Le scuole elementari restano chiuse alla didattica in presenza. Decisione rinviata in Campania. Questo è emerso dalla riunione convocata dal Presidente della Regione Vincenzo De Luca. Presenti al vertice i rappresentanti del mondo della scuola, i sindacati e la Direzione scolastica, con i dirigenti delle Asl, dell’ospedale Santobono e i componenti dell’Unità di Crisi. La Campania si è anticipata sul tema già lo scorso 15 ottobre, chiudendo alla didattica in presenza nelle scuole. Successivamente una parziale marcia indietro, con un’ordinanza che ha permesso il ritorno in classe dei bambini da zero a sei anni. Al centro delle attenzioni oggi la scuola primaria, come si accennava.

“È stata condivisa inoltre la necessità di utilizzare comunque questi giorni per prepararsi al futuro – continua la nota – in particolare in tema di trasporto pubblico. Il Presidente De Luca ha informato i partecipanti che altri 250 bus di società private saranno destinate al trasporto con uno stanziamento di 4 milioni di euro, e si lavorerà insieme anche per ulteriori iniziative di sostegno al mondo della scuola. Nel frattempo proseguono i progetti scolastici per le fasce più deboli, per la didattica di sostegno, per garantire un ampliamento dei congedi parentali per i genitori come già richiesto al Governo, e bonus destinati all’acquisto di tecnologie utili alla didattica a distanza”.