Situato lungo le rive del fiume Ofanto, in provincia di Avellino, alzando lo sguardo verso la montagna, noterete un borgo dalle sembianze di un presepe: Calitri.
Questo incanto di “paesinio”, è caratterizzato da mille sfaccettature: stradine che salgono e scendono dalla montagna, palazzi antichi di notevole valore e bellezza, archi, logge e balconi, sottopassaggi, stemmi gentilizi, portali, talvolta scavati nella roccia tufacea.
Il borgo, è stato un alternarsi di popolazioni diverse, che ne hanno caratterizzato la storia e la popolazione locale: Etruschi, Greci, Romani e Longobardi, poi i normanni e quindi gli svevi, hanno fatto di questa terra, un luogo di benessere e stabilità.

Dopo il terremoto del ‘600 che distrusse il Castello e gran parte del paese, oggi, Calitri, ha riscoperto alcune delle sue vocazioni più antiche tra cui: la lavorazione del ferro e del legno, della ceramica e della terracotta, e del recupero di antichi mestieri quali impagliatori, merlettaie e ricamatrici.
Caratteristici e di grande rilievo sono anche gli edifici religiosi come l’ex convento cinquecentesco delle Benedettine, oggi sede del Comune, Chiesa di San Canio e la chiesetta campestre di Santa Lucia e la Chiesa della Madonna della Foresta, meta di pellegrinaggi nel mese di Maggio.
Il paese è caratterizzato anche da innumerevoli feste folkloristiche legate alle ricorrenze religiose e devozionali.
Prodotti tipici
Durante i pellegrinaggi o le visite potrete degustare prodotti tipici come mieli, olio, formaggi, salumi, vino, e da assaggiare assolutamente sono la soppressata e il caciocavallo. Tagliatelle, orecchiette, cingule, cannazze e tante , ma proprio tante e tipiche specialità, vi aspettano nel paese delle meraviglie.
A Calitri, anni fa, è stato assegnato dall’International Living il premio come il 5° paese al mondo e 1° in Italia per la qualità della vita di anziani e pensionati.
Se volete vivere una giornata all’insegna del gusto, alla riscoperta di antichi mestieri, lontani dallo stress e dal caos della città, Calitri è il posto giusto per voi.
Un paese fuori dalla realtà.