Cosa fare in Campania dall’8 al 10 dicembre 2017?
In Campania potrete godervi il Ponte dell’Immacolata in maniera davvero piacevole e rilassante. Il periodo di attesa dal Natale è sempre molto entusiasmante e gli eventi riempiono il calendario. In tutte le città si sono ormai accese le bellissime e suggestive luminarie che regalano atmosfere uniche nei luoghi che sembrano trasformarsi in villaggi incantati. Le cose da fare all’immacolata tra Napoli, Salerno, Benevento, Avellino e Caserta sono davvero tante a cominciare dalla passeggiata nella via dei presepi a via San Gregorio Armeno. Ecco quali sono tutte le occasioni per trascorrere un 8 dicembre diverso dal solito.
Mercatini natalizi
Sagre e feste
Presepi da non perdere
Mercatini Natalizi

Giovedì 8 dicembre, in tutti i comuni si assisterà a un susseguirsi di eventi legati al Natale. L’atmosfera di festa, luci e dolci sapori, sono questi i protagonisti dei mercatini di Natale, che trasformano le città in veri e propri villaggi incantati. Tra i più importanti c’è il Santa Claus Village, il posto ideale per trascorrere una piacevole giornata con tutta la famiglia. Fino al 13 Dicembre, Santa Claus si trasferisce nel cuore della città partenopea, la Mostra D’Oltremare, ospita lui, il suo villaggio e tutti gli elfi che l’accompagnano. Un mese intero dove vi è la possibilità, di far sedere i vostri bambini sulle gambe dell’uomo panciuto più amato al mondo.
In provincia di Napoli i mercatini da non perdere sono sicuramente del castello mediceo di Ottaviano, che nel 2015 ha conquistato il premio di miglior mercatino d’Italia. Villaggi di Natale ci saranno anche a Cercola, Baia e Licola che trasporteranno nella suggestiva emozione delle feste. Tanti appuntamenti anche in giro per Napoli e Sorrento e Vico Equense con i loro cartelloni natalizi ricchi di appuntamenti unici e imperdibili.
In provincia di Salerno è già partito il programma del capoluogo con le Luci di Artista e la loro favola ed i mercatini di Natale sul lungomare., quest’anno arricchito dalla ruota panoramica. Nello splendido Cilento ricco è il programma dei comuni di Agropoli e Castellabate tra mercatini ed eventi a tema mentre anche la piccola Baronissi si illumina con le sue luci d’artista.
Il mercatino di Natale “Cadeaux al Castello di Limatola” chiuderà proprio l’8 Dicembre. Mostre presepiali e di antiche armature, dolci melodie natalizie, luminarie da fiaba,un’accogliente casa di Babbo Natale dal sapore scandinavo, un boschetto incantato con Elfi e Cantastorie, un romantico percorso tra le Corti, l’Anfiteatro e le antiche Sale dove potete ammirare decori natalizi, oggetti di legno intagliati a mano, sculture, preziose sete, dimostrazioni di arti e mestieri medioevali, stand di prelibatezze enogastronomiche, vin brulé ed altro, il Castello medioevale di Limatola si propone perla settima edizione dell’evento natalizio “Cadeaux al Castello”. Inoltre la vostra visita sarà animata da allegri giocolieri, trampolieri, sputafuoco, dame e cavalieri in costumi d’epoca, canti Gospel, una banda musicale di Babbi Natale,simulazioni di combattimenti medioevali, un teatrino di marionette. Sempre a Benevento c’è il mercatino di Torrecuso, con i dialoghi della fortezza. Una manifestazione realizzata da ‘La Fortezza’ che punta ad essere un momento di apertura e coinvolgimento di tutto il territorio.
Nella provincia di Caserta vi attene il mercatino di Arienzo. La città si trasforma in un piccolo villaggio di Babbo Natale. Sempre a Caserta ci sono i mercatini a Conca della Campania.
Ecco una lista completa di tutti i mercatini natalizi in Campania
Sagre e feste
Il fine settimana dedicato all’Immacolata sarà un susseguirsi di appuntamenti tra sacro e profano con riti e manifestazioni che si alterneranno in un mix di fede e goliardia. Una delle feste più famose e sentite è a Torre de Greco con il Carro dell’Immacolata che tornerà a conquistare i visitatori il 7 Dicembre. La processione per l’Immacolata a Torre del Greco è imponente, molto sentita e partecipata, un carro di grandi dimensioni viene costruito ogni anno con una tematica diversa e portata in giro da centinaia di persone. Il carro passa tra la folla festante, accompagnato dalla banda e dal parroco della Basilica di Santa Croce, da sacerdoti e fedeli.
Anche a Castellammare di Stabia la festa in onore della Vergine è molto sentita e scorre tutta in una nottata, quella tra il 7 e l’8 dicembre nella quale nei vari rioni verranno allestiti maestosi falò a rinnovare il miracolo della Vergine che salvò alcuni pescatori. All’alba poi, rione per rione, ci sarà la processione di Fratiell e Surell, un’esortazione degli stabiesi per ringraziare la Vergine.
I falò vengono organizzati anche in Irpinia. Come a Castelfranci, con la notte re la focarenzia. L’evento si svolgerà dal 7 al 9 Dicembre, tre giorni quelli di festa nel piccolo borgo dove non mancheranno: stand gastronomici con piatti tipici, tanta musica dal vivo, artisti di strada e tanto vino di Castelfranci. A San Nicola in Baronia, invece, i falò iniziano il 6 Dicembre. La notte dei falò, è una celebrazione in onore del Santo Patrono con il programma religioso che prevede la Celebrazione Eucaristica alle ore 18:00, nella Chiesa Madre in Piazza Libertà, al termine della quale seguirà la processione del Santo per le vie del paese e uno spettacolo di fuochi pirotecnici.
Imperdibile è a San Marco dei Cavoti la festa del Torrone e del croccantino . La 16° ed della “Festa del Torrone e del Croccantino” si terrà dall’ 8 all’11 e dal 17 al 18 Dicembre. Pilastro dell’evento che contribuisce a richiamare in paese un numero altissimo di visitatori è la realizzazione del Megacroccantino. L’appuntamento è fissato per domenica 11 dicembre, alle ore 15, con la collaborazione dei laboratori dolciari sammarchesi. Anche quest’anno si tenterà di battere il record del croccantino più lungo mai realizzato, gli artigiani ce la metteranno tutta prima di offrirlo alla folta platea di visitatori. Il resto del programma della sedicesima edizione della Festa del Torrone e del Croccantino è un mix di appuntamenti culinari, show cooking, spettacoli e momenti dedicati alla lettura, all’arte e allo sport.
Presepi da non perdere
Durante il Ponte dell’Immacolata non possono mancare i presepi che già da qualche giorno fanno bella mostra in borghi, ville d’epoca e chiese sparse sul territorio campano, in attesa poi delle stupende rappresentazioni viventi della natività che arriveranno nei prossimi giorni. A fare da apripista ci pensa Pimonte con l’unico presepe vivente del ponte, Immancabile appuntamento con la tradizione per il ventiduesimo anno consecutivo, col presepe vivente nella Valle Lavatoio, cornice straordinaria per riprodurre lo scenario che circa duemila anni fa accolse la nascita di Gesù.
In provincia di Napoli mostre presepiali da non perdere sono sicuramente quelle allestite nel Complesso Monumentale di Santa Chiara e Santa Maria la Nova a Napoli, Villa Favorita ad Ercolano il presepe folklorico di Torre Annunziata. A Salerno vi consigliamo di ammirare lo stupendo presepe di carta nei pressi del Duomo ed in Irpinia di fare tappa ad Avella ed Atripalda. Per ammirare alcuni tra i presepi più belli e caratteristici della Regione.
Ma la vera tradizione dei presepi a Napoli è Via San Gregorio Armeno, tipica strada conosciuta in tutto il mondo e visitata a dicembre da migliaia di turisti. Qui si trovano botteghe specializzate nella creazione dei presepi e dei pastori; dai classici come la Sacra famiglia e i re magi, fino ad arrivare alle caricature dei protagonisti della politica e dello showbiz moderno.