Carnevale ogni piatto vale, anzi no, forse questa frase non è corretta, perchè come ogni tradizione, anche Carnevale porta i suoi dolci tipici e tradizionali, che non possono mancare sulle tavole campane il giorno di Carnevale.
Ognuno di noi, il giorno di carnevale, aspetta alcuni piatti con inpazienza, e altri che abbiamo il piacere di gustare un pò più spesso. Ma di cosa parliamo?

I Dolci tipici
Le chiacchiere: Le Chiacchiere sono il dolce più famoso di Carnevale, e sono delle semplici sfoglie croccanti che vengono fritte e poi ricoperte di zucchero a velo. A seconda della regione di provenienza cambiano nome in: bugie, crostoli, frappè, ma ovunque sono sfoglie croccanti fritte, o cotte al forno, e ricoperte di zucchero a velo.
Il Sanguinaccio: il sanguinaccio al cioccolato di Carnevale è una crema dolce a base di cioccolato fondente. Originariamente, il dolce era preparato con il sangue di maiale, che dava alla crema un gusto acidulo al composto. Da quando la vendita del sangue di maiale è stata vietata, si sono avute varie evoluzioni che però non hanno intaccato il sapore della gustosa e cremosa crema, che il giorno di carnevale accompagna quelle dolci e friabili sfoglie che sono le chiacchiere.
Il Migliaccio: Il migliaccio è un piatto semplice e gustoso della tradizionale cucina campana, che si prepara in ogni momento dell’anno, ma che rappresenta sopratutto il dolce tipico di Carnevale. Un dolce povero ma allo stesso tempo dal gusto unico e inimitabile. Non è un vero martedì grasso senza una fetta di un buon migliaccio. Il migliaccio è preparato con il semolino, fatto cuocere in un composto di latte e burro e amalgamato ad altri basilari ingredienti quali uova, zucchero e ricotta. A “Carnevale ogni scherzo vale”, ma per i dolci non è così, non è Carnevale senza Migliaccio.