Napoli e provincia Carnevale a Salerno e provincia Feste di Carnevale ad Avellino e provincia Carnevale a Caserta e provincia Feste di Carnevale a Benevento e provincia Feste di Carnevale a Napoli e provincia Carnevale di Caiazzo Carnevale in Carriola a Caiazzo, in provincia di Napoli, un carnevale diverso che animerà le strade del paese con carriole invece dei classici carri. Un’iniziativa, promossa dalla Pro Loco Caiazzo “Nino Marcuccio” che ripropone l’appuntamento dopo il successo dell’edizione 2016. Inserito nel premio Italive 2017, il Carnevale di Caiazzo, è diventato un momento da non perdere. Il tema della carriola sarà scelto dai gruppi partecipanti e non dovrà superare i 3 metri di larghezza. Ogni gruppo partecipante potrà preparare una scenetta della durata massima di 10 minuti, inerente il tema raffigurato dalla carriola; scenetta che potranno […]
La Zecca dello Stato omaggia Totò: una moneta per ricordare il Principe della risata

Antonio De Curtis, in arte Totò nasce a Napoli nel 1898, ed è stato un attore simbolo dello spettacolo comico italiano. Soprannominato «il principe della risata», è considerato, uno dei maggiori interpreti nella storia del teatro e del cinema italiano. Definito lo Scugnizzo del Rione Sanità rappresenta uno dei personaggi più amati di Napoli e dell’Italia. Il suo volto è noto e conosciuto e dal prossimo settembre, potremmo vederlo ogni giorno su una delle nostre monete. Il 15 Aprile, ricorre il cinquantesimo anniversario della morte di Totò e la Zecca dello Stato lo ricorda con una moneta d’oro di 5 euro, che sarà messa in circolazione dal prossimo settembre, quando il ministero dell’Economia, attraverso un decreto che ne stabilisce il prezzo e il numero di esemplari, lo pubblicherà nella Gazzetta Ufficiale,. Disegnata dall’artista incisore Uliana Pernazza, la moneta rappresenta da un lato, un ritratto di Totò con la bombetta, dall’altro la tipica posizione delle sue mani, con l’indice e il pollice che si toccano ad intreccio, circondati da pellicole cinematografiche. Inoltre sarà inserita l’anno della morte e quello della messa in circolazione della moneta, il tutto contornato dalla stessa firma dell’attore. La moneta è stata presentata al World Money Fair di Berlino […]
Una nuova apertura a Pomigliano: Tirabusciò, storie di Vino

Una nuova apertura conquista la città di Pomigliano, apre il “Tirabusciò- Storie di Vino” che porta un pò di tradizione, di innovazione e di profumo di casa nella città in Provincia di Napoli. “Tirabusciò” deriva dal termine francese tire bouchon, e sta ad indicare il cavatappi, ossia, l’utensile che si usa per cavare il tappo dalla bottiglia, un nome perfetto per questo posto, dove lo stappo di ogni bottiglia rappresenta un piccolo momento di “festa”. Una carta dei vini, quella che offre il locale, davvero eccezionale, 99 etichette italiane e sopratutto campane, con qualche punta di internazionale, per soddisfare l’esigenza di tutti i clienti. Che tu sia esperto o no dei vini, non importa, in quanto i gentili proprietari ti aiuteranno a scegliere il vino più adatto a te e ad abbinarlo ai piatti più svariati, e non si tratta della solita “storiella” imparata a “pappardella”,permettetemi il temine, ma di veri e propri aneddoti legati a quell’etichetta, che accresceranno sicuramente la vostra conoscenza. Un luogo fatato, dove il profumo di casa ti ammalia e ti lascia incantato, dall’impatto dell’arredamento, alla qualità del cibo, per giungere alla scelta dei vini, un posto incantevole, dove nulla è stato lasciato al caso e tutto è stato curato nei […]
Lasagne alla Napoletana

E’ quasi arrivato Carnevale, e tra una maschera e l’altra come da tradizione, sulle tavole campane non può mancare la lasagna, un must della cucina partenopea, che ha le più svariate ricette, che si tramandano da generazioni in generazioni, e che ogni famiglia custodisce quasi gelosamente. La Lasagna è un piatto ricco e colorato, non semplice da realizzare, ma nemmeno così complesso come si possa credere, basta avere gli ingredienti giusti, un pò di pazienza, tanto amore e il risultato non può che essere eccellente. Ingredienti: 500 g di lasagne larghe, 300 g di mozzarella, 300 g di ricotta, 300 g di carne tritata, 200 g di salsiccia, 2 uova, passata di pomodoro, 90 g di burro, 60 g di formaggio grattugiato, pangrattato, 1 bicchiere di vino rosso, cipolla, carota, sedano, olio, sale, pepe. Procedimento: In una padella, lasciate fondere il burro e insaporite la cipolla, la carota e il sedano, tutto tritato finemente. Quando il composto sarà ben rosolato, versate 150gr della carne macinata e lasciatela colorire a fuoco vivo, sfumate con il vino rosso, e girate di tanto in tanto, stando attente che non si bruci. Unite il pomodoro, e aggiustate di sale e di pepe, e lasciate […]
Il docufilm in onore di Pino Daniele

A due anni di distanza dalla scomparsa del musicista Pino Daniele, a marzo prossimo arriva nei cinema italiani il Docu-film – Il Tempo Resterà, un viaggio attraverso la musica, i concerti e la vita del grande artista partenopeo con una straordinaria serie di immagini – molte delle quali inedite -, testimonianze e performance musicali. Il 20, 21 e 22 marzo, nelle sale italiane verrà proiettato Il tempo resterà. Il docu-film, diretto da Giorgio Verdelli, è una produzione Sudovest con Rai Cinema e sarà distribuito da Nexo Digital, un evento cinematografico in onore dò Uaglione partenopeo, che ancora oggi lascia un grande vuoto nel cuore dei suoi fan. Tutti i fan, avranno l’opportunità di ritrovare Pino sul grande schermo, dove si viaggerà attraverso la musica e il percorso artistico dagli anni ’70 agli ultimi concerti. Il film vedrà la partecipazione anche dei i figli del cantante Alessandro e Cristina, avuti con la prima moglie, Dorina Giangrande, e Sara, Sofia e Francesco, figli della la seconda, Fabiola Sciabbarrasi. È stata proprio Fabiola, insieme ai ragazzi, a dare il consenso per il montaggio del raro materiale inedito ritrovato nell’archivio di Pino Daniele nel docu-film di Verdelli. Si tratta di un film che nasce dal libro – anticipa […]
Apre un Pub su N’Albero a Napoli: un locale con birre artigianali e carne di qualità

Avevamo già il sentore che N’Albero, l’immensa struttura sul lungomare di Napoli, non avrebbe smesso di far parlare di sè tra iniziative e nuove notizie. Il 13 Gennaio infatti, sull’immensa struttura è stato inaugurato un Pub con carni italiane di prima scelta e dell’ottima birra artigianale, una nuova apertura che siamo certi porterà anche più turisti nella città napoletana. Il Pub resterà aperto tutti i giorni dalle 20:00 alle 24:00, per rendere le serate trascorse sul lungomare ancora più frizzanti e favolose. Il sottofondo musicale, il golfo come scenario, l’elevata qualità della carne e l’ottima birra, sono la giusta alternativa per trascorrere le serate in compagnia di amici. Sappiamo bene, che le novità non sono finite e noi resteremo sempre aggiornati per potervi informare su ciò che succede nella città napoletana.
Il migliaccio: il dolce carnevalesco della tradizione partenopea

Il migliaccio è un piatto semplice e gustoso della tradizionale cucina campana, che si prepara in ogni momento dell’anno, ma che rappresenta sopratutto il dolce tipico di Carnevale. Un dolce povero ma allo stesso tempo dal gusto unico e inimitabile. Non è un vero martedì grasso senza una fetta di un buon migliaccio. Il migliaccio è preparato con il semolino, fatto cuocere in un composto di latte e burro e amalgamato ad altri basilari ingredienti quali uova, zucchero e ricotta. A “Carnevale ogni scherzo vale”, ma per i dolci non è così, non è Carnevale senza Migliaccio. Ingredienti: 200gr di semolino, 500ml di acqua, 500ml di latte, 250gr di ricotta, 50gr di burro, un’arancia, la bustina di vaniglia, 5 uova, un pizzico di sale. Procedimento: In un pentolino, mettete l’acqua, il latte, un pizzico di sale la scorza di arancia. Fate riscaldare il composto, senza portarlo a bollore, eliminate la scorza dell’arancia e aggiungete il burro, sciogliendolo con l’aiuto della frusta. Quando il burro sarà sciolto, iniziate a versare il semolino poco alla volta, girando energicamente il composto, stando attenti a non formare dei grumi. Spegnere quando il composto si sarà ben addensato. Normalmente ci vogliono dai 6 agli 8 minuti. […]
Salsiccia e friarielli il binomio perfetto della cucina partenopea

Salsiccia e friarielli, è uno dei must della cucina partenopea, un binomio perfetto, un abbinamento mai scontato e sempre ben accettato che sia sulla pizza, in un panino, un semplice secondo piatto,o perchè no, anche abbinato alla pasta. Ma cosa sono i friarielli? Con il termine friarielli, si indica una verdura tipica napoletana, coltivata esclusivamente in Campania e difficile da trovare fuori dalla Regione. Il nome friarielli, ha una doppia etimologia, secondo alcuni infatti il nome friariello, deriva dallo spagnolo “frio-grelos” ovvero broccoletti invernali, in quanto verdura prevalentemente rintracciabile del periodo freddo, mentre secondo altri, il termine deriva dal verbo napoletano frijere, friggere. Per evitare equivoci, è bene ricordare che per friarielli si intendono anche, i peperoni nani verdi dolci. I friarielli, sono coltivati prevalentemente in Campania e sopratutto nel Casertano, nell’agro nocerino sarnese, nel napoletano e in alcune parti della Piana del Sele. Una volta erano coltivati anche nel capoluogo napoletano, in particolare sul Vomero, che era infatti noto come “‘o colle d’ ‘e friarielle“. ll friariello è di umili origini. Proprio come il piatto più famoso della cucina partenopea: la pizza. Non a caso, “’a pizza ch’e friarielle” è stata la prima variante (dopo la Margherita) della pizza. Un […]
Panini salsiccia e friarielli un classico napoletano

I panini salsiccia e friarielli, posso essere un antipasto, uno spuntino e forse anche una cena, l’idea giusta per proporre ai vostri ospiti una variante particole del classico secondo piatto, e dove potrete dar sfogo alla vostra fantasia cambiando e combinando i più svariati elementi. Una volta realizzata l”impasto per la pizza, il procedimento è molto semplice, potete cambiare il ripieno, ma usando sempre lo stesso procedimento. Impasto per la pizza 500gr di farina, 1\2 cubetto di lievito di birra, 1\2 cucchiaino di zucchero, 2 cucchiaini di sale, olio extravergine di oliva, 350 ml di acqua tiepida Ingredienti per il Ripieno 3 – 4 fasci di friarielli, 4 – 5 salsicce, olio extravergine di oliva, sale, pepe, aglio Procedimento Per prima cosa, preparate l’impasto per la pizza, in una ciotola dai bordi alti e dalle grandi dimensioni, versate la farina, il lievito sciolto in un poco d’acqua, il sale e lo zucchero, e iniziate ad impastare, aggiungendo l’ acqua un poco alla volta, e infine aggiungete un filo d’olio. Quando l’impasto sarà “appiccicoso”, avrete ottenuto la consistenza giusta, a questo punto continuate ad impastarlo, ripiegandolo più volte su se stesso, in modo che incorpori aria e lieviti meglio. Ponetelo in un luogo […]
Pasta e fagioli con le cozze

La pasta e fagioli con le cozze è un piatto tipico della tradizione partenopea, e nonostante il connubio tra legumi e frutti di mare, che può sembrare insolito, il risultato è davvero eccellente. Le cozze e i fagioli, si sposano perfettamente e i loro sapori così forti e decisi, lasciano un sapore in bocca davvero eccezionale. Non mi credete? Beh… non vi resta che provare. Ingredienti: 300 gr di cozze fresche e pulite, 150 gr di fagioli, 350 gr di pasta, una decina di pomodorini ben maturi, olio, aglio e prezzemolo Procedimento: Per prima cosa, versate un filo d’olio in una casseruola con uno spicchio d’aglio e dopo aver bene lavato le cozze, versate nella pentola e lasciate aprire i gusci. Toglietele da fuoco e sgusciatele, filtrando l’acqua di cottura che metterete da parte. In una pentola dai bordi alti, versate un filo di olio con uno spicchio d’aglio e lasciate soffriggere. Calate i pomodorini tagliati a cubetti e calateli nella pentola, eliminando lo spicchio d’aglio. Dopo tre/quattro minuti calate i fagioli con tutta l’acqua, e lasciate cuocere qualche minuti. Versate l’acqua di cottura filtrata delle cozze e calate la pasta ( se l’acqua è poca, aggiungete un mestolo di […]
L’Epifania in Campania: tutti gli eventi per la Befana

Link aggiornato al 2019 Dopo Natale e Capodanno, la festa della Befana è l’ultimo atteso appuntamento che chiude le festività e regala un’ultimo week end di vacanze e divertimento. Napoli, Caserta, Benevento, Avellino e Salerno, tutte le città campane accoglieranno la Befana che animerà le piazze italiane dispensando dolci, carbone e caramelle. L’evento pi celebre è quello di Napoli, a Piazza Mercato, dove nella notte tra il 5 ed il 6 gennaio saranno allestite centinaia di bancarelle con dolci, caramelle, giochi e tante curiosità per i bambini e non solo. Ecco tutte le feste che vi attendono in Campania, tra dolci, befane e tanta scaramanzia per l’anno nuovo. La Befana in Piazza A Napoli ci saranno tanti eventi dedicati alla simpatica Befana. Il cuore dei festeggiamenti sarà la centrale Piazza del Plebiscito, dove durante la mattinata ci saranno tante attività e giochi dedicati ai più piccoli. Come ogni anno, si vedrà la Befana scendere dall’alto e regalare caramelle a tutti i bambini presenti. La Manifestazione partirà venerdì 6 Gennaio alle ore 11:00 e terminerà alle ore 13:00. Alla Presenza del Sindaco De Magistris, la Fanfara Civica, darà il via alla grande festa, sulle note della banda musicale dei Vigili del Fuoco, che […]
Menù di Capodanno: la bontà in tavola

Iniziamo un nuovo anno con un menù davvero eccezionale e diverso dal solito che ha una sola caratteristica: la bontà in tavola. Tanti i piatti che si potrebbero preparare e gustare in questo giorno, ma per voi abbiamo realizzato un menù interamente a base di carne e verdure che vi farà leccare i baffi. “CHI BEN COMINCIA E’ A META’ DELL’OPERA” e se così è allora iniziamo questo 2017 all’insegna del buono, del bello e del ricco, e se dobbiamo partire, partiamo dalla tavola. Un pò di pazienza, un pò di passione e il risultato sarà davvero eccellente. Menù: Antipasto Caprese mozzarella e pomodoro: Partiamo con un antipasto semplice e leggero ma dal gusto davvero eccezionale. A seconda dei gusti personali, potete anche aggiungere una fettina di prosciutto crudo, o una fetta di bresaola ricoperta di scaglie di parmigiano. Primo piatto: Rigatoni salsiccia e pecorino: Ingredienti semplici e freschi, uniti ad un pò di passione e tempo, vi porteranno a realizzare questo piatto, che fa della bontà l’ingrediente fondamentale. La corposità della salsiccia unita alla cremosità della panna e del pecorino, il tutto condito con il prezzemolo e il pepe, vi lasceranno a bocca aperta. Un’esplosione di sapori, che lasceranno le vostre […]
Le più belle feste di Capodanno 2017 in Campania

Articolo del Capodanno 2018 La notte di Capodanno ha un fascino tutto speciale. Trascorrerlo in una piazza e brindare al nuovo anno è un’emozione senza paragoni. Una tradizione che si perpetua da anni con artisti che tengono esibizioni di fronte a migliaia di persone pronte solo a salutare il nuovo anno e a festeggiare come una comunità. D’altronde cosa, se non la musica, unisce gli animi della gente? Ecco alcune dritte per salutare il nuovo anno a Campania lasciandosi travolgere dall’incantevole bellezza delle piazze. Capodanno a Pozzuoli Alex Britti sarà live in piazza della Repubblica a Pozzuoli, in provincia di Napoli, a partire dall’01:00. Il cantautore romano, passato la scorsa estate anche da Avellino, animerà il Capodanno della cittadina con i suoi grandi successi del passato e le ultime hit. Info: Capodanno a Pozzuoli Capodanno a Piazza Plebiscito Napoli vedrà gli Stadio e i Tiromancino esibirsi in piazza del Plebiscito. Gli Stadio, reduci dal concerto di Benevento di questa estate, ed i Tiromancino di Federico Zampaglione, sono solo due dei numerosi artisti che si alterneranno la notte del 31 dicembre Insieme a loro, a partire dalle 21:30 fino all’01:00, ci saranno anche Clementino, Valerio Jovine e Franco Ricciardi. A seguire spettacolo pirotecnico a […]
I piatti della vigilia di Natale : tradizioni in tavola

La tradizione campana impone tutti a tavola la Vigilia di Natale, dai nonni ai bisnonni, passando per i nipoti e i pronipoti, nessuno può mancare alla tavola imbandita che le nostre mamme preparano con cura e dedizione. La cena della Vigilia in Campania è una battaglia che si svolge all’ultimo colpo di forchetta. Ma cosa dobbiamo preparare la Viglia di Natale? Cosa ci impone la nostra tradizione? Cosa non può assolutamente mancare nel nostro menù? Eccovi il menù adatto per la Vigilia di Natale: Antipasti: Cocktail di Gamberi. Un piccolo ma sfizioso antipasto che delizierà i vostri palati ancora prima di sedervi a tavola. Il modo giusto per iniziare il vostro cenone. A questo aggiungete un pò di frittura mista ( panzarotti, frittelle alle alghe, mozzarelline impanate, piccoli tramezzini con tonno e maionese) e il gioco è fatto. Primo piatto: Spaghetti alle vongole. Il primo piatto che la tradizione ci impone alla vigilia di Natale. Sono pochi e semplici i trucchi da dover tener presente per preparare uno spaghetto a regola d’arte e senza paragoni Secondo piatto: Insalata di rinfonzo. E’ il tipico piatto della tradizione partenopeo, che non può mancare sulle tavole imbandite la vigilia di Natale. E’uno dei piatti che deve “rinforzare” la […]
La Tombola: una tradizione voluta dal Re

Arriva Natale.. festa .. regali.. dolci.. e tanto cibo.. cosa manca? Ma certo! LA TOMBOLA! I nostri nonni ci giocavano nel periodo natalizio, poi anche i nostri genitori, ma la cosa più bella di questo gioco è che continuano a giocarsi anche i giovani di oggi. Finalmente una di quelle tradizioni che non passano mai di moda. Che si segna il numero con la buccia di mandarino, con il granturco o con la scorza di noci e noccioline, il divertimento è sempre assicurato. Nelle sere di Natale la famiglia a Napoli e dintorni si raccoglie intorno ad un tavolo, (sempre a pancia piena) per giocare a TOMBOLA. E mentre il simpatico zio urla ambo già dopo il primo numero, il cugino super fortunato non fa altro che vincere e la nonna chiama i numeri facendosi scappare qualche battutina, si ricrea un’atmosfera unica che rende tutti più sereni e felici. Ma vi siete mai chiesti chi l’ha inventata, quando e dove? Il gioco della tombola è figlio del gioco del lotto. Le sue origini risalgono infatti a trecento anni fa, al 1734, in seguito a uno “storico” litigio tra il re di Napoli, Carlo III di Borbone e il frate domenicano Gregorio Maria Rocco. A quell’epoca nel Regno delle due […]
Nalbero, un cenone non proprio popolare

Un’istallazione che già dal primo momento ha fatto parlare di se. Un albero enorme che si è fatto spazio sul lungomare di Napoli. NALBERO, così è stata chiamata l’istallazione di 40 metri che padroneggia Caracciolo, il lungomare dei Napoletani. Il gigantesco albero di Natale, ha già fatto registrare un picco i visite, con una media, fin qui, di ben 10mila ingressi giornalieri. Mentre sono partiti gli eventi in programma per Nalbero, come l’installazione di un telescopio sulla terrazza, l’esposizione degli scatti partenopei di Sergio Siano e la presentazione del libro “II sogno che non avevo” di Yuri “Gordon” Sterrone, cominciano a farsi spazio le polemiche soprattutto relative ai prezzi del cenone di Capodanno. (si parla di 300 euro a persone per un cenone al coperto) Il sindaco de Magistris ribadisce che il capodanno partenopeo sarà comunque all’insegno della sostenibilità e che comunque costerà meno dell’Cashet di Antonello Venditti a Salerno. Il sindaco sottolinea che l’allestimento è stato a costo zero per le casse di Palazzo San Giacomo, proposto dalla società leader del settore Italstage, che già si è occupata di palchi e strutture per gli eventi in città: dal Capodanno all’estate. Ma da come si legge dalle pagine del Il Mattino per trascorrere […]
Very Neapolitan Songs. La compilation di musica napoletana

Very Neapolitan Songs è la compilation che nasce da un’idea di Gianni Simioli e Francesco Emilio Borrelli, che dicono: “Abbiamo pensato di fare un bel regalo ai napoletani e a tutti quelli che amano la nuova musica napoletana, anche quella che non riesce ad avere lo spazio necessario e che meriterebbe, nelle programmazioni radiofoniche e televisive”. Oggi 15 Dicembre alle 18:30 presso lo Spazio Natale Emergency di Napoli in Via Santa Brigida 65, Gianni Simioli presenta “Very Neapolitan Songs”, la prima compilation che non si paga! L’ingresso sarà gratuito fino ad esaurimento posti. Allo Spazio Emergency è già possibile ritirare i biglietti che permettono di accedere gratuitamente alla presentazione. Da domani la compilation sarà reperibile nei punti vendita che hanno aiutato a realizzarla. Alla compilation hanno partecipato: Capitan Capitone e i Fratelli della Costa, Foja, Jovine ft. ‘O Zulù, Ciccio Merolla ft. TonyTouch, Pepp-Oh, Tommaso Primo, Andrea Sannino, Francesco Di Bella, Giglio, Letizia Gambi Artist, Loredana Simioli e LaBoiteExotique, La Maschera, Franco Ricciardi, Sangue Mostro, Nicola Caso, TheRivati, Ivanó De La Pankina e Giovanni Block ft. Alessio Arena. Alcuni artisti saranno presenti anche durante lo showcase e si esibiranno in un live. Gianni Simioli parlando sulla compilation dice : “Cercarle, scoprirle, amarle, contribuire a farle crescere: l’ho fatto, […]
Gigi D’Alessio e Clementino al Festival di Sanremo

La musica partenopea è sempre stata una presenza fissa al Festival di Sanremo. Cambia le forme, si modernizza ma è da sempre salita su quel palco tanto amato e a volte odiato dai cantanti. Gigi D’Alessio e Clementino sono i due nomi napoletani che faranno parte del cast della 67esima edizione del Festival di Sanremo 2017. La kermesse musicale più famosa d’Italia, che verrà condotta per il terzo anno consecutivo da Carlo Conti, in realtà vedrà la presenza di ben quattro cantanti napoletani. Gigi D’Alessio, ormai alla sua quinta partecipazione al Festival, sarà in concorso con il brano La Prima Stella. Dopo la buona notizia delle sua presenza lo stesso cantante ha condiviso la sua gioia con i suoi fan su Facebook con un post che sottolinea l’importanza che il brano riveste per lui: “una canzone che merita il palco più importante della musica italiana. Non ho avuto alcuna esitazione ad accettare l’invito di Carlo Conti perché quando scrivi un brano che tocca qualcosa, che appartiene a tutti, non c’è che un palco per rappresentarla”. Il secondo big napoletano in gara è Clementino, che già l’anno scorso ha riscosso molto successo sullo stesso palco. Il rapper dell’entroterra napoletano, dopo Quando Sono Lontano del 2015, propone una […]
La Minestra maritata Napoletana

La minestra maritata è un piatto tipico della tradizione campana, cucinata durante il periodo invernale, perché calda e succulenta, è immancabile il giorno di Natale sulle tavole campane. La Minestra è definita maritata perché mai nessun matrimonio fu così perfetto, dove carni e verdure si sposano perfettamente tra di loro, uno dei matrimoni più riusciti in questo mondo. E’ un piatto dalla lunga preparazione, e come ogni ricetta tradizionale, porta con sè molte varianti da città in città, ma anche da casa a casa, ognuno con la propria ricetta e il proprio modo di prepararla, ma tutti non possono fare a meno di alcuni ingredienti fondamentali e insostituibili. La minestra maritata ha una preparazione molto lunga, ma la sua realizzazione non è così complessa come si pensa, un pò di attenzione e qualche cura dei dettagli e il risultato è ottimo. Ingredienti: Per le carni: 500 gr di cotenna di suino 350 gr di salsiccia 650 gr di costatine di maiale 550 gr di piedino di maiale 500 gr di gallina Per le verdure: 650 gr di scarola riccia, 650 gr di cavolo nero 550 gr di cicoria 550 gr di bietola Condimento: sale, pepe nero, parmigiano reggiano, olio Procedimento: Iniziamo […]
Spaghetti alle Vongole

Gli spaghetti alle vongole, o meglio i vermicelli alle vongole, sono un piatto tipico della tradizione napoletana. Gustato in ogni momento dell’anno, è il primo piatto che la tradizione ci impone alla vigilia di Natale. Come ogni piatto napoletano ha varie versioni, da quella con i pomodorini a quella senza, fino a giungere a quella senza vongole che rappresenta il classico spaghetto aglio e olio. Sono pochi e semplici i trucchi da dover tener presente per preparare uno spaghetto a regola d’arte e senza paragoni. Le vongole usate per questo piatto nella tradizione, sono le vongole veraci, ossia quelle pescate nel nostro mare dal frutto polposo e molto gustoso. Ingredienti: 1 Kg di vongole veraci, 1 spicchio d’aglio, olio extravergine di oliva, peperoncino, prezzemolo, sale, 500g di vermicelli Procedimento: Per prima cosa assicuratevi che le vongole sia pulite, ossia non contengano sabbia. Su un tagliere picchiatele dalla parte dell’apertura, se fuori esce sabbia significa che non sono buone e quindi vi conviene buttarle, lo stesso vale con quelle rotte. Prendete le vongole e sciaquatele sotto l’acqua corrente in una scolapasta, ripetete l’operazione per più volte fin quando non sarà sparita la sabbia. In una padella, versate un filo d’olio […]
Idee per il Ponte dell’Immacolata in Campania

Cosa fare in Campania dall’8 al 10 dicembre 2017? In Campania potrete godervi il Ponte dell’Immacolata in maniera davvero piacevole e rilassante. Il periodo di attesa dal Natale è sempre molto entusiasmante e gli eventi riempiono il calendario. In tutte le città si sono ormai accese le bellissime e suggestive luminarie che regalano atmosfere uniche nei luoghi che sembrano trasformarsi in villaggi incantati. Le cose da fare all’immacolata tra Napoli, Salerno, Benevento, Avellino e Caserta sono davvero tante a cominciare dalla passeggiata nella via dei presepi a via San Gregorio Armeno. Ecco quali sono tutte le occasioni per trascorrere un 8 dicembre diverso dal solito. Mercatini natalizi Sagre e feste Presepi da non perdere Mercatini Natalizi Giovedì 8 dicembre, in tutti i comuni si assisterà a un susseguirsi di eventi legati al Natale. L’atmosfera di festa, luci e dolci sapori, sono questi i protagonisti dei mercatini di Natale, che trasformano le città in veri e propri villaggi incantati. Tra i più importanti c’è il Santa Claus Village, il posto ideale per trascorrere una piacevole giornata con tutta la famiglia. Fino al 13 Dicembre, Santa Claus si trasferisce nel cuore della città partenopea, la Mostra D’Oltremare, ospita lui, il suo villaggio e tutti gli elfi che […]
Insalata di Rinforzo

L’insalata di rinforzo è un tipico piatto della tradizione partenopeo, che non può mancare sulle tavole imbadite la vigilia di Natale. E’ chiamata così perchè nonostante le tante portate del cenone della vigilia di Natale, tutte a base di pesce, la cena si diceva doveva essere rinforzata con questa insalata, che ad oggi però costituisce uno dei piatti base della tradizione. Di questa insalata ci sono varie varianti e rivisitazione, in quanto ogni famiglia ha la propria tradizione e il proprio gusto personale. Quello che non può in alcun modo mancare in questa insalata è senza dubbio il cavolfiore, che è l’elemento base e portante dell’intero piatto e le papaccelle (tipico peperone campano dal gusto unico). Ingredienti per 6 persone 1 cavolfiore, 10 olive nere, 350 gr baccalà, 3 papaccelle ( tipico peperone campano, messo sott’aceto), 10 olive verdi, una manciata di capperi, aceto, olio e sale q.b, Procedimento per L’Insalata di Rinforzo Per prima cosa prendete il pezzo di Baccalà e ripulitelo dalla pelle e dalle lische, lavatelo sotto l’acqua corrente e tagliatelo a pezzi abbastanza grandi Mettete una pentola sul fuoco e salata l’acqua , quando quest’ultima sarà arrivata ad ebollizione, calare il baccalà per 4\5 minuti. Scolate e […]
Capitone fritto alla Napoletana

Il capitone fritto è uno dei piatti tipici della tradizione partenopea, sopratutto durante le festività natalizie, dove su ogni tavola imbandita a festa, non può mancare lui, uno dei protagonisti tipici della tradizione : “O’capiton”. Viscido e scivoloso, rende sempre simpatiche le serate, anche perchè la possibilità che esso vi scivoli dalle mani è altamente probabile. Ma bando alle chiacchiere, vediamo un pò come cucinarlo al meglio, e come renderlo croccante e appetitoso. Ingredienti: 2 capitoni, 2 bicchieri di olio di arachidi, 2 foglie d’alloro, sale fino o grosso, farina Procedimento: Per prima cosa sviscerate ed eliminate la testa e la coda del capitone Tagliatelo a pezzi di circa 10 centimetri e lavateli sotto abbondante acqua fredda, fin quando non saranno puliti da ogni impurità Senza asciugarli, infarinateli bene Prendete una casseruola (se ne siete in possesso, una di quelle vecchie pentole nere, in modo da buttarla dopo l’uso) e versate i due bicchieri di olio per friggere, quando l’olio sarà arrivato a temperatura versate i pezzi di capitone e lasciateli rosolare girando di tanto in tanto Una volta cotti, adagiarli su carta assorbente e spolverizzarli di sale fino o doppio e servirli in tavola caldi di fornello, mischiando le due […]
Ricetta originale degli struffoli napoletani

Gli struffoli sono dolci tipici della tradizione natalizia Napoletana. Un dolce semplice da realizzare, ma dalla lunga e precisa preparazione. Gli struffoli sono palline di pasta dolce fritti nell’olio di arachidi, ricoperti con miele e decorati con canditi e confettini colorati. Lo struffolo è un dolce che nasce in Grecia e che spopola a Napoli, fino a giungere alla Versione Napoletana che ancora oggi è invidiata in tutto il mondo. Ottima idea per un regalo, perfetto come dolce a fine pasto durante le festività natalizie, gli struffoli possono avere le forme più svariate ( dalla semplice forma a ciambella, ad una piramide o un albero di natale) sono colorati e decorati come più è di vostro gradimento. Gli struffoli rendono allegri al solo sguardo vista la loro preparazione creativa e colorata e deliziano i palati per il mix perfetto tra croccante e dolce. Ingredienti: 400 gr di farina, 3 uova + un tuorlo, 50 gr di zucchero, 60 gr di burro, mezza scorza di arancia, 15 gr di liquore d’anice, 10 gr di sale fino Per la copertura: 300 gr di miele millefiori, arancia candita, confetti colorati Per friggere: Olio d’arachidi Procedimento: Prendete un tavolo da lavoro e setacciate la […]
Sofia Loren icona di bellezza e sensualità

Sofia Loren, nome d’arte di Sofia Villani Scicolone, nasce a Roma nel 1934. Sex simbol e incona di bellezza internazionale, la Loren inizia la sua carriera già dall’età di 14 anni. Vita difficile quella vissuta in infanzia dalla Loren, che però non le hanno impedito di crearsi da sola una carriera da far invidia al mondo femminile. Riconosciuta nel 1999 la diva più bella del mondo, è ancora oggi un’ icona di bellezza per il mondo femminile. Scugnizza napoletana, spavalda ma mai volgare, la Loren con il suo fisico da maggiorata conquista il grande schermo, fino a giungere alla candidatura non che vittoria dell‘Oscar, la prima della storia data ad un film Italiano, “La Ciociara” diretto da Vittoria De Sica. La statuetta tanto ambita nel mondo del cinema, fu una sorpresa per la stessa Sofia che racconta di non essere andata ad Hollywood, perchè certa di uscirne sconfitta. La telefonata di Cary Grent che l’informa della vittoria la lascia senza parola. La Loren giunta ad Hollywood era ormai già una star internazionale acclamata in ogni dove. Recita accanto a star di calibro internazionale, in italiano e in inglese, come Cary Grent, Frank Sinatra, durante gli anni d’oro del cinema Hollywoodiano. […]
Alla pizzeria – osteria La Napoletana: nasce la Margherita 2.0

Alla Napoletana pizzeria, che porta il cuore di Napoli ad Avellino nasce la Margherita 2.0 l’evoluzione. Si avete capito proprio bene, una pizza margherita rivisitata, invariati i prodotti, ma nuova la cottura e la presentazione. Di cosa stiamo parlando? La pizza margherita è un piatto capolavoro nel mondo che tutti invidiano e amano. La pizzeria La Napoletana la rivoluziona con una versione nuova, dove il profumo emanato dal tegamino di terracotta ricorda l’odore degli gnocchi alla sorrentina ma con un sapore ancora più corposo. La Margherita 2.0 è un piatto la cui presentazione è diversa e insolita da quella classica, infatti, la pizza viene servita in un piatto nel cui centro vi è tegamino riempito di pomodoro San Marzano DOP, fior di latte di Agerola e basilico, circondato da una base di pizza friabile e croccante. Tegamino di terracotta e base, vengono cotti nel classico forno a legna, con olio e formaggio. in modo che la base diventi croccante e il tegamino emani il classico profumo della cucina al forno Napoletana. Curata nei minimi dettagli, preparata con amore e passione, la Margherita 2.0 rappresenta il Must della pizza. Non è semplicemente cibo quello di cui vi stiamo parlando, bensì, un viaggio […]
Anche i neomelodici avranno un talent

Terminata ormai la stagione del Boss delle Cerimonie, Real Time non poteva fare a meno della napoletanità, quella più genuina che spesso viene dalla sottocultura della città. In molto speravano e “pregavano” che questo momento non arrivasse mai, ed invece nel 2016 anche loro si ritaglieranno il loro spazio in un talent. Il 18 Novembre toccherà proprio a loro metterci faccia, anima e sopratutto voce su Real Time: arriva il Talent dedicato ai Neomelodici. Lo so molti di voi stanno storcendo il naso, perchè quel modo di cantare, quell’accento così marcato, le movenze proprio non vanno giù. Però pensateci bene, infondo quello che si vede oggi in tv, tra reality e programmi vari, non sembra tanto meglio. Ebbene, anche i neomelodici avranno il loro talent, si chiamerà NapoliSound e sarà presentato da Luciano Caldore e Nancy Coppola, che si occuperanno di selezionare i talenti e sceglierne soltanto quattro che verranno poi seguiti dai due cantanti nel loro percorso verso il successo. Vi ricorda X-factor? Beh il meccanismo più o meno è simile anche se accostare i due talent scout napoletani ad Arisa e Manuel Agnelli, non pare proprio un’ottima idea. Il programma andrà in onda dal 18 Novembre, ma sui social […]
Un giorno a San Gregorio Armeno

San Gregorio Armeno a Napoli non è una semplice stradina che taglia il centro storico, ma è un’esperienza. Quando si entra in questa zona della città partenopea, soprattutto nel periodo natalizio, si ha l’impressione di varcare la soglia di un mondo diverso. “O’ vico de’ pasture” cioè il vico dei pastori, è famoso in tutto i mondo, è un luogo magico dove si susseguono una dietro l’altra le botteghe di artigiani dedicate alla storia arte presepiale, ma non solo. Fare una passeggiata a San Gregorio Armeno è un’ottima occasione per visitare luoghi splendidi del centro storico, come la Chiesa del Gesù Nuovo, il Chiostro di Santa Chiara, la Sansevero e Napoli Sotterranea. Ma se ogni scusa è buona per mangiare, come fare a non fermarsi in una delle pizzerie dei Tribunali, che sono conosciute per essere le migliori di Napoli. Senza dimenticare di fare un salto nelle pasticcerie per gustare i dolci della tradizione natalizia locale: struffoli, mustacciuoli e roccocò. Le statuine più divertenti e richieste di quest’anno La storia dei presepi di Napoli Info e orari di apertura Come arrivare a San Gregorio Armeno Le statuine più divertenti e richieste di quest’anno Nelle vetrine e negli stand lungo la strada si […]
Tutti mercatini di Natale in Campania

Nel mese delle festività natalizie la nostra Campania ha molto da offrire. Le città si riempiono di mercatini e l’atmosfera natalizia assume tutto un altro fascino. Dalla fine di dicembre a Gennaio in Campania aprono i mercatini, dove trovare dolci delizie per il palato ed oggetti stravaganti. Si accendono luci di mille colori e le piazze vengono invase da un’atmosfera particolare che riscalda il cuore. Tutto improvvisamente diventa magico, i centri delle città si trasformano in piccoli villaggi fatti di casette di legno, dove il profumo dei dolci inebria i passanti. Sono i mercatini di Natale, i protagonisti del periodo natalizio che già dal mese di novembre inizia a diffondersi nei centri cittadini. Vediamo quali sono i mercatini da vedere nelle varie province campane. Napoli e provincia Avellino e provincia Benevento e provincia Caserta e provincia Salerno e provincia Mercatini tra Napoli e provincia San Gregorio Armeno, la via dei presepi Fiera di Natale a Napoli (Leggi tutte le info) Mostra di Arte Presepiale a Castellammare di Stabia (Leggi tutte le info) Mercatini di Natale Mostra d’oltremare (Leggi tutte le info) Villaggio di Natale all’Edenlandia (Leggi tutte le info) Mercatini di Natale Bacoli (Leggi tutte le info) Mercatini di Natale Ottaviano (Leggi […]
La frittata di maccheroni. Il must della cucina napoletana

Uno dei must della cucina napoletana è senz’altro la Frittata di maccheroni. Un piatto povero della tradizione che era utile per riciclare la pasta avanzata del giorno prima. Ottima nel periodo invernale, perchè calda, succulenta e corposa, ma utilissima nel periodo estivo da gustare sotto l’ombrellone nelle calde giornate estive. L’uso della frittata di maccheroni è ampia e variegata, spazia da pranzo a cena, dall’ estate all’inverno, da grandi e piccini. Tutti sono innamorati di questo piatto e nessuno può farne a meno. Dalla ricetta della nonna, a quella di mammà, la frittata di maccheroni può essere preparata con molte alternative e in vari modi. Ingredienti: 500 gr di spaghetti, 5 uova, una noce di burro, parmigiano, pepe nero, provola, olio d’oliva, sale q.b Procedimento: 1. Per prima mettete a bollire l’acqua, e aspettando che raggiunga l’ebollizione preparate il composto con le uova 2. sbattete le uova in una ciotola con il sale, il pepe e il parmigiano 3.tagliate la provola a fette sottili 4. quando l’acqua ha raggiunto l’ebollizione salate e calate la pasta 5. a cottura ultimata, scolate la pasta 6.unite il composto di uova alla pasta e mescolate bene il tutto aggiungendo la noce di burro A seconda […]
I segreti della vera pizza Napoletana

Acqua, farina doppio zero, sale e lievito sono questi gli ingredienti di uno dei piatti più famosi al mondo: LA PIZZA! Margherita o marinara, 4 stagioni, con le acciughe o con i funghi è inutile dire che la Pizza è una delle prelibatezze della nostra terra che unisce davvero tutti. Ma quali sono i segreti per ottenere una pizza a regola d’arte? Lo chiediamo ad un noto pizzaiolo partenopeo, Giovanni Lombardi di un paese in provincia di Napoli che ha dedicato la sua giovinezza a cercare di trovare l’equilibrio perfetto per ottenere così una pizza DOC. Giovanni, da quanto tempo fai il pizzaiolo? Cosa ti ha spinto verso questo mondo? ” Faccio il pizzaiolo da 12 anni, e fin da quando ero ragazzino mi hanno sempre affascinato gli impasti e le farine. Ancora oggi, mescolo farine, “sperimento” varie tecniche di impasto, mi aggiorno sui metodi di lievimaturazione ( lievitazione + maturazione dell’impasto) che possono portarmi ad ottenere un prodotto altamente digeribile e a passo con i tempi.” Quali sono i segreti per ottenere una buona pizza? “Per prima cosa, ci vuole un’ottima conoscenza della materia prima, i giusti metodi di impasto e i giusti tempi di lievitazione, il tutto unito ad […]
Il linguaggio dei gesti a Napoli: una tradizione sempre attuale.

Gesto: movimento delle mani o del corpo con cui si accompagna il discorso p per mezzo del quale si esprime uno stato d’animo. Partiamo da questa definizione per analizzare il linguaggio dei gesti napoletani. E’ risaputo che nel capoluogo partenopeo, il linguaggio verbale è sempre accompagnato da un’estesa e complessa serie di espressioni del corpo. Per un napoletano parlare a telefono unendo la voce al gesto è d’obbligo e la cosa più esilarante è che un suo concittadino solo osservando il movimento delle mani riuscirebbe a cogliere il senso della discussione. Polsi che ruotano, mani che si aprano e che si chiudono, dita che si uniscono… sono tutti “mezzi veloci” per esprimere stati d’animo che espressi solo a parole non avrebbero lo stesso peso. Anche la scaramanzia a Napoli il più delle volte viene tradotta con i gesti. In quelle che sono situazioni che “portano male” la prima cosa che fa un napoletano sono le famose CORNA che sono da sempre considerate un antidoto contro il malocchio. Il linguaggio del corpo è ormai diventato un’espressione della cultura partenopea e non si potrebbe mai chiedere ad un “terrone” di mettere le mani in tasca durante una conversazione. I gesti più usati nella quotidianeità […]
Lonza di maiale con patate e formaggio

La lonza di maiale è una delle parti più morbide e delicate del maiale. Preparata in tanti modi è un taglio economico ma eccezionale, che certamente vi farà fare una bella figura durante i vostri pranzi o cene con ospiti. Questa versione della lonza è particolare e dal risultato eccellente, che certamente vi lasciare soddisfatti e a pancia ben sazia. Ingredienti per 6 persone: 6 fettine sottili di lonza, 6 fettine di galbani, panna da cucina, 5 patate grandi, farina, olio, sale e pepe q.b Procedimento: 1. Per prima cosa sbucciate e lavate accuratamente le patate e tagliatele a rondelle sottili 2. in una padella, fate rosolare l’olio e friggete le patate, in modo che ogni patata sia completamente immersa nell’olio, condite con il sale, fatele asciugare sulla carte assorbente 3. infarinate la carne, e fatela rosolare su entrambi i lati, salate e pepate 4.adesso prendete una teglia ( fate in modo che le sei fettine di carne comprano interamente la teglia) e ungetela con il burro 5.adagiate una patata alla volta fino a formare uno strato compatto che ricopra l’intero fondo 6.con l’aiuto di un cucchiaino, adagiate uno strato sottile di panna da cucina e poi ricoprite con le sei […]
“A refrische ‘e ll’anime d’ ‘o priatorio”..un culto tutto napoletano

Come in tutte le cose anche sul culto dei morti i napoletani devono distinguersi. Ed ecco che sottolineamo un’usanza che può sembrare fuori dal normale, eppure per molti anni a Napoli è stata una tradizione molto sentita, che forse non è scomparsa del tutto. A Napoli ci si prendeva cura di un teschio, una vero e proprio cranio che veniva scelto tra tanti, curato e venerato, a cui non veniva fatto mancare nulla, in cambio di preghiere e grazie che venivano chieste, creando un ponte con l’aldilà. Basta pensare al Cimitero delle Fontanelle, una distesa di scheletri, impossibili da contare tutti, ma le ultime stime dicono che ci siano circa 40.000 ossa. Molti teschi sono adornati con statuine, monete, corone e tanto altro. Questi sono i teschi che la gente adottava prendendosene cura, le cosiddette anime pezzentelle, ossia le anime povere, non di spirito, ma quelle che nella vita terrena hanno avuto poca disponibilità economica. Adottare un cranio è molto semplice, chiunque vuole sceglie un teschio, lo ripulisce e lo venera, magari costruendo un altarino povero fatto di fiori e lumini. Sotto il teschio veniva messo un fazzoletto ricamato, questo era il primo passo nell’adozione di una particolare anima da parte di […]
Comm facett mammeta…. ma da dove è nata questa canzone?

“Comme facette mammeta“.Canzone famosissima, un motivo allegro che ispira simpatia già dalle prime note. Ma in realtà per l’autore non fu così simpatica
Il rapporto tra i napoletani e la morte!

Passeggiando tra i vicoli del rione Sanità di Napoli, ci si può imbattere, in curiose cappellette, note come “grotte” delle anime del purgatorio. Le preghiere fatte a queste anime viene detto “‘o rinfresco” un modo per far sì che il defunto si avvicini sempre di più al Purgatorio. Ma il rapporto tra il Napoletano e la morte, ha un qualcosa di mistico, di teatrale, una sorte di farsa. I Napoletani di un tempo, trasformavano il rito funebre in qualcosa di teatrale ed esasperato, basta pensare al “Tiro a 8” , il carro trainato da un gruppo di cavalli nero-pece, di stazza enorme e capaci di battere i propri zoccoli al ritmo della marcia funebre. l Napoletani non lasciano mai andare veramente il morto, anzi questo vive ogni giorno e in ogni dove, con i morti ci si parla e questi alcune volte rispondo anche… Ricordiamo il simpatico episodio di quando il Napoli vinse lo scudetto con Maradona, e sul muro del cimitero di Poggioreale comparve la scritta “«Guagliù, che cosa grande vi siete persi!». Era la primavera del 1987, quel messaggio, infondo tenerissimo, verso i «guaglioni» defunti ed ex tifosi che non avevano potuto vivere lo storico trionfo, provocò una sorprendente risposta: «Ma chi […]
Torrone dei Morti

Il torrone dei morti è un dolce presente nella tradizione culinaria napoletana, sono torroni morbidi dalle dimensioni di 50-70 cm. A differenza del torrone classico, non sono a base di miele, ma di cacao, e sono preparati in vari gusti, con nocciole o frutta secca e candita, ma anche al caffè, o altri gusti ancora. I dolci dei morti rappresentano simbolicamente l’offerta dei vivi ai morti che, secondo la tradizione cristiana e precristiana, ritornano sulla Terra nelle proprie case durante la notte tra il 1 e il 2 novembre. Il torrone dei morti è completamente diverso da quello classico fatto con mandorle e miele perché è un torrone al cioccolato e nocciole morbidissimo, si scioglie letteralmente in bocca come un cioccolatino. L’involucro esterno è di cioccolato fondente al 70% mentre il cuore è composto da cioccolato bianco, nocciole intere e la famosa crema alba. Ingredienti: 200 g cioccolato fondente al 70%, 400 g cioccolato bianco, 400 g crema alba, 200 g nocciole intere pelate e tostate Procedimento: 1. Sciogliete il cioccolato fondente a bagnomaria, stando attente a non alzare troppo la fiamma, altrimenti il cioccolato brucia 2. prendete uno stampo in silicone versategli metà del cioccolato, stendendolo anche per i bordi, deponete in frigo per una decida di […]
Piatti tipici campani: la regione in 13 ricette

Non si può visitare la Campania e non lasciarsi tentare. Infatti, tra bellezze e cose da vedere c’è un aspetto della nostra bella regione che attira e non poco. Pizza, spaghetti e casatiello sono solo alcun indizi che faranno capire a cosa in Campania non si può di certo rinunciare. Sono i piatti tipici campani, la cucina, buona, saporita e casareccia, quella delle ricette che le nonne hanno tramandato e ancora oggi arricchiscono le nostre tavole senza dare via di scampo. In Campania si mangia e si mangia bene, la semplicità dei sapori e gli ingredienti genuini sono i punti di forza dei piatti tipici campani. La cucina campana ha inoltre il merito riconosciuto da tutti di aver contribuito alla nascita e alla diffusione della cosiddetta dieta mediterranea, per l’utilizzo di prodotti fondamentali come i pomodori, l’olio, le verdure e anche la pasta. Facciamo un giro in Campania e vediamo quali sono i 13 piatti che più rappresentano le bontà della cucina. 1. Frittata di maccheroni Bella, spessa e appetitosa. Da sempre è il piatto forte delle scampagnate o da portare durante un pic nic. Vi assicuriamo che quando la frittata di maccheroni viene cacciata dallo zaino l’acquolina in bocca verrà […]
Pasta e patate con pancetta

La pasta e patate è un piatto povera della tradizione, con pochi e semplici ingredienti il risultato può essere eccezionale veramente. Nel vostro ricettario non può mancare un piatto che in qualsiasi momento può essere utile per un pranzo o una cena veloce. La pasta e patate si presta a infinite variazioni e viene spesso arricchita con altri ingredienti come pancetta, formaggio, piselli o persino frutti di mare. Ingredienti: 50 g di pancetta affumicata a cubetti o in un’unica fetta, 1 cipolla bionda di piccole dimensioni, 150 g di patate, 200 ml di Brodo vegetale, 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva, sale, pepe nero macinato al momento, 2 cucchiai di vino bianco secco, 120 g di pasta corta, 20 g di parmigiano reggiano. Procedimento: 1.tagliate la pancetta a cubetti circa mezzo centimetro 2.pelate la cipolla, e tritatela 3. pelate la patata, lavatela sotto l’acqua corrente e tagliatela a cubetti di circa un centimetro 4. in una pentola versate l’acqua e preparate il brodo 5. in una padella abbastanza capiente, versate l’olio e la cipolla far rosolare a fuoco medio 6.calate le patate e fatele rosolare 7. aggiungete due mestoli di brodo e lasciate cuocere a coperchio chiuso,mescolando di tanto in tanto 8. trascorsi una 15 di minuti, assicuratevi che il fondo sia ben […]
“N’albero” sul lungomare Caracciolo. Un Natale da sogno a Napoli

Via Caracciolo è una parte del lungomare di Napoli, quello che si estende da Mergellina fino a Santa Lucia, ma per i Napoletani è il Lungomare oppure A’ Caracciolo, meta obbligata per gli abitanti di Napoli e per i tanti turisti che l’affollano. Quest’anno il lungomare sarà protagonista di un immenso e gigantesco albero, che accompagnerà i napoletani e non solo durante il Natale 2016. È in cantiere, infatti, per l’inizio del prossimo mese di novembre, con data ancora da precisare, la realizzazione di un gigantesco albero di Natale, alto 40 metri e illuminato da quasi un milione e mezzo di lampade a Led, che colorerà la città all’ombra del Vesuvio, durante i giorni natalizi. Un allestimento a costo zero per le casse di Palazzo San Giacomo, proposto dalla società leader del settore Italstage, che già si è occupata di palchi e strutture per gli eventi in città: dal Capodanno all’estate. Probabile il pagamento di un biglietto di ingresso. La struttura dell’ albero sarà a forma di abete con una base di 30×30 ed un’altezza di circa 30 metri, sarà divisa in vari piani visitabili con un’ascensore o per i più temerari tramite una scalinata. Tre le terrazze visitabili: una prima a 6 metri coperta, comprendente anche un bar, una seconda a […]
O’ puparuol mbuttunat

I “Peperoni ripieni” sono una ricetta tipica napoletana dalle svariate versioni e varianti ! La versione proposta oggi è una versione poco classica rispetto all’originale, ma dal risultato eccellente. Il peperone ripieno può essere un ottimo secondo piatto, ma anche un piatto unico da gustare a pranzo! Ingredienti 4 peperoni grandi, 200 gr di carne macinata, 100 gr di mollica di pane, 50 gr di parmiggiano reggiano grattugiato, 30 gr di pangrattato, 1 mazzetto di prezzemolo,1 o 2 uova, conserva di pomodoro, sale e olio extravergine q.b Procedimento: 1. Scottare i peperoni sul fuoco e privarli della pellicola di superficie. Svuotarli dei semi. 2. preparare il ripieno 3. in una terrina mettere la carne macinata, la mollica di pane bagnata e ben strizzata, il parmigiano, il prezzemolo tritato e iniziare ad impastare 4.in un altra ciotola rompete e sbattete accuratamente le uova 5. condite il tutto con il sale e amalgamate bene i due composti fino ad ottenere un impasto compatto ma non troppo morbido 6.prendete i peperoni privati della pellicola e dei semi interni e imbottiteli con il composto ottenuto 7. in una teglia da forno versate un pò di conserva di pomodoro, precedentemente condita e riscaldata leggermente a fuoco lento, […]
Tra mistero e realtà: storie e leggende in Campania

I racconti popolari rappresentano un patrimonio culturale unico della nostra regione. Storie di streghe, amori infranti, passioni o vendette; la Campania è una regione ricca di leggende.Tra mistero e realtà, scopriamo le leggende più avvincenti in Campania. Le streghe di Benevento Benevento è terra di streghe; quanti infatti hanno sentito almeno una volta parlare delle streghe di Benevento. La leggenda delle streghe ha una tradizione molto antica. La credenza nelle streghe, o meglio “janare” si diffuse intorno al 700 d. C. a contatto con gli usi e costumi della popolazione longobarda. l cavalieri longobardi, nei pressi del fiume Sabato, legavano le pelli di un caprone intorno ad un albero di noci dedicato al dio Wotan. Di corsa lanciavano frecce contro questo animale per poi mangiarlo tutti insieme. Intorno al VII secolo con la conversione al cattolicesimo, l’albero fu distrutto ma continuavano voci e misteri intorno a questo rito. Si diffuse infatti poi la credenza che fossero donne, le artefici di queste pratiche. Le streghe compivano i loro riti invocando una presenza demoniaca. Tra misteri e credenze popolari la leggenda delle streghe di Benevento rappresenta una tra le leggende più avvincenti in Campania. La leggenda della Regina verde ad Agropoli Una […]
Gli antichi mestieri di una volta

A quanti non è capitato di ascoltare dai nonni di mestieri ormai sconosciuti? Professioni scomparse, mestieri antichi, tradizioni poco conosciute e da recuperare. Andiamo a scoprire gli antichi mestieri della nostra tradizione popolare. ‘O Gliuommenaro Napoli è una città musicale, ogni cosa che la circonda sembra essere ispirato da note musicali. Nella propria lingua, nei gesti quotidiani, i napoletani mostrano una spiccata sensibilità verso la musica e la poesia. Non è difficile quindi immaginare la figura del gliuommenaro. Il gliuommenaro ricorda l’antico cantastorie, il giullare di corte, ovvero un artista che viene chiamato per intrattenere e rallegrare la platea durante una serata. Con l’ausilio di uno strumento musicale recitava e cantava a cappella versi divertenti. In cambio della sua performance riceveva una moneta. ‘O Mellunaro E’ facile incontrare nei vicoli di Napoli, la figura del mellunaro. ‘O mellunaro è il venditore di angurie e meloni che trainava i suoi prodotti su un cavallo o un asino ed andava esibendo la sue merce nei vicoli della città. Questa figura bizzarra e folkloristica è ancora viva nella nostra tradizione popolare, una figura che attrae per la sua parlantina e cordialità . Prima di comprare o mellune, lo si assaggia, si sceglie quello più […]
La cremosità del pecorino e la corposità della salsiccia abbracciano i rigatoni

Arrivano i rigatoni con salsiccia e pecorino. Ormai il freddo è alle porte, e anche la nostra cucina inizia a cambiare, passiamo dai freschi e veloci piatti estivi a quelli più caldi, ma sempre buoni e di facile realizzazione. Ingredienti semplici e freschi, uniti ad un pò di passione e tempo, vi porteranno a realizzare questo piatto, che fa della bontà l’ingrediente fondamentale. La corposità della salsiccia unita alla cremosità della panna e del pecorino, il tutto condito con il prezzemolo e il pepe, vi lasceranno a bocca aperta. Un’esplosione di sapori, che lasceranno le vostre papille gustative soddisfatte del risultato. Ingredienti : 350 g di rigatoni, 300 g di salsiccia, 1 spicchio di aglio, 100 g di pecorino grattugiato, 2 cucchiai di olio extravergine di oliva, prezzemolo q.b., sale e pepe, panna da cucina Procedimento : 1.Mettere l’acqua sul fuoco, salarla e portarla ad ebollizione 2.mentre l’acqua arriva a bollore, eliminare la pelle della salsiccia e schiacciarla con l’aiuto di una forchetta 3.in una padella antiaderente, far soffriggere l’olio con lo spicchio d’aglio (che dopo eliminerete) e rosolare la salsiccia e se ne avete a disposizione, sfumare con un pò di vino bianco 4.a parte far riscaldare dolcemente quattro cucchiai di panna da […]
Tagliatelle al profumo di salmone affumicato e zucchine

Le Tagliatelle al profumo di salmone affumicato e zucchine sono un primo piatto dal gusto delicato e leggero. Un mix d’ingredienti davvero eccezionale, che lascerà le vostre papille gustative sicuramente soddisfatte. Un piatto non semplice da realizzare, ma nemmeno così complesso come si possa immaginare. Ottimo per un pranzo tra amici, o per una cenetta a lume di candela. Ingredienti 4 zucchine medie, 100 gr di salmone affumicato, 200 gr di tagliatelle, uno spicchio d’aglio, sale q.b , olio extravergine di oliva, panna da cucina Procedimento 1. Lavare le zucchine, e tagliarli a pezzettini 2. In una padella capiente far soffriggere le zucchine a cubetti piccoli, con un filo d’olio e lo spicchio d’aglio, continuare la cottura per 10 minuti circa. Saltarli di tangto in tanto fino a cottura ultimata 3. Nel frattempo mettere sul fuoco una pentola con abbondante acqua e portare ad ebollizione. Quando l’acqua bolle, salare e buttare la pasta. 4. Tagliare il salmone a striscioline e aggiungerlo nella padella dove si trovano le zucchine e lasciar insaporire a fuoco medio per un paio di minuti 5. Aggiungere la panna e far insaporire il tutto a fuoco moderato 6. Scolare la pasta e condirla con la crema di zucchine, salmone […]
Dai suoi seni sgorga la leggendaria storia di Napoli: la Fontana delle “Zizze”

La Fontana di Spina Corona meglio conosciuta come Fontana delle Zizze è la personificazione della Sirena Partenope. Scopri la storia e la sua allegoria
Perchè il caffè non è solo un’arte

L’arte di preparare e gustare un buon caffè è una prerogativa fondamentale nel culto e nella tradizione napoletana. Il momento del caffè non rappresenta soltanto una pausa temporale ma un sospensione reale ed evocativa tra gusto, profumo ed un inconfondibile aroma. Il caffè rappresenta un godimento che abbraccia tutti e cinque i nostri sensi, restituendo un piacere che raggiunge e fa bene all’anima. Prepararlo sembra apparentemente facile ma fare un buon caffè è altra cosa. Il dettaglio fa la differenza. Il caffè in macchinetta richiede un’ attenzione e una cura particolare. Ecco, alcuni consigli pratici per ottenere un caffè superlativo. Consigli utili e segreti per ottenere un buon caffé 1. Scegliere una miscela di qualità . Acquistare dei chicchi di qualità, è una delle attenzioni più importanti per assicurare un buon caffè. Se non si possiede una macina caffè; arabica, eccelsa e robusta sono tra le specie più consigliate per ottenere un caffè dal gusto forte ed intenso. 2. L’ acqua è un fattore di estrema importanza. Impiegare quindi, acqua fresca e priva di calcare. Non usare mai acqua calda per accelerare la preparazione. 3. Riempire la moka fino alla valvola di sicurezza. Non superare tale livello, altrimenti si rischia di […]
O’ chiammano “figlio ‘e ntrocchia”

“Figlio ‘e ntrocchia”.Da dove nasce tale termine? Scopri le diverse interpretazioni di una delle più comuni espressioni napoletane.
Pappardelle al maialino nero con crema di piselli

Semplice, facile ma da leccarsi i baffi. Pochi ingredienti e un pò di attenzione,rendono delle semplici pappardelle un piatto unico. Scopri la ricetta
Linguine ai gamberoni ubriachi

L’estate sta finendo ma noi non vogliamo lasciarla andare… Continuiamo con una nuova ricetta che ci lega al sapore del mare! Linguine con gamberoni ubriachi, un piatto semplice ma dal risultato veramente eccellente. La facilità di preparazione di questo magnifico piatto è inversamente proporzionale alla sua bontà, per la serie più facile è più buono è. Eccovi la ricetta di un piatto che sicuramente vi lascerà senza parole. Ingredienti x due persone: 160gr di linguine, 250gr di gamberoni, mezzo scalogno, un mazzolino di prezzemolo, 20gr di olio d’oliva, mezzo peperoncino, 25gr di cognac, 25gr di vino bianco, sale q.b, pepe q.b, 15gr di pane grattugiato, olio extravergine di oliva Procedimento: 1.Lavare e pulire i gamberoni con acqua salata 2.tritare lo scalogno e il prezzemolo 3.rosolare l’olio con il peperoncino e calare il composto di scalogno e prezzemolo 4.versare il cognac e far evaporare 5.unite i gamberoni e lasciateli cuocere, sfumando con il vino bianco per circa sette minuti 6.aggiustateli di sale e pepe 7. nel frattempo preparate l’acqua per la cottura della pasta e salatela,quando arriva ad ebollizione calare le linguine, seguire la cottura indicata sullo scatolo 8.scolate le linguine conservando un pò di acqua di cottura e unite le […]
Cestini di pancetta e patate

Cestini di pancetta e patate. Eccovi la ricetta, il procedimento e gli ingredienti per un’antipasto sfizioso e dalla semplice preparazione.
Paccheri con cozze e peperoncini verdi

Ricetta fresca e genuina ideale nell’ultimo periodo estivo quando i pomodorini, i peperoncini verdi e le cozze sono ancora freschi e di stagione. I peperoncini verdi detti e “puparulilli” sono un contorno molto ricercato e usato nella cucina napoletana, una valida alternativa al classico peperoncino sfritto con un bel sughetto è certamente questa .combinazione tra sapori di mare e di terra. Ingredienti: 500 gr di paccheri di gragnano, 300 gr di pomodorini del piennolo, 300 gr di peperoncini verdi, 500gr di cozze, uno spicchio d’aglio, olio d’oliva, prezzemolo Procedimento: 1.per prima cosa procedete alla pulizia dei peperoncini, eliminando il gambo e i semi, sciacquateli sotto acqua corrente e tagliateli a metà verso il lungo 2.fateli friggere in una padella con abbondante olio d’oliva e controllare la cottura almeno 6/7 minuti 3.pulite bene le cozze, e in una padella lasciate soffriggere l’olio e l’aglio e versate le cozze, spegnere quando saranno aperte 4.pulite le cozze eliminando i gusci e filtrate l’acqua, ponete le cozze sgusciate nell’acqua di cottura filtrata 5.sciacquate bene i pomodorini e tagliateli a metà 6.in una padella ben capiente, fate soffriggere l’aglio con l’olio e quando l’aglio sarà dorato, toglierlo e versatevi i pomodorini saltandoli in padella e […]
La sfogliatella e il gelato: l’ultima novità napoletana

A Napoli sta spopolando in questo periodo, l’ultima novità legata alla sfogliatella riccia, dolce tipico napoletano, già buono di suo, a cui è stato aggiunto un tocco in più…arrivano infatti , “Le sfogliatelle e i gelati” ,l’ultima creazione dedicata al Regno delle Due Sicilie. Si tratta della Konosfoglia e Vesuviella Borbonica l’ultima novità presentata in casa Cuori di Sfogliatella. Sono due varianti alla semplice cialda del cono gelato, la prima a forma conica, è la base del gelato formato da ricotta pastorizzata, panna, latte intero e aroma naturale di cannella, completato da frutta, cioccolata, etc a seconda del gusto personale. La seconda, invece, è a forma vulcanica nella variante pistacchio e mandorla, elementi tipici della tradizione siciliana. La ricotta utilizzata è 50% di vaccina e 50% di pecora, per gemellare la ricotta classica del cannolo con quella utilizzata nella sfogliatella. Il progetto nasce in riferimento al progetto Compra sud, promosso proprio da Movimento Neoborbonico e dalla Fondazione Il Giglio, a cui “Cuori di sfogliatella” ha aderito.
Melanzane ripiene al Ragù

La melanzana, è una pianta appartenente alla famiglia delle Solanaceae. Pianta non nata in Italia, ma in India, oggi però è un prodotto tipicamente usato nella nostra tradizione culinaria, infatti dai più elaborati a quelli più semplici di piatti in cui le melanzane sono l’elemento base, sono veramente molteplici. Presente l’intero anno, le melanzane sono un prodotto sempre reperibile, anche se la qualità del prodotto estivo è superiore rispetto a quello rintracciabile nelle altre stagioni. Oggi creeremo una melanzana ripiena al ragù di carne e polpa di melanzana, un piatto un pò complesso, ma che con un pò di passione e volontà, è veramente succulento. Ingredienti 4 melanzane grandi “tipo lunghe”, 150 gr di carne macinata, 6 cucchiai di mollica di pane, 200 gr di pomodori tondi grandi, 3 cucchiai di parmigiano reggiano, sale q.b, 2 cucchiai di pesto, olio q.b, pepe bianco , uno spicchio d’aglio, una cipolla bianca Procedimento 1. per prima cosa prendete le melanzane e tagliatele a metà lungo la lunghezza, per ottenere la base del nostro piatto, salatele e mettete da parte 2.con l’aiuto di un coltellino eliminate la polpa delle melanzane stando attenti a non forare la parte esterna, e tagliatela a piccoli pezzettini 3.fate bollire […]
I Musei della civiltà contadina in Campania

Cosa vedere nei musei contadini nella Regione. Tour nei principali Musei legati alla tradizione agricola nelle province campane.
Tagliata di frutta

Durante l’estate la voglia di mettersi ai fornelli è sempre poca e si cercano le alternative giuste, deliziose e sfiziose ai classici piatti cucinati. Ecco, un ottimo piatto che può risolvere ogni problema e che è adatto in ogni occasione : La tagliata di frutta, un piatto semplice, veloce ma gustoso allo stesso tempo. La tagliata di frutta è un piatto molto semplice da preparare ma dove si possono abbinare più gusti diversi, a seconda del piacere dello chef. Qualunque tipo di frutta voi scegliate, lavatala accuratamente e assicuratevi che sia frutta fresca e di stagione. Ingredienti 1 anguria, 1 melone retato, 1 anguria ad ananas, 1 kg di fragole, 1 ananas, 1 kg di pesche nettarine, 1 kg di uva , 2 limoni, 3 cucchiai di zucchero Procedimento 1. per prima cosa prendete l’anguria e tagliatela a metà, con l’aiuto di un coltello lungo e ben affilato, procedete all’astrazione della parte interna, stando attenti a non farvi male, conservate l’altra metà 2. prendete la parte interna dell’anguria e tagliatela a pezzetti di circa 5 cm 3. prendete la parte esterna dell’anguria e con l’aiuto di un cucchiaio ripulite bene i bordi per ottenere il recipiente che userete come base […]
Il cuzzetiello diventa marchio nazionale

Che domenica sarebbe senza un buon ragù. La tradizione delle nostre nonne vuole che nel giorno di festa dalla mattina presto si cominci a far girare sul fuoco questo sugo dalla bontà infinita. Ma poi non può mancare il classico “cuzzetiello” che si tuffa nel ragù creando un legame indissolubile che diventa magia nelle bocche dei fortunati. Questa pratica da napoletano DOC, oltre ad essere una goduria è diventata un marchio. L’idea di brevettare questa idea così semplice, ma così geniale è venuta a due giovani imprenditori campani: Marco Franciosi e Tony Trepiccione. Il primo è proprietario di un pub a Pozzuoli, il “The Sign” dove i cozzetielli sono protagonisti del menù, serviti in versione gourmet in due varianti, una tradizionale e l’altra vegana; il secondo è proprietario del marchio “cozzetiello” e manager operativo a Milano. Così i due si uniscono probabilmente proprio davanti ad un cuzzetiello e hanno creato un marchio che esporterà il mitico prodotto anche all’estero. In realtà il cuzzetiello esiste ovunque, non è un’invenzione campana, solo che in altre parti non sanno che si chiama così o non ne fanno un uso nel modo corretto. Qui al Sud il cuzzetiello può essere farcito in tanti modi diversi, dal sugo, […]
Gelato alla fragola

Una pausa fresca dal calore estivo!
La “Pizza” in un museo

Il piatto più famoso del mondo, la pizza, avrà un nuovo museo. A Ercolano si potrò girare tra illustrazioni, foto e conoscere i segreti della regina di Napoli…
Sorbetto all’anguria

Il caldo è sempre più afoso? Le giornate diventano sempre più bollenti? Beh, ecco una ricetta facile e fresca per i vostri pomeriggi afosi: il sorbetto all’anguria, un modo fresco e dissetante per combattere il caldo di quest’estate. L’anguria è un frutto estivo dalle molteplici proprietà, dissetante, rinfrescante e ricco di acqua. Ma l’anguria è un frutto dalle molteplici proprietà nutritive e benefiche, composto dal 92% di acqua e dall’8% di zuccheri. Ottima per proteggere la nostra pelle dai raggi solari,è un rimedio naturale per le malattie cardiache e riduce il livello del colesterolo cattivo. L’anguria è un frutto energico, ottimo per grandi e piccini. Il sorbetto è una variante sfiziosa per gustare questo frutto già dolce e saporito di suo in maniera diversa, ottimo per un aperitivo rinfrescante in un afoso pomeriggio estivo o come dessert a fine pasto. RICETTA SORBETTO ALL’ANGURIA Ingredienti 550 gr di polpa di anguria, 110 gr di zucchero, succo di limone, un uovo, 250 gr di acqua Procedimento 1. prendete un’anguria e tagliatela a metà, ricavate delle fette e togliete la buccia 2.tagliate a pezzi e togliete tutti i semini 3.mettete il composto in un contenitore e con l’aiuto di un mixer frullate bene il […]
O’Revotapopolo un gruppo folk “fai da te”

Quando passa lui il popolo si “arrevota”! Non stiamo parlando di star del cinema o del pallone, ma di un gruppo popolare che ha fatto della “muina” il suo successo. O’revotapopolo, così si chiama questo gruppo folk nato ad Angri nel 1933 che è arrivato ad essere famoso in tutto il mondo, grazie alla partecipazione ad eventi internazionali. Un’incontenibile, coloratissima e intensa esplosione di vitalità invade le città. O’ revotapopolo scende nelle piazze e tra le strade con musica, balli, canti e strumenti un po’ “naif”. Al suo passare nessuno può restare indifferente, infatti, si viene catturati da questo ritmo che travolge e dall’ilarità dei componenti vestiti da Pulcinella. IL costume spesso viene alternato con quello molto caratteristico della “campagnola” rappresentazione della tradizione. Il gruppo folk le foto Le partecipazioni info e contatti Il gruppo folk O’Revotapopolo L’origine del gruppo risale al 1933 dopo il raduno di gruppi folkloriscici fatto a Maiori. Di ritorno dall’evento un professore di Angri suggerì questo nome così caratteristico affermando “veramente avete arruvutat o popolo”. Nel tempo ci sono state varie sedi ma l’origine della fondazione è proprio ad Angri in via Risi, una delle strade più antiche della città. Il gruppo Folk guidato dal presidente Giuseppe D’Ambrosio è formato da 45 […]
Come promuovere una band emergente

Avete un gruppo e nella saletta di registrazione vi sentite più ganzi di quei quattro atteggiati che hanno avuto successo senza tanto talento? Bene, se siete bravi, ma non riuscite a sfondare forse avete sbagliato il vostro modo di proporvi. Anche se il pubblico dovrebbe amarvi solo per il fatto di essere belli, fighi e metallari in realtà se a conoscervi è solo la vostra mamma e qualche amico che forse viene alle vostre serate per obbligo più che per piacere sarà difficile ottenere fans, successo e gloria. Le alternative sono: pagare un ufficio stampa che vi faccia diventare Bruce Springsteen o provare con il fai da te. Nel tentativo di ottenere un po’ di seguito molte band si trasformano in veri webmaster che stanno più davanti al pc che a provare i pezzi. Si sa l’immagine conta, ma se non c’è qualità nella musica e buona tecnica, questa svanisce velocemente. Nel mondo di oggi la verità è che non si può pensare solo alla musica ma bisogna essere esperti di marketing per sfondare. Oltre a Fender, Gibson, Yamaha e Ibanez il vostro pane quotidiano si chiamerà Facebook, Myspace, Soundcloud e Itunes. Ormai non siamo più negli anni 50 e non bisogna solo fare […]
Cocktail di gamberetti

Il cocktail di gamberetti è un antipasto dal gusto ricco e intenso, facile da realizzare, basta un pò di accortezza nella preparazione e un pò di fantasia nella presentazione e anche un piatto così semplice può essere d’impatto, sia come antipasto che come portata da affiancare ad un delizioso aperitivo estivo. Il cocktail di gamberetti è un mix perfetto di sapori, il sapore forte della salsa rosa si sposa perfettamente con il gusto delicato dei gamberetti. Il cocktail di gamberetti è presentato negli appositi bicchieri da cocktail, con un pò di lattuga e le code di gambero per presentare il tutto, si ottiene un risultato bello da vedere ma sopratutto ottimo da gustare. RICETTA cocktail di gamberetti Ingredienti 400 gr di gamberetti freschi, 180 gr di maionese, 60 gr di ketchup, 15 gr di cognac, un cucchiaio di senape, pepe Procedimento 1. per prima cosa procedere con la pulizia dei gamberetti, quindi passateli sotto l’acqua fredda e ascigateli 2.eliminate le teste, il carapace (ossia la conchiglia esterna) e il filo nero con l’aiuto di una pinzetta 3. calateli in acqua bollente e lasciate cuore per cinque minuti, poi scolateli e lasciate raffreddare 4.nel frattempo preparate la salsa rosa mettendo in una ciotola […]
Insalata di pasta : un piatto semplice ma gustoso

L’insalata di pasta è un piatto tipicamente estivo, semplice da preparare dove bastano pochi ingredienti per ottenere un risultato ottimo per grandi e piccini. E’ un piatto utilissimo in molte occasioni, dalla scampagnata al mare, al pic nic in montagna o una cena in casa, la pasta all’insalata può essere preparata in anticipo e gustata in qualsiasi momento. Il suo gusto fresco e saporito rendono delle semplici pennette un piatto unico, dalle molteplici varianti, e dove la vostra fantasia può sbizzarrirsi. RICETTA Insalata di pasta Ingredienti 300 gr di pennette rigate, 250 gr di pomodorini tipo ciliegini, 3 zucchine, 3 patate, 150 gr di tonno, 200 gr di mais, 100 gr di mozzarella, un mazzetto di basilico, olio d’oliva, sale, pepe, pesto a piacere Procedimento 1. Lavate e tagliate in quattro i pomodorini, poneteli in un recipiente abbastanza ampio, dove poi mescolate il tutto, e conditeli con olio, sale e un cucchiaio di pesto 2. pelate e tagliate a cubetti grandi le patate e bollite in abbondante acqua calda 3. tagliate anche le zucchine a cubetti e bollite anche quest’ultime 4. scolate le verdure e lasciate raffreddare 5. in abbondante acqua calda salata cuocete la pasta, scolatela al dente e lasciate raffreddare aggiungendo un filo […]
‘mpepata di cozze : il mare in tavola !

Bastano pochi ingredienti di buona qualità e il risultato è ottimo da leccarsi i baffi. Le cozze sono un elemento tipico del nostro ricettario, facilmente reperibili sui porti del nostro territorio. Di buon mattino si possono acquistare le migliori e le più fresche. Portate il mare a tavola con un semplice piatto, con un semplice elemento di ottimo gusto e dal prezzo molto basso. Ingredienti 2 kg di cozze , Olio extravergine d’oliva, Pepe nero, Prezzemolo, Aglio Per il pane: 10 fette di baguette, Olio extravergine d’oliva, Prezzemolo, Aglio Procedimento per prima cosa pulite le cozze, tenendo l’acqua corrente aperta eliminate tutte le impurità dai gusci con l’aiuto di un coltellino dalla lama liscia e togliete la barbetta che esce dal guscio sciacquate bene e riponetele in un recipiente ricoperte da un canovaccio bagnato e mettete in frigorifero prendete la baguette e tagliate 10 fettine ricoprite una teglia con la carta forno e adagiatevi le fette di pane in una ciotola versate l’olio, l’aglio tritato e il prezzemolo sminuzzato, mescolate il tutto con l’aiuto di un pennellino spennellate il pane e infornate 20 minuti a 180° in una padella capiente versate l’olio, lo spicchio d’aglio pulito e lasciate rosolare versate le cozze e lasciar cuocere a fiamma […]
Oasi di Persano: il regno degli animali

L’oasi di Persano,è area protetta dal WWF,ed è considerata il regno della lontra, animale sopravvissuto qui e in pochissimi altri fiumi italiani.
Bandiere blu in Campania, 14 perle della nostra costa

Hanno le spalle coperte da fitte pinete o da pareti rocciose a picco sul mare. Sono incorniciate da promontori rocciosi, grotte e faraglioni. Hanno tutte acque cristalline. Sto parlando delle meravigliose località balneari della Regione Campania. Anche quest’anno secondo il rapporto Fee (Foundation for environmental education), che oltre alla purezza delle acque giudica anche la qualità dei servizi offerti (dalla gestione dei rifiuti, alla cura delle spiagge, fino alla cura di un turismo sostenibile) la Campania dimostra essere protagonista tra tante regioni italiane. Son bene 14 le Bandiere Blu in Campania, esibendo un patrimonio ambientale che intendiamo proteggere e valorizzare. Una regione riconosciuta valida perché risponde positivamente ai parametri richiesti e rispetta gli obiettivi e gli scopi della selezione, vantando incantevoli spiagge, qualità delle acque, efficienza delle strutture balneari e dei servizi garantiti. Selezionata per le sue incredibili scogliere a picco sul mare, le suggestive insenature e le straordinarie caratteristiche geo-morfologiche, anche quest’anno è una tappa e meta fondamentale da considerare per le proprie vacanze. Un mare dai mille colori, acque cristalline, borghi caratteristici, terre accoglienti e ricche di storia e cultura; questi sono gli ingredienti che spingono e motivano, ogni anno, flussi turistici a dirigersi verso le località campane. Ma perché […]
“Il morso della tammorra”: la tammurriata napoletana

Magia e folklore si mescolano trasformandosi in qualcosa di incredibile. La tammurriata napoletana: una danza sfrenata dove si muove ogni parte del corpo.
Se in Vino veritas allora in Campania non esistono bugiardi. Vino da bere in Campania

In questa terra dal buon clima mite, in cui si registra un altissimo livello qualitativo di vigneti, sicuramente non resterete delusi dal suo ottimo vino. La storia dell’enologia di questa terra, infatti, inizia con l’arrivo degli antichi Greci nei territori che più tardi prenderanno il nome di Magna Grecia. Ecco il vino da bere in Campania. In Campania sono prodotti 3 vini DOCG (Fiano, Greco di Tufo e Taurasi), 18 vini DOC e 9 vini IGT. Le zone della Campania a maggiore produzione di vini sono quelle del Vesuvio, delle isole di Capri ed Ischia, della penisola Sorrentina, dell’avellinese e del beneventano. A fianco dell’Aglianico trovano spazio il Sangiovese, il Barbera il Piedirosso, (conosciuto in alcuni luoghi come Per’e Palummo), la Guarnaccia, lo Sciascinoso, il Primitivo, il Gragnano (tra quelli a bacca rossa), il Trebbiano Toscano, la Malvasia Bianca, l’Aspirino, il Moscato Bianco, la Forastera, il Biancolella (questi due nell’isola di Ischia), il Greco di Tufo, il Coda di Volpe, la Verdeca, la Falanghina e il Fiano di Avellino (tra quelli a bacca bianca). Dall’antica Grecia alla Campania, un elenco dei sapori e prodotti dell’intera regione. Ecco il vino da bere in Campania. Sannio DOC Nell’intera provincia di Benevento, parte dell’antico territorio italico del […]
Occhio e malocchio: a Napoli il corno protegge dalla “mala ciorta”

Cosa è e che significato ha il corno? Un oggetto conosciuto da tutti, amato e venerato. Anche se non tutti lo ammettono, tutti ci credono e lo scongiurano
Jay e la sua visita a Salerno

La città, circondata dal golfo del mar Tirreno, dalla Costiera Amalfitana e dalla piana del Sele, ha nel mare uno dei suoi tesori più belli. È proprio verso il mare che Jay si incammina, perso tra l’immensità delle acque da un lato e dallo splendore del verde dall’altro. Si trova sul Lungomare Trieste, il più bel lungomare del Mediterraneo, la passeggiata che si deve fare almeno una volta nella vita. Proseguendo il suo cammino con il suo zainetto sulle spalle, Jay si ritrova nella villa comunale progettata nel 1874 e realizzata intorno all’antica fontana di Don Tullio, una struttura che nel periodo natalizio si trasforma in uno spettacolo incantato. Infatti, è protagonista di luci d’artista, un evento che ogni anno raccoglie migliaia di persone. Durante la sua visita a Salerno il nostro omino non può non ammirare il Giardino della Minerva, l’orto botanico più antico d’Europa, che nasce come luogo di insegnamento e coltivazione delle essenze medicinali. Scoprendo le bellezze delle varie stradine lo sguardo di Jay viene attirato da un vecchio Castello, nella sua testa iniziano le solite domande da curiosone qual è, e chiedendo ai vari passanti un vecchietto del posto risponde alla raffica di domande che Jay […]
Jay e la sua visita a Napoli

Cantava Pino Daniele: “Napule è mille culure Napule è mille paure Napule è a voce de’ criature Che saglie chianu chianu E tu sai ca’ nun si sulo” Jay non deve scoprire, Jay qui già conosce e vive. Affascinato dalla sua città sin da piccolo, sgattaiolava per le strade e restava senza fiato di fronte alle mille cose che questa terra offre. Guardava entusiasta l’immensità del Palazzo Reale, giocava a pallone a Piazza Plebiscito, girava per Spaccanapoli ascoltando le classiche canzoni napoletane che si udivano dalle finestre delle vecchie signore! Ricorda ancora una delle prime gite a Pompei, città sepolta dall’eruzione del Vesuvio dove il tempo sembra essersi fermato, consentendo a ogni visitatore di fare un tuffo nel passato. Insieme a Ercolano e Torre Annunziata, Pompei forma un’Area archeologica, inserita tra i 50 siti italiani tutelati dall’Unesco nella World Heritage List. Come ogni ragazzo napoletano il nostro omino ha passato le sue serate girovagando per Mergellina mangiando pizza, passeggiando per Via Caracciolo gustando sfogliatelle calde appena sfornate, trascorrendo le notti a vivere una città che di notte diventa ancora più affascinante. Lo spettacolo che offre Posillipo, è un’immagine che difficilmente si dimentica nella vita. Non andare in visita a Napoli e […]
Jay e la sua visita a Caserta

Jay continuando il suo viaggio si ritrova nella magica Casa Irta, posto dal gusto passato, dove le costruzioni sembrano essersi fermate nel tempo! Il primo e più maestoso luogo dove il nostro piccolo omino si ferma per ammirare bellezza e splendore è la Reggia di Caserta “la Versailles in miniatura” una delle residenze reali più grande al mondo, voluta dal re Carlo di Borbone. Entrato all’interno della Reggia il nostro amico resta a bocca aperta per la maestosità delle stanze reali e per lo splendore del giardino posteriore. Jay si sente catapultato nel passato, nella bellezza di una Campania, che poteva dominare il mondo anche solo per i suoi paesaggi. Jay inizia ad incamminarsi per quelle stanze, per quei grandi e lunghi corridoi, che sono rimasti fermi al 1845, quando il Vanvitelli progetto la struttura in ogni dettaglio. Uscito dal palazzo lo sguardo di Jay non sa dove indirizzarsi, e si perde nel meraviglioso e quasi infinito parco, che sorge dietro la costruzione reale e sfrutta la pendenza naturale del terreno per articolarsi in una gigantesca cascata artificiale, scandita da una serie di fontane con statue marmoree. La bellezza della Reggia è impossibile da descrivere, bisogna viverla per ammirarla e capirla. Proseguendo […]
Jay e la sua visita a Benevento

Con il suo fedele zainetto sulle spalle, il nostro piccolo omino si imbatte in questa nuova terra, sconosciuta ma ancora per poco. Amante della natura, il nostro Jay inizia la sua visita a Benevento dal Parco del Grassano, luogo di incanto e meraviglia, situato nella affascinante Valle Telesina. Jay stregato da tante bellezze non può far altro che sedersi sulla riva del fiume Grassano, ad ascoltare le risate di piccoli bambini che girano in canoa e restare lì a pensare a quanto sia straordinario il nostro patrimonio naturale. Dopo lunghe ore seduto, il nostro Jay riprende la sua visita a Benevento fino ad arrivare all’ Hortus Conclusus, “giardino chiuso”, un luogo segreto e protetto, con al centro un albero che simboleggia la vita e un pozzo che rappresenta la fonte della conoscenza. Pieno di stupore il nostro Jay è pronto ad iniziare la giornata con un bel sorriso sulle labbra e con una voglia di conoscenza ancora più forte. Avviatosi verso la collina, il suo sguardo si rivolge verso un Piccolo Castello, avventuriero com’è non può far altro che affrettare il passo per raggiungerlo quanto prima. Arrivato sulla collina, il castello non sembrava poi così piccolo, Jay si avvicina ad un […]
Rustico Napoletano: dolce salato!

Il rustico napoletano è un perfetto connubio tra dolce e salato che delizia ogni tipo di palato. Il prodotto campano giusto per ogni tipo di occasione.
Jay e la sua visita ad Avellino

Con lo zaino in spalla e tanta voglia di esplorare, Jay si ritrova a scoprire la prima tappa del nostro viaggio: la “verde Irpinia”. Un luogo di una bellezza pura, legata alla tradizione; un paesaggio che lascia senza fiato per la naturalità e genuinità. Durante la sua visita ad Avellino, girovagando per i Monti Picentini il nostro Jay si ritrova immerso nell’ Oasi naturale Valle della Caccia, una riserva situata nel comune di Senerchia. Immerso nel verde, non può far altro che restare sbigottito di fronte a tanta bellezza che tocca l’apice di fronte alla cascata Acquabianca, creatasi dall’omonimo fiume. A passo lento, per la stanchezza della giornata, arriva nel suggestivo borgo medioevale della città. E’ solo, e, accompagnato dal colore della luna e dal fischiettìo del vento, si lascia cullare dalla notte. L’indomani mattina, il nostro amico, rimette il suo zainetto sulle spalle, e riprende la sua visita ad Avellino… Percorrendo i vari sentieri di campagna, si ritrova dinanzi ad un frutteto di antiche varietà di mele Irpine e, scrutando oltre esse il suo sguardo viene attirato da una luce. Incuriosito e a passo svelto segue quel bagliore, si avvicina così tanto che sembra quasi cadere in quella […]
Jay: un modo nuovo per scoprire la Campania

Scoprire la Campania non è una cosa semplice da fare, le bellezza di questa Terra sono immense e di una diversità unica; mare, montagne, fiumi, laghi, pianure, paesaggi mozzafiato, ma anche luoghi sacri, luoghi storici, luoghi che fanno parte del patrimonio mondiale dell’UNESCO, oasi protette dal WWF, la Campania è in grado di accontentare proprio tutti. Partendo da una forte curiosità per la propria terra Jay inizia questo viaggio per afferrare e sentire la vera essenza della propria Regione. Ma chi è Jay? Jay è un giovane omino, dall’aria buffa e il corpo sbarazzino, sempre con la testa tra le nuvole, un sognatore sveglio, un viaggiatore per eccellenza, un futuro dottore che prima di intraprendere gli studi, si dedica a questo viaggio, si “tuffa” in quest’avventura, solo, con il suo fedele zainetto sulle spalle, per scoprire, visitare e conoscere la sua amata terra. In questi pochi racconti ci descriverà le sue fantastiche avventure in una terra vissuta ma forse poco conosciuta. Nel suo viaggio Jay va a scoprire la Campania, terra del sole, del mare, di sapori, di profumi, di odori. Viaggiando per le province campane, il nostro omino, incontrerà personaggi buffi ma sempre disposti a rispondere alle sue domande […]
Caprese mozzarella e pomodoro

La mozzarella di bufala campana già da sola è eccezionale, come lo stesso pomodoro ramato, ottimo e delizioso anche solo con un pò di olio e un pizzico di sale, ma accostati tra di loro questi leggeri, freschi e saporiti ingredienti, diventano una goduria e una delizia per le papille gustative. La ricetta è semplice e veloce, ma dal risultato eccezionale, che difficilmente vi deluderà. E se a questo piatto aggiungete delle bruschette all’olio d’oliva e aglio, la bontà si duplica. Vai alla ricetta. RICETTA Caprese Ingredienti 5 pomodori ramati, 2 mozzarelle di bufala, Olio extravergine d’oliva, Pesto alla genovese, Sale, Pepe Preparazione 1. tagliate la mozzarella e i pomodori a fette rotonde cercando di mantenere lo spesso spessore; 2. prendete un piatto da portata e alternate una fetta di mozzarella, un cucchiaino di pesto e una fetta di pomodoro; 3. condite con sale e aggiungete un filo di olio. RICETTA Bruschetta Ingredienti Un pezzo di pane meglio se una baguette, olio d’oliva, aglio e prezzemolo 1. prendete il pane e tagliatelo a fette ; 2. con l’aiuto di un frullatore, tritate l’aglio e il prezzemolo; 3. prendete una ciotola e versate l’olio d’oliva, e il composto di aglio e prezzemolo ottenuto; 4. su una teglia da forno foderata di […]
A scuola di napoletano …in fondo siamo tutti un po’ scugnizzi

Chiunque conosce almeno una parola della lingua partenopea. Un po’ perché i napoletani sono ovunque e perché soprattutto gli stranieri sembrano aver imparato più il napoletano che l’italiano. Alla stregua di un dizionario con le parole inglesi base da conoscere, per trascorrere una tranquilla vacanza napoletana, bisogna conoscere almeno i termini più utilizzati, per non rischiare di sentirsi un pesce fuor d’acqua, ma anche per non “farsi fare fesso”. Il napoletano, come tutte le lingue, ha le sue regole grammaticali che sono assolutamente da rispettare. Se per esempio volete dare il giusto peso a quello che dite alcune parole vanno ripetute due volte. Dire solo kian (piano), non da veramente l’idea di una cosa veramente lenta, dicendo invece “kian kian” si prefigura davanti a voi un’immagine a rallentatore. Così a volte per rafforzare un concetto in napoletano bisogna ripetere più di una volta le parole, nell’altro senso può anche accadere che con sole due parole si esprima il concetto di un’intera frase. Un esempio? La lettera “i” da sola esprime il verbo andare: c n vulimm i (ce ne vogliamo andare). Inoltre ci sono alcune parole o modi di dire che solo ultimamente sono entrate nel linguaggio comune e che di certo […]
Sorbetto al limone e vodka a pesca

La bella stagione è dietro l’angolo, e bisogna cercare ogni rimedio che possa aiutarci a sopportare il calore estivo, ecco una probabile soluzione è un bel sorbetto al limone fresco e con quel tocco di vodka che disseta ogni palato raffinato. Vai alla ricetta. RICETTA Sorbetto al limone e vodka Ingredienti 4 limoni grossi dalla buccia spessa, 200 gr di zucchero, 200 gr di succo di limone, 1 uovo, 450 ml di acqua naturale, 1 bicchierino di vodka a pesca Preparazione 1. preparate la base del sorbetto, tagliate la parte superiore dei limoni come se voleste formare un coperchio, aiutandovi con uno scavino ripulitelo, avvolgetelo nella carta alluminio e ponete in frigo. Questa sarà la base del nostro sorbetto; 2. con la polpa eliminate ottenete il succo che servirà per ottenere il sorbetto; 3. in una pentola mettete a bollire l’acqua con lo zucchero e le bucce di un paio di limoni, stando attenti a non tagliare con esse anche la parte bianca; 4. quando lo zucchero sarà completamente sciolto e l’acqua inizierà a bollire, togliete la pentola dal fuoco e lasciar raffreddare; 5. quando il composto ottenuto sarà ben freddo unite il succo di limone; 6. nel frattempo montate l’albume a neve ben ferma; 7. filtrate il composto di […]
I mille usi della frisella

La frisella appartiene alla cucina povera ed è priva di tutto, anche di sapore, ma se accompagnata dagli ingredienti giusti, può essere la base per piatti diversi dal sapore sempre fresco. Inzuppata o non è l’elemento base della cucina estiva, dai più grandi “chef” alla “signora della porta accanto” tutti possono preparala e gustarla come è di più piacimento! Vai alla ricetta. Come preparare la frisella Ingredienti 200 gr di farina integrale, 200 gr di farina 00, 250 ml di acqua, 10 gr di lievito di birra, 1 cucchiaino di sale Procedimento 1. mettete le due farine in un’ampia ciotola, fate un buco al centro e versate il lievito disciolto in acqua; 2. iniziate ad impastare, dopo qualche minuto aggiungete il sale, e lavorate fino ad ottenere un impasto morbido ed omogeneo; 3. coprite il panetto ottenuto e lasciate lievitare per circa due ore; 4. dividete l’impasto in cinque parti; 5. arrotolate ogni parte in modo da ottenere un filoncino e chiudetelo in modo da ottenere una ciambella; 6. mettete le ciambelle ottenute su una teglia con della carta forno e lasciate lievitare per circa un’ora; 7. infornate in forno già caldo a 175° e cuocere per 20 minuti; 8. togliete dal forno e tagliate a metà ogni ciambella con un taglio orizzontale, disponetele sulla teglia con la parte tagliata verso l’alto […]
Cheesecake ai limoni sorrentini

A noi Campani la fantasia nel cibo non manca e trasformare una ricetta non delle nostre origini in qualcosa di eccezionale è il nostro pane quotidiano, ecco una delle varianti della cheesecake ai limoni sorrentini. Vai alla ricetta. RICETTA Cheesecake ai limoni sorrentini Ingredienti per la base 180 g di biscotti frollini, 100 g di burro Ingredienti per la farcitura 500 g di Philadelphia Classico in vaschetta, 200 ml di panna fresca da montare, 120 g di zucchero a velo, 10 g di colla di pesce, 1 bustina di vaniglia, 300 g di marmellata di limone, 1 cucchiaio di zucchero a velo, 1 limone intero Preparazione 1. Preparate la base della cheesecake frullando i frollini, aggiungendo il burro fuso e amalgamando bene. Stendete il composto ottenuto sulla base di una tortiera a cerchio apribile del diametro di cm 22, preventivamente imburrata. Pressate bene aiutandovi con il dorso di un cucchiaio o con le mani ponete la base in freezer a rassodare. 2. Preparate la crema sbattendo con un frullatore il Philadelphia assieme a 50 gr di zucchero a velo e alla bustina di vaniglia fino ad ottenere un composto morbido e liscio. 3. Nel frattempo mettete la colla di pesce ad ammorbidire, ammollandola in abbondante acqua ben fredda per almeno 10 minuti. Scaldate due cucchiai di panna e scioglietevi dentro la colla di pesce che avrete scolato dall’acqua […]
Lacryma Christi… tra mito e leggenda!

Il Lacryma Christi è un vino Doc. Il sapore, la storia e a tradizione di questo nettare degli Dei non può far altro che invitare a berne un bel calice.
“Ciuccio fa tu”! Il simbolo del Napoli dal cavallo al ciucciariello

Come tutti sanno il ciuccio è simbolo del Napoli, ma qualcuno sa il perché?
“Pullecenella nun more maje!”. La maschera di Pulcinella

Pulcinella rappresenta la napoletanità, l’esuberanza, la furbizia e la pigrizia del popolo Partenopeo.
Treccia salata. Una ricetta rivisitata

La treccia salata è una ricetta che ho conosciuto grazie al libro verde del bimby, ma con un po’ di fantasia e gli ingredienti giusti le varianti di questa ricetta possono essere molteplici. Seguite i miei consigli e gusterete un pan brioche da leccarsi i baffi, ottimo per merenda ma anche come stuzzichino durante un aperitivo tra amici. Vai alla ricetta. RICETTA treccia salata Ingredienti per l’impasto 250 gr di latte, 1 cubetto di lievito di birra, 1 cucchiaino di zucchero, 1 uovo, 550 gr di farina, 50 gr. di olio extravergine di oliva, 10 gr di sale fino, 1 tuorlo (per spennellare) Ingredienti per il ripieno 250 gr di prosciutto cotto fetta intera, 200 gr di salame dolce pezzo intero, 100 gr di galbani Preparzione versate il latte in un pentolino e riscaldatelo senza farlo bollire una volta pronto scioglievi il lievito e tenete da parte in una ciotola possibilmente di acciaio, versate la farina, lo zucchero, il sale e l’olio e iniziate ad impastare versate il latte con il lievito poco alla volta e lavorate bene aggiungete l’uovo e impastate energicamente fino ad ottenere un impasto morbido ed omogeneo coprite con un canovaccio e lasciate lievitare pe circa un’ora in un luogo caldo mentre l’impasto lievita, prendete […]
Il buon cibo Irpino

In Irpinia si mangia bene. Non bisogna andare molto lontano trovare prodotti casarecci e genuino della terra ed al cibo Irpino non si può proprio resistere.
Ricetta Tortano Napoletano

Tra le pietanze tipiche Campane, il Tortano Napoletano rappresenta in pieno la cultura dell’abbondanza e del trionfo di sapori.
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