La situazione nel nostro paese è molto delicata, e nel caos e nel panico che da giorni assale la nostra penisola, vi è una fetta di giovani che aveva riversato in questo 2020 tanta gioia, felicità con la preparazione del proprio matrimonio.
Fino al 3 aprile è tutto riinviato. I matrimoni sono sospesi: perciò non resta che disdire tutte le prenotazioni, dalla chiesa al ristorante, ai fiori, al fotografo fino al viaggio di nozze. Per i matrimoni che dovevano svolgersi in questo periodo, si spera nel buon senso delle parti coinvolte, nella certezza ce vi sia un accordo, confermando l’impegno finanziario già assunto, e quindi semplicemente spostando la cerimonia.

Nel caso non si riesce a trovare un accordo e quindi venissero chiesti rimborsi delle spese sostenute, il governo ha in mente nelle prossime ore di affrontare anche questo capitolo, prevedendo la restituzione della somma versata!Non vogliamo accendere fase speranze, ma speriamo veramente si riesca a trovare una soluzione.
Per quanto riguarda invece le funzioni comunali, queste si svolgeranno ma alla sola presenza degli sposi, di due testimoni e del personale comunale. Non sarà la stessa cosa, certamente non vi sarà lo stesso spirito, ma forse una ventata di “felicità” e speranza in un periodo davvero da superare al più presto.