Se siete affetti da allergia al nichel, il vostro organismo reagirà al contatto con lo stesso, ed eventualmente con altri tipi di metallo, come il cobalto e il palladio. Una volta che l’organismo ha sviluppato una reazione infiammatoria nei confronti di un particolare agente, detto allergene, in questo caso il nichel, il sistema immunitario sarà sempre sensibile allo stesso.
Ovverosia, ogni qualvolta entrerà in contatto con il nichel o sostanze che lo contengono, il sistema immunitario avrà un responso allergico. La sensibilità del sistema immunitario al nichel si può scatenare già dal primo contatto o successivamente ad un’esposizione protratta e ripetuta allo stesso. La causa scatenante di questo tipo di allergia è ancora sconosciuta, ma la sensibilità al nichel può essere di tipo ereditario.
L’allergia al nichel è generalmente associata ai gioielli, in particolar modo orecchini, piercing, bracciali, anelli, collane e catenine. Il nichel si trova anche nei cinturini degli orologi, nelle cerniere, nei ganci del reggiseno, nelle fibbie delle cinture, nelle montature degli occhiali da vista e da sole, nelle monete, nei cellulari, nelle chiavi e in strumenti metallici.
Determinati fattori o circostanze possono aumentare il rischio di contrarre l’allergia al nichel. Scopriamo quali sono.
Orecchini e piercing
Il nichel, come abbiamo visto, è presente in molti gioielli. Se il primo gioiello che andate ad indossare dopo aver effettuato la foratura dei lobi o dopo un piercing contiene nichel, il vostro organismo sarà costantemente esposto a questo metallo durante il periodo della guarigione. Più piercing e orecchini si indossano, maggiore è il rischio di sviluppare l’allergia. Le donne hanno tendenzialmente più probabilità di sviluppare allergia al nichel rispetto agli uomini. Questo perché, tendenzialmente, le donne hanno la tendenza a fare i buchi alle orecchie ed iniziare ad indossare orecchini e gioielli molto più presto rispetto agli uomini e, comunque, tendono ad avere a che fare con orecchini e gioielli in misura maggiore rispetto agli uomini.
Lavorare a contatto con il nichel
Se la vostra occupazione, per forza di cose, vi porta ad un’esposizione costante al nichel, il rischio di sviluppare l’allergia è di gran lunga superiore rispetto a chi non lavora a contatto con questo tipo di metallo. Ed inoltre, il rischio è ulteriormente alto per chi ha un contatto prolungato con il nichel mentre svolge lavori pesanti o a contatto con l’acqua. Le professioni più a rischio sono i collaboratori domestici, i baristi e le persone che operano in determinati settori alimentari. Anche i parrucchieri, i metalmeccanici e gli impiegati sono esposti al rischio di contrarre l’allergia al nichel.
Alimentazione
Il nichel è presente in molti tipi di alimenti. Nocciole, liquirizia, lenticchie, fagioli, cacao ne contengono quantità considerevoli. Il nichel è presente anche in svariati tipi di verdura e frutta, tra cui funghi, kiwi, pomodori, asparagi, spinaci e cipolle. Il nichel si trova anche nell’acqua del rubinetto e in molti alimenti industriali come pane e merendine di vario genere. Molti alimenti sono presenti in videogame e giochi a tema culinario, come per esempio Pizza Time, Hawaiian Fruits, Baker’s Treat, Sweety Honey Fruity, Easter Eggs, Fruit Shop, Juice’n Fruits, Bubble Fruits e Fruits & Jokers 40 Lines, disponibili su piattaforme di gaming digitali, come NetBet.
Ereditarietà
L’allergia al nichel può anche essere un fattore ereditario e, inoltre, chi è allergico ad altri tipi di metallo, come il palladio, il cobalto o il cromo, c’è una buona probabilità che sia allergico anche al nichel.