Il 5 luglio 1984, Maradona fu accolto allo stadio San Paolo come un eroe. E l’argentino fin da subito ha ricambiato l’affetto regalando grandi vittorie. I trionfi di Maradona a Napoli sono stati tanti e sono stati visti quasi come una rivincita della città. Una storia di amore e vittorie che i napoletani porteranno sempre nel cuore anche dopo la morte di Diego Armando Maradona.

Il primo campionato di Maradona a Napoli si è concluso senza grandi vittorie, con una posizione di centro classifica. Ma già dall’anno successivo iniziano ad arrivare le prime soddisfazioni raggiungendo il terzo posto. Diego Armando Maradona diventa l’idolo di tutta la città nel campionato 1986-87, quando finalmente arriva il primo scudetto con la maglia azzurra. Nello stesso anno i trionfi di Maradona non finiscono, infatti, regala anche la vittoria contro la Juventus che mancava da ben 32 anni.
I successi continuano con 13 vittorie su 13 nelle gare per la Coppa Italia, che il Napoli vince grazie al suo numero 10. Maradona porta il Napoli per la prima volta in Coppa dei Campioni, ma le partite di andata e ritorno con il Real Madrid spezzando i sogni dei napoletani. Il campionato si conclude con un secondo posto, dopo una stagione di vertice.
Nel campionato successivo ancora un secondo posto, la finale di Coppa Italia e la Coppa Uefa. In questo periodo il pide de oro stava per essere strappato dall’Olympique Marsiglia, ma il presidente Corrado Ferlaino riuscì a bloccare il giocatore. In quell’anno vinta un’altra Supercoppa, strappandola alla Juventus.
Da lì in poi venne alla luce la vita travagliata del giocatore. Le accuse di un pentito per l’amicizia con i Giuliano di Forcella, il controllo antidoping del 17 marzo 1991 in cui risultò positivo alla cocaina che pose fine all’esperienza in Italia chiusero la parabola del giocatore.
Diego Armando Maradona tornò in campo, ma con il Siviglia dopo aver scontato un anno e mezzo di squalifica, nel 1992. Maradona tornò a Napoli solo dopo 14 anni, per la partita d’addio al calcio di Ciro Ferrara, ancora una volta accolto dalle ovazioni del San Paolo.
Ma Napoli e i napoletani non lo dimenticarono mai, e ogni suo successivo ritorno in città, è stato accolto con entusiasmo.